_Woo Yoon POV_
Continuo a fissare il pavimento mentre le lacrime continuano a scendere libere e mentre la mia mente sta impazzendo e mi sta insultando in tutti i modi possibili.
BC: «Woo Yoon?»
Mi risveglio dal mio stato di trance per poi scendere da quel maledetto mobile, prendere la mia maglietta e uscire dalla stanza senza dire niente mentre me la infilo e mentre mi lascio alle spalle Bangchan che aiuta Hyunjin a rialzarsi.
Vado diretta in palestra sperando di non incontrare nessuno anche se è un po' impossibile dato che sono tutti completamente andati per colpa dell'alcool.
Io, al contrario, mi sono ripresa completamente dopo quello che è successo.
È come se non avessi mai bevuto.
Arrivata in palestra inizio a prendere a pugni quel povero sacco da boxe con tutta la forza e la rabbia che ho in corpo.
Le lacrime continuano a scendere incontrollate e la voglia di sparire cresce sempre di più.
Ogni pugno equivale ad un insulto da parte della mia mente e con lui dalla mia bocca fuoriesce un sospiro di frustrazione o un grido di rabbia.
Volevo che tutto quello che è successo si disintegrasse sotto la forza dei miei pugni come stava facendo quel sacco da boxe.
HJ: «Se continui così ti si distruggeranno le mani.»
Quasi non crollo per terra dalla pesantezza della situazione.
Non reggo più tutto questo peso.
WY: «Che cosa vuoi ora?!» quasi urlo disperata girandomi verso di lui.
HJ: «Certo che tu e Han siete uguali.»
Sbuffo quasi ridacchiando girandomi di nuovo verso il sacco da boxe.
WY: «Sei venuto per dirmi questo?»
HJ: «In realtà no. Volevo scusarmi.»
Mi scappa una risata.
WY: «Scusarti? Con le tue scuse mi ci pulisco il culo.»
HJ: «So che le scuse non servono a niente, ma volevo comunque dirtelo.»
WY: «Cosa dovrei dire? Grazie? Va bene. Grazie Hyunjin per esserti scusato, ora posso stare da sola?»
HJ: «Vorrei che prima chiarissimo noi due, poi dovrai chiarire anche con Han.»
WY: «Cosa dovrei chiarire?! È stato uno sbaglio, un enorme sbaglio. Io... non so cosa mi sia successo. Forse... non lo so, pensavo che tu fossi Han o qualcosa del genere. Cazzo, sono un'idiota.»
HJ: «Anche io ho fatto la mia parte, non incolpare solo te stessa.»
WY: «Grazie, ora mi sento molto meglio.» dico in modo ironico.
WY: «C'è dell'altro?»
HJ: «Vorrei solo che entrambi sappiamo che parlava l'alcool, non noi.»
WY: «Cazzo Hyunjin! È ovvio che parlava l'alcool. Che cazzo ti salta in mente? Scusami, sei un bellissimo ragazzo e ti voglio un mondo di bene, ma non ti penserei mai in quel modo. Amo Han con tutta me stessa e nonostante questo, ho baciato un altro ragazzo. Porca troia, perché non capisci che il problema è tra me e lui, non tra me e te?»
HJ: «Hai ragione, scusa.»
WY: «Smettila di scusarti, non serve a niente.» dico in tono calmo ma severo.
HJ: «Immagino tu voglia stare da sola ora oppure che tu voglia risolvere con Han.» dice iniziando ad andarsene.
WY: «No, non posso risolvere con Han.»
Si ferma rigirandosi verso di me.
HJ: «Perché?» chiede confuso.
WY: «Principalmente per due motivi.» inizio a parlare allontanandomi dal sacco da boxe e asciugandomi le lacrime.
WY: «Il primo è che non posso parlargli ora perché è ubriaco, incazzato, deluso e con il cuore spezzato e non è per niente la condizione migliore in cui io gli possa parlare.» dico andando verso un angolo della palestra.
WY: «E il secondo...» dico aprendo un armadietto «è che a quanto pare sono l'unica che sa medicare le ferite. Chi ti ha messo quella roba? Bangchan?»
Annuisce sorridendo imbarazzato.
Mi avvicino sorridendo pensando a Bangchan che gli "medica" le ferite sul viso.
WY: «Apprezzo l'impegno, ma lascia fare a chi è del mestiere.» dico indicando la panchina per invitarlo a sedersi.
Così fa e inizio a risolvere il casino che ha fatto Bangchan cercando di aiutarlo.
Mentre gli medico le ferite, le mie lacrime ricominciano a scorrere imperterrite senza che io me ne accorga.
Ero riuscita per un attimo a spegnere i sentimenti e il cervello, ma ora è tornato tutto come prima.
HJ: «So che sono l'ultima persona che dovrebbe consolarti in questo momento...» dice in modo calmo «ma non piangere, ti prego.» dice asciugandomi una lacrima.
Mi sposto subito dalla sua mano.
I ricordi sono ancora troppo vividi e ho paura di qualsiasi cosa possa succede ora.
HJ: «Vai a parlare con lui.»
Il mio sguardo si sposta sui suoi occhi attenti su di me.
HJ: «So che è una delle situazioni peggiori, ma più passa il tempo e più ci starete male entrambi. Una volta finito di parlare, puoi dire ad Han di venire a picchiarmi e farmi quello che vuole.» dice ridacchiando «Ma tra di voi dovete chiarire.»
Do un'ultima pulita ad una ferita per poi sistemare tutto rimanendo in silenzio.
HJ: «Grazie.» dice facendomi un piccolo sorriso.
HJ: «So che è questione di tempo, ma non evitarmi, ti prego.»
Rimango in silenzio.
HJ: «Con Han chiarirò più avanti, ma sarà difficile che mi perdoni. Forse con lui non torneremo più con prima, ma con te è tutta un'altra storia. Chiarirete la questione e sarete ancora più innamorati e uniti di prima. Tra noi due invece... ecco... dimentichiamo quello che è successo perché non è significato niente per nessuno dei due. Non voglio perderti e non voglio perdere Han.»
Continuo a rimanere in silenzio ascoltando le sue parole con attenzione e analizzandole una ad una.
Ormai mi ero quasi dimenticata di quello che è successo perché per me non è significato niente.
La cosa a cui sto pensando dall'inizio è Han.
Ormai il motivo per cui è successo questo casino non è più importante.
Rischio di perderlo per sempre e non può succedere.
Quello che è successo a questo punto non ha più importanza.
L'unica cosa che ha importanza in questo momento è Han.
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Ddang (땡) [Stray Kids]
FanfictionOtto ragazzi con un passato terribile, un presente difficile e un futuro incerto. Una ragazza con un passato incerto, un presente terribile e un futuro difficile. Ci sarà da divertirsi. ∆.∆.∆.∆.∆.∆.∆ Boyxgirl Presenza di violenza, linguaggio forte...