Capitolo 33 |Pound the alarm ✔️

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1451 words

Nel giro di pochi giorni Jungkook fu dimesso dall'ospedale incredibilmente!

I medici non si capacitavano ancora di come abbia fatto a reagire così facilmente ad un incidente del genere.

<<Sei il suo angelo Hami>> Chija prese le mani di Hami nel corridoio d'ospedale.

<<Lui è il mio angelo>> disse lei sorridendo.

<<È stata la tua voce a svegliarlo e a curarlo>> con un fastidio alla gola cercò di parlare.

Stavano aspettando che Jungkook facesse l'ultima visita di controllo.

...

<<È incredibile come tu abbia reagito all'incidente>> disse il medico ricontrollando gli esami.

<<Non lo so di preciso, ma so che grazie alla voce di mia moglie sono uscito da quel tunnel buio>> rispose pensando a lei.

<<Diventerai presto padre, sono sicuro che sarai un ottimo genitore insieme a tua moglie>> sorrise il dottore.

<<In verità sono ancora un po' inesperto, non ho mai cambiato un pannolino o piuttosto che>> se la rise goffamente.

<<Ah non dirlo a me, sono papà di due splendidi figli, un maschio e una femmina, non si nasce genitori, lo si diventa. Quindi andrai alla grande>> poggiò la mano sulla spalla in segno di amicizia.

Si strinsero la mano poi e Jungkook lo ringraziò.

Finalmente poteva tornare a casa.

...

Hobi li aspettava fuori dall'ospedale.

Aveva le mani in tasca e si dondolava sui talloni imbarazzato.

Non provava alcun sentimento relazionale per Hami, l'aveva aiutata, ma sapeva che Hami era di Jungkook e Jungkook era di Hami.

<<Hami>> la chiamò.

Hami si girò e sorrise.

Jungkook ammiccò un piccolo sorriso.

<<Posso parlare un attimo con tuo marito?>> domandò.

Hami acconsentì e i due si ritirarono un attimo in disparte.

<<Che sia chiaro, io non ho mai provato nulla per tua moglie e tua moglie la stessa cosa nei miei confronti.
Non devi essere geloso, la notte del litigio non faceva altro che piangere e restare sveglia, si tormentava, voleva aprire quella porta ma qualcosa la bloccava...>> spiegò.

<<Ti ringrazio, vorrei farle capire che tra me e quella segretaria non c'è mai stato nulla, siamo colleghi, nient'altro di più>> abbassò lo sguardo.

<<Posso abbracciarti?>> domandò con un sorriso dolcissimo.

Jungkook annuì sorridendo.

Si abbracciarono e Hami vide dal finestrino della macchina quella scena dolcissima.

<<Grazie Hoseok>> disse Jungkook nell'abbraccio.

<<E di cosa?>> chiese.

<<Per esserti preso cura di mia moglie, io sono stato uno stupido a lasciarla così sola in un momento poi così importante per noi!>> disse il corvino.

<<Non sei uno stupido... Ora vai da lei e stalle accanto... Andrai alla grande>> disse Hoseok.

...

𝘖𝘯𝘭𝘺 𝘠𝘰𝘶. |JJK|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora