Ddang (땡) [Stray Kids]

[11] La palestra

_Hee Woo POV_

Dopo l'ennesima litigata con Bangchan sono rimasta nella mia camera a riflettere.

Se solo si lasciasse andare...

I ragazzi hanno solo bisogno di qualcuno che li capisca e li aiuti, compreso Bangchan.

HW: «Perché non vuole capirlo?» quasi urlo esasperata buttando le braccia al cielo e facendole ricadere a peso morto sul materasso sotto di me.

Ho bisogno di fare un giro.

Usando la mia solita vite, riesco ad aprire la porta.

HW: «Strano, non pensavo avrebbe funzionato.»

Abbasso lentamente la maniglia ed esco dalla stanza controllando che non ci sia nessuno.

O meglio, che non ci sia Bangchan.

Cammino per il corridoio cercando delle scale o comunque qualcosa per potermi fare un giro.

Non ho mai visto cosa ci fosse al di fuori di quella porta.

Accidenti a quella benda.

Continuo a girovagare senza una meta finché non sento dei rumori e delle voci.

Continuo a scendere le scale.

Arrivo in un corridoio praticamente buio, c'è solo una piccola lampadina ad illuminarlo.

Cammino nella penombra finché non arrivo ad una porta in metallo nera.

È socchiusa ed esce un filo di luce da quella fessura.

È da qui che arrivano le voci.

Apro lentamente la porta e per mia fortuna non fa nessun tipo di rumore.

Mi affaccio e sorrido nel vedere Lee Know e Hyunjin al centro della stanza che si allenano.

La stanza è illuminata solo da delle luci ad occhio di bue sui due ragazzi.

Lotta a corpo libero.

Mi piace.

Mi appoggio alla balaustra delle scale che partono dalla porta da cui sono appena entrata e arrivano al pavimento sotto di me.

Continuo a guardarli mentre si fermano per bere un po' d'acqua.

LK: «Stai migliorando molto.»

HJ: «Anche tu.» dice ridendo.

Si infilano di nuovo i guanti da boxe, che si erano tolti per poter afferrare la bottiglia e ricominciano a combattere.

Sono bravi, starei a guardarli per ore.

H: «Se lo sa Bangchan sei finita.»

Ma io dico, ma questo è sempre in mezzo?

HW: «Ti diverti a seguirmi?» chiedo continuando a guardare i due ragazzi.

H: «Non sentirti importante, non ti stavo seguendo. Ero venuto per allenarmi.» dice appoggiandosi alla balaustra nella mia stessa posizione e seguendo il mio sguardo.

H: «Sono bravi, vero? È la specialità di Lee Know.»

Annuisco.

H: «Sei pronta per domani?» dice girandosi e appoggiandosi di schiena alla ringhiera.

HW: «Non vedo l'ora.» dico facendo la finta entusiasta.

In risposta ridacchia e si stacca dalla balaustra per poi mettersi dietro di me.