Jayla: arrivati. Esclamò scendendo dalla macchina seguita da noi.
Jaden andò subito verso i suoi amici, Jayla si disperse tra la folla di persone. Sentii la mano di Javon prendere la mia.
Javon: va tutto bene. Sussurrò nel mio orecchio vedendomi spaesata. Sorrisi leggermente.
Javon: vuoi andare al banco degli alcolici?
Siria: si andiamo.
Facendoci spazio tra le persone arrivammo al tavolo degli alcolici, Javon non ha toccato nulla per prendersi cura di me, che dopo solo due bicchieri la mia testa iniziò a girare essendo la mia prima volta.
Lo sentii trascinarmi fuori in giardino mentre i miei occhi si persero in quelle luci colorate sul soffitto della stanza.
Javon: mettiti seduta qui, e resta qui, vado a prendere dell'acqua. Disse mettendomi su un dondolo poco distante dalla piscina.
Jaden: tieni bevi questo. Mi porse un grande bicchiere rosso che io mandai giù in un sol sorso.
Siria: Javon questa non è acqua, però è buono.
Jaden: io non sono Javon e quella no non era acqua. Ne vuoi ancora?. Rise girandosi verso i suoi amici che gli diedero un altro bicchiere.
Bevvi anche quello. Ora mi sentivo carica volevo ballare su quella musica che sentivo in lontana provenire dalla casa, così mi alzai traballando ed andai dentro.
Javon: Jaden che cosa gli hai dato?. Si rivolse al fratello fermo sulla colonna a guardarmi.
Jaden: lasciala stare guarda si sta divertendo.
Javon: sai che è la sua prima volta vero?
Jaden: oh siii. Disse soddisfatto.
Javon: fanculo tu e la tua scommessa.
Vidi Javon venire verso di me, ma in quel momento non ragionai e cominciai a correre via, lo presi come un gioco e mi nascosi dietro la porta di uno sgabuzzino. Avevo caldo e iniziava a mancarmi l'aria provai ad aprire la porta ma era bloccata così presi il telefono ma la prima persona che chiamai fu Jaden che dopo qualche minuto era lì a tirarmi fuori.
Jaden: che ci fai qui dentro?
Siria: scappavo da tuo fratello.
Jaden non disse niente e mentre passavo per uscire dallo sgabuzzino mi girò a se baciandomi.
Siria: non dovevi farlo. Dissi dandogli uno schiaffo
Jaden: perché no? Non ti è piaciuto?
Siria: no, si... non dovevi farlo era il mio primo.
Jaden: oh mio dio era il tuo primo bacio?. Mi interruppe.
Vidi il suo viso farsi triste e poi d'improvviso forti risate provenire dietro di me, mi girai e vidi gli amici di Jaden. Appena lui si accorse della loro presenza iniziò a ridere con loro.
Jack: pure questa è fatta amico mio. Urlò facendosi spazio tra la musica e lasciandogli una pacca di congratulazioni sulla spalla.
Jaden: scommessa vinta. Esultò lui ma con voce triste.
Siria: perché mi hai fatto questo?.
Dissi per poi andarmene con gli occhi gonfi sotto quegli sguardi divertiti.
Trovai Javon girovagare da una parte all'altra in cerca di me.
Siria: possiamo andare via?
Javon: stai bene? Dov'eri?
Siria: ti prego.
Notò i miei occhi farsi sempre più lucidi così mi prese avvolgendo il suo braccio intorno a me e mi portò in macchina. Scrisse alla sorella di farsi accompagnare a casa che la macchina l'aveva presa lui.
