Ddang (땡) [Stray Kids]

[13] Primo giorno di allenamento pt.1

_Hee Woo POV_

Mi sveglio per un rumore forte improvviso.

HW: «Ma che cazzo-»

H: «Oh, bene. Sei sveglia.»

Mi stropiccio gli occhi mettendo a fuoco la figura davanti a me.

Ha un pistola in mano.

HW: «Hai seriamente sparato per svegliarmi?»

H: «Può darsi. Ha funzionato!»

Questo è scemo.

HW: «Tu sei pazzo.»

H: «Lo siamo tutti qui in mezzo.» dice sorridendo.

Mi alzo dal letto sbuffando.

H: «Mettiti questa roba.» mi dice buttandomi dei vestiti sul letto.

H: «Quando entrerai nella gang, avrai anche la tua divisa. Per ora accontentati di questi vestiti e di quelli che ti daremo.»

HW: «Divisa?»

H: «Sì, quella che usiamo per lavorare.» dice indicando il suo corpo.

H: «È questa la divisa. Ognuno ha la sua.»

Dovrò indossare una divisa attillata di pelle nera?

Nemmeno per sogno.

H: «Forza, ti aspetto in palestra tra dieci minuti.» dice per poi uscire dalla stanza.

Sbuffo.

Ma seriamente mi hanno messo in questo casino?

Prendo i vestiti e mi avvio in bagno.

È piccolo, ma c'è tutto quello di cui ho bisogno.

Mi lavo la faccia e subito dopo la asciugo.

Mi guardo allo specchio.

Da quanto tempo era che non vedevo uno specchio?

Fin troppo.

Sono cambiata.

Mi giro verso il mobiletto su cui avevo appoggiato i miei vestiti per poi ispezionarli.

Sono tutti neri, una cosa positiva, ma io dovrei seriamente allenarmi con questa roba?

Un reggiseno sportivo, dei leggins e una felpa?

Tra l'altro è corta e con la cerniera.

Praticamente ci sono solo le maniche.

Sbuffo infastidita dai vestiti che devo mettermi, ma non ho altra scelta.

Dopo essermi vestita, mi riguardo allo specchio.

Beh, non sto così male, no?

La cosa strana è che sono perfetti, sembrano fatti su misura.

Mentre esco dal bagno, Bangchan piomba in camera mia.

Bello, mi serviva proprio una ramanzina di prima mattina.

HW: «Se devi rompermi i coglioni su quello che è successo ieri sera, fai a meno. Devo allenarmi.»

BC: «Perché non scappi?»

Cosa?

Lo guardo confusa.

BC: «So che ne hai le capacità. Ieri sei uscita dalla stanza e sei andata in palestra, ma non sono qui per punirti o farti la ramanzina. Voglio solo sapere il motivo. Perché non scappi?»