[46] Non puoi lasciarmi

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_Woo Yoon POV_

BC: «Come vedete, I.N si è ripreso alla grande e non ha avuto troppi problemi. Possiamo tornare in missione e ce n'è già una pronta che ci aspetta.»

LK: «Di che si tratta?»

BC: «Traffico di stupefacenti più che altro.»

HJ: «Andiamo subito?»

BC: «Sì, giusto il tempo per prepararvi. Vi siete allenati tutto il giorno, direi che siete pronti.»

Ci andiamo tutti a preparare per la missione per poi ritrovarci come al solito all'ingresso.

Una volta arrivati ci siamo subito nascosti, anche se nell'oscurità della notte non era difficile.

BC: «Sapete cosa fare. Ai vostri posti.»

Ci sistemiamo nelle nostre postazioni.

Io e Han abbiamo concordato che in missione dobbiamo essere impassibili, non dobbiamo coinvolgere il lavoro con il nostro rapporto.

Infatti non mi ha più tenuto per mano o cose di questo genere.

Niente più parole dolci o raccomandazioni.

Ognuno fa il suo lavoro, come dovrebbe essere.

BC: «Eccoli. Felix?»

F: «Non sono in molti, circa come noi. Si stanno scambiando delle sostanze. Da una parte sono in sette, dall'altra sembra sia da solo, ma sono sicuro che abbia il gruppo dietro di lui, nascosto.»

BC: «Possiamo affrontarli?»

F: «Sì, gli unici che potrebbero essere un problema sono i due che si stanno scambiando la merce. Il resto dei due gruppi potrebbero fare qualcosa, ma arriverebbero troppo tardi.»

BC: «Possiamo procedere.»

I.N si avvicina nel buio per poi sorprenderli alle spalle richiamando la loro attenzione.

Vedo che cominciano a parlare, anche se non capisco quello che stanno dicendo.

Mentre parlano uno dei due si fa avanti, uscendo dall'oscurità che li avvolgeva.

Spalanco gli occhi incredula.

WY: «J-jimin?» sussurro incredula.

WY: «No, Jimin!» praticamente urlo cominciando a piangere e disperarmi.

Sinceramente non mi interessa di come mi stanno guardando gli altri, non possono ucciderlo.

Non faccio in tempo a muovere un passo che il suo corpo cade a terra senza vita.

Mi blocco a metà strada con gli occhi spalancati e pieni di lacrime.

La stessa cosa fa il mio cuore e il mio respiro.

Jimin è morto.

L'hanno ucciso.

Mi sembra quasi di sentire il rumore del mio cuore che si spezza a metà.

Non mi accorgo nemmeno della miriade di proiettili che mi girano attorno e del fatto che Han e Hyunjin siano davanti a me a proteggermi.

Non capisco cosa mi stiano dicendo.

Probabilmente mi staranno chiedendo il perché ho mandato a puttane tutto il piano, il perché io abbia dato di matto, il perché io stia piangendo disperata e il perché io non stia facendo niente per difendermi o altro.

In ogni caso non mi interessa.

Jimin è morto e sono stati proprio loro ad ucciderlo.

Una volta finita la sparatoria che c'era in corso, un mare di rabbia repressa mi pompa nelle vene come se non ci fosse un domani.

Ddang (땡) [Stray Kids]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora