POV'S Jaden
Uscì da scuola e raggiunsi i miei fratelli. Appena salì in macchina Jayla cominciò a sgridarmi per aver fatto cadere quella ragazza. Misi le cuffie per non sentirla e le tolsi solo quando arrivammo a casa.
Jessica: bentornati ragazzi come è andata?
Jayla-Javon: bene mamma.
Jessica: tu Jaden come è andata?. Si girò verso di me.
Jaden: bene. Dissi freddo, mentre rispondevo al messaggio del mio amico Jack che mi disse che sarebbe passato da me.
Jayla: oggi Jaden ha fatto cadere nel corridoio la nuova ragazza.
Vidi mia madre girarsi verso me aspettando spiegazioni, ma tutto ciò che feci fu una smorfia con il viso.
Jessica: si è fatta male? Chiese preoccupata
Jayla: no sta bene. È davvero una ragazza gentile e timida, ha un bel sorriso, ed ha due grandi occhioni verdi.
E la sua pelle profuma di vaniglia.
Pensai tra me e me. Finalmente ad interrompere Jayla fu il campanello alla porta.
Jessica: aspettate qualcuno?
Jaden: si io, è passato jack.
Jessica: può stare poco lo sai, dobbiamo andare dai nuovi vicini. Disse mia madre mentre mi allontanavo dalla cucina.
Jaden: entra. Dissi aprendo la porta.
Jack: salve signora Walton. Disse il mio amico entrando.
Jaden: noi andiamo di sopra. Non dieti neanche il tempo a mia madre di rispondere che già stavo facendo le scale.
Entrammo in camera mia ed accostai la porta.
Jaden: come mai sei voluto passare?
Jack: sai come ogni anno ognuno del nostro gruppo deve rispettare una scommessa, ed oggi quando ti abbiamo visto sbattere contro quella ragazza ci è venuta in mente la tua.
Jaden: e sarebbe?
Jack: falla cadere ai tuoi piedi e poi deludila, è una come tante l'hai già fatto. Disse jack scoppiando in una risata.
Jessica: Jaden andiamo, è ora. Urlò mia madre dal piano di sotto.
Jack si alzò e scese le scale salutando mia madre è andando via.
Appena uscì dalla porta vidi Javon guardarmi male
Jaden: beh che c'è ?
Javon: ma non ti stanchi mai di fare questi giochetti con le ragazze? Non ti stanchi di farle soffrire?
Jaden: sinceramente no, mi diverto.
Javon: si vede che non sai cosa si prova a star male. Non cambierai mai Jaden. Urlò furioso mio fratello dandomi una spallata scendendo di sotto. Lo seguì ed uscimmo di casa. Appena mia madre suonò il campanello della casa affianco ci accolse una donna presentandosi e ci fece accomodare in cucina.
Anna: amore scendi ci sono i vicini vieni a conoscerli. Urlò la donna per farsi sentire al piano di sopra.
Siria: arrivo mamma. Urlò una ragazza scendendo le scale. Arrivò in cucina e ci credetti a stento che era la ragazza nuova.
Dopo le presentazioni mio fratello chiese di rimanere lì. Così noi uscimmo da casa e mentre uscivano sentì di nuovo quel profumo di vaniglia passandogli vicino.
Eravamo a casa ero sul divano e speravo solo che mio non gli avesse raccontato della scommessa o avrei perso. In quell'istante sentì la voce di Javon dietro la porta così mi alzai ad aprire e lo guardai deluso mentre entrava in casa.
