Elite (camren ita)

Capitolo 9

da questo capitolo in poi saranno presenti scene di sesso esplicito.

Camila's p.o.v
Gli occhi di Lauren studiavano i miei, era visibilmente confusa e corrugò le sopracciglia quando mi spostai dalle sue gambe, rimettendomi sul sedile.
"Cos'è successo?" Mi chiese finalmente.
"Devi riportarmi al Barceló"
"Ascolta, se non vuoi basta dirmelo" Emisi una risata ironica quando glie lo sentii dire, la volevo con tutta me stessa, ma a quanto pare l'universo continuava a interferire.
"No, non è assolutamente per quello"
"E allora cosa?" Dalla confusione era passata al nervoso, purtroppo non riuscivo a farle capire che io provavo la stessa cosa.
"Shawn...si è ubriacato penso stia dicendo cose che non dovrebbe dire, per favore portami la" Alla fine decisi di dirle la verità, e lei annuì incerta, non si trattenne dallo sbuffare ma in poco tempo eravamo di nuovo in strada, in direzione del locale.

"Riusciremo mai ad andare fino in fondo? Oppure quello che riceverò da te sarà solo...questo" Eravamo appena scese dall'auto, dopo un viaggio passato in totale silenzio.
"Mi dispiace davvero, ti assicuro che non sei l'unica frustrata, ti va di venire a casa mia domani sera? i miei genitori non saranno a casa" La sua espressione cambiò velocemente, un sorriso passò velocemente sulle sue labbra e poi mi fece un cenno positivo, porgendomi le chiavi dell'auto.
"Va bene, questa volta ricordati di mandarmi l'indirizzo un po' prima" Scoppiai a ridere dopo quella frase ironica, per un attimo mi ero dimenticata di quello che mi aveva detto Dinah al telefono.
"Allora ci vediamo domani" Mi avvicinai per un'ultima volta a lei, lasciandole un bacio pericolosamente vicino alle labbra.
"A domani"

Raggiunsi velocemente l'interno, notando come il piano inferiore era decisamente meno affollato rispetto all'inizio, i miei occhi si diressero verso il privé, dove probabilmente Dinah mi stava aspettando.

"Che cazzo è successo?"Sbottai infastidita, vedendo Shawn accasciato a terra con Dinah al suo fianco.
"Cosa ci fai qui?" Shawn biascicò altre parole confuse, così decisi di rivolgermi alla mia migliore amica.
"Ha bevuto troppo e ha iniziato a parlare di suo padre e del processo, poi ha iniziato a chiamare te e non voleva proprio calmarsi" Mi spiegò velocemente, facendomi sospirare.
"Dai Shawn alzati ti porto a casa"
"No"
"Perché no?"
"Non andrò in quella macchina, sei stata con quella puttana vero? Mio padre sta per esser arrestato e tu mi tradisci!" In quel momento si alzò di scatto, camminando con difficoltà verso l'uscita.
"Shawn sei ubriaco, non sai di che cosa parli, andiamo a casa" Fu difficile riuscire a fermarlo, ma dopo avergli parlato per un po' decise finalmente di seguirmi fino alla macchina.
"Ti chiamo dopo Dinah" Salutai velocemente la mia migliore amica ed entrai nell'auto, in direzione della casa di Shawn.

"Sei stata con lei vero?" Eravamo quasi arrivati alla casa dei Mendes, e tutto stava proseguendo abbastanza bene, finché non ritirò fuori quel discorso.
"Con chi?"
"Non fare la finta tonta Camila"
"Non sono stata con nessuno" Dissi semplicemente, mentre mi massaggiavo una tempia con la mano.
"Ti ho visto uscire con lei"
"L'ho riaccompagnata a casa, non aveva un passaggio "
"Da quando ti interessa di come stanno quelle?" La conversazione stava prendendo una brutta piega e in quel momento non avevo proprio voglia di discutere.
"A differenza tua non ho pregiudizi, e poi sembrano brave persone" Risposi con tranquillità.
"Si, sembrano" Fortunatamente rimase in silenzio per il resto del viaggio.

Dopo averlo lasciato a casa, misi il più velocemente possibile in moto, e guidai fino ad arrivare nel giardino di casa mia, dove finalmente posteggiai.
Era tardi, e ormai avevo completamente perso la sensibilità nei piedi, la testa mi girava e gli occhi minacciavano incessantemente di chiudersi.
Mi struccai distrattamente e mi svestii alla velocità della luce, il letto mi richiamava e io mi ci buttai sopra, coprendomi con le coperte e
addormentandomi istantaneamente.