[25] Incubo

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_Woo Yoon POV_

Non so come, ma sono riuscita a non addormentarmi, anche se la stanchezza è tanta.

Finalmente la porta del bagno si apre.

WY: «Ce ne hai messo di tempo.»

H: «Ma se ho cercato di sbrigarmi per tornare da te in fretta.»

WY: «Hai fallito nel tuo intento, mi stavo addormentando.»

Ero talmente concentrata nel rimproverarlo che non mi sono nemmeno accorta dei suoi capelli ancora bagnati.

Cavolo, questo è giocare sporco.

WY: «Non ti sei nemmeno asciugato i capelli.»

H: «Me li asciughi tu?» chiede facendo gli occhioni da cucciolo.

WY: «Da solo non ci riesci?»

H: «Daiii, per favore.»

WY: «Uff, ok. Ma solo perché non voglio sentirti mentre fai i capricci. Sei insopportabile.»

Mi alzo dal letto ed entro in bagno con lui.

Si siede su una sedia davanti allo specchio e comincio ad asciugargli i capelli.

Lui non smette di fissarmi.

WY: «Se continui così mi consumi.» dico avvicinandomi al suo orecchio per farmi sentire.

Lui ride continuando a guardarmi dal riflesso dello specchio.

Mi sposto davanti a lui per asciugargli meglio i ciuffi davanti.

H: «Puoi asciugarmi i capelli per sempre?»

Rido a questa sua richiesta.

H: «No, davvero. È troppo rilassante.»

WY: «Lo faccio solo per oggi perché so che sei stanco.»

All'improvviso mi abbraccia attorcigliando le braccia attorno alla mia vita.

WY: «E adesso che fai?» chiedo ridendo.

H: «Ssshh, continua a lavorare.» dice chiudendo gli occhi.

Continuo ad asciugargli e sistemargli i capelli sorridendo.

Questo ragazzo sarà la mia rovina.

WY: «Ho finito.»

H: «Aspetta altri cinque minuti.»

WY: «Dai, siamo entrambi stanchi. Andiamo a letto e ti faccio tutte le coccole che vuoi.»

Senza dire nient'altro si è alzato dalla sedia e prendendomi per un polso, è tornato in camera buttandosi sul letto e trascinandomi con lui.

Si è disteso di lato verso di me e io ho fatto la stessa cosa, sostenendo la mia testa con la mano.

H: «Allora? Le coccole che mi avevi promesso?»

WY: «Non ti ho mai promesso niente.»

H: «Non fare la stronza.» dice abbracciandomi.

Sorrido, non riesco a fare altro.

Comincio ad accarezzargli la schiena e i capelli.

Lui sorride sotto al mio tocco.

Gli accarezzo una guancia e continuo il mio percorso verso il collo.

H: «Mh, lì no.» dice spostando la mia mano e rimettendola sulla sua nuca.

WY: «Perché?» chiedo nonostante io sappia già la risposta.

H: «Lo sai.»

Continuo a coccolarlo senza dire nient'altro e dopo pochi minuti si addormenta.

Ddang (땡) [Stray Kids]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora