Capitolo 11 | gossip ✔️

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"ᴛᴏ ᴛʜᴇ ᴡᴏʀʟᴅ, ʏᴏᴜ ᴍᴀʏ ʙᴇ ᴏɴᴇ ᴘᴇʀsᴏɴ. ʙᴜᴛ ᴛᴏ ᴏɴᴇ ᴘᴇʀsᴏɴ, ʏᴏᴜ ᴍᴀʏ ʙᴇ ᴛʜᴇ ᴡᴏʀʟᴅ"–ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ
1370 words

<<Perché sei qui?>> chiese Hami una volta soli.
<<Ho visto i giornali...>> rispose il corvino passandosi una mano tra i capelli ingellati.
<<Ne ero consapevole che prima o poi sarebbe successo ma non mi aspettavo così presto, ho sbagliato a dirlo a quello, è il direttore della stampa del più importante giornale di Seoul, padre dei gossip>> spiegò con tono dispiaciuto.
<<Tranquillo, non importa, devo ritornare a lezione, tra qualche mese darò un esame importante>> fece per andarsene ma Jungkook la afferrò per il polso senza stringere troppo.
<<Non penso ti convenga...>> fece lui.
<<In che senso?>> Hami non capiva.
<<Nel senso che in così poco tempo ogni persona possibile e immaginaria conosce il tuo volto e sa che diventerai la moglie di uno degli uomini più ricchi al mondo...>> disse.
<<Intendi che non potrò più andare all'università?>> chiese spiegazioni.
<<Potrai lavorare nell' azienda di famiglia, vedo che la tua facoltà si ispira alle orme della mia, proprio mia non ancora, azienda>> rispose.

Hami si fermò a riflettere.

In effetti non aveva tutti i torti, frequentare le lezioni ma solamente scendere dalla macchina per andare all'università sarebbe stato da lì in poi impossibile.
E poi l'azienda dei Jeon era sicuramente uno dei posti migliori e più elevati di lavoro.

<<Okay>> accettò Hami annunciando un piccolo sorriso.

<<Bene sali in macchina, mia madre vuole vederti>> cambiò discorso e si diresse nella macchina.

...

I due ragazzi arrivarono alla solita enorme ed esorbitante villa Jeon.

Durante il viaggio non si proferì più di tanto parola, Jungkook era alle prese con una lunga chiamata di lavoro, sembrava nervoso e freddo al telefono.

<<Come mai tua mamma vuole vedermi?>> domandò Hami una volta finita la chiamata.

<<Boh per delle cose del matrimonio penso>> rispose con sufficienza concentrato sul display dello smartphone.

<<Oh okay>> disse Hami.

...

Hami scese dalla macchina.

<<Tu non scendi?>> domandò a Jungkook.
<<Non posso, ho un volo tra poco e ho faccende lavorative urgenti da sbrigare>> spiegò.

...

Hami seguiva il maggiordomo che la conduceva dalla donna.

Arrivarono in un piccolo e alcontempo molto costoso salottino, pieno di divani di velluto con cuscini ricamati in oro, quadri pregiati di grande valore, mobili raffinati e di materiali di prima categoria, opere d'arte a più non posso e il camino elegante acceso con una piccola fiamma flebile che scoppiettava.

𝘖𝘯𝘭𝘺 𝘠𝘰𝘶. |JJK|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora