Capitolo 7

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Jessica: siete arrivati, venite.
Disse Jessica portandoci in cucina
Jessica: ragazzi la cena non è ancora pronta potete andare nelle vostre camere.
Jayla mi afferrò la mano trascinandomi sulla grande scalinata bianca che portava al piano di sopra, mia madre rimase in cucina ad aiutare Jessica.

Jayla: allora che avete fatto con mio fratello?. Chiese lei sorridendo
Siria: abbiamo solo visto un film.
Jayla: e basta? Non è successo niente?. Aggiunse curiosa.
Siria: no Jayla voleva solo essere gentile e conoscerci meglio. Mentii io, non sapevo se dirgli che aveva litigato con Jaden così evitai.
Lei sorrise ed iniziò a parlare dei suoi hobby è della sua vita.
Jayla: invece la tua storia?.
Siria: oh beh. Non volevo raccontargli di mio padre che mi abbandonò. Fortunatamente sentimmo Jessica chiamarci dal piano di sotto.
Jayla: oh che bello andiamo ho veramente fame.
Ed io uscì seguendo la ragazza. Sopra le scale vidi Javon e Jaden discutere, ma arrivata davanti a loro chiusero la bocca e Javon mi prese sotto braccio facendo le scale con me.
Anna: è davvero tutto buonissimo Jessica, non c'era bisogno di fare tutte queste cose.
Jessica: oh l'ho fatto con piacere, sono abituata a cucinare per tante persone. Sorrise bevendo del vino dal suo calice. E poi ora che mio marito è fuori per lavoro devo impegnare il tempo in altro modo. Scherzò lei seguita dalla grande risata di mia madre.

Erano ormai le 10 e dopo aver aiutato Jessica a risistemare le cose tornammo a casa.
Jayla: domani mattina ti passo a prendere io, va bene?. Mi chiese mentre uscivo ed io accettai.

Anna: sono simpatici non pensi?
Siria: non lo so mamma, credo di sì li abbiamo appena conosciuti.
Anna: io credo di sì, e spero che almeno quest'anno avrai un'amica e una vita sociale. Disse ridendo lasciandomi un bacio sulla fronte andando in camera sua.
Forse aveva ragione, pensai sdraiandomi sul letto, forse era la mia occasione.

Mi svegliai con la luce che entrava lieve dalla mia finestra scaldandomi il viso, vidi la sveglia sul comodino e segnava le 6:15 am. Era inutile mettersi di nuovo a dormire, così feci le mie cose con calma. Feci una doccia e poi mi vestì con dei jeans ed una felpa, il trucco non mi piace molto se non per un po' di gloss trasparente.

Appena pronta scesi di sotto a fare colazione

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Appena pronta scesi di sotto a fare colazione.
Anna: amore io sto andando a lavoro, ci vediamo dopo, ricordati che stasera andiamo a cena da Celeste. Disse mentre raccoglieva le sue cose in giro per la cucina per poi uscire da casa.
Mi squillò il telefono, non avevo quel numero memorizzato però decisi di rispondere le stesso.

Siria: Pronto?
Jayla: ehi buongiorno, sono Jayla.
Siria: io scusami non ho il tuo numero salvato.
Jayla: non fa niente ora salvalo. Comunque cinque minuti ed esci di casa ok?
Siria: va bene. A tra poco.

Misi il bicchiere del caffè nella lavastoviglie, presi il mio zainetto ed il telefono ed uscì trovando Javon che mi aspettava seduto sulla scaletta del portone.

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