Capitolo 26

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CAPITOLO LUNGO

ATTENZIONE SCENE ESPLICITE

È passato un mese da natale.

Un mese che ho lasciato avvicinare Logan.

Un mese che le voci sembrano essere sparite.

Un mese che sembra di cominciare a respirare.

Un mese che Logan mi sta aiutando in tutti i sensi. Sia mentalmente che fisicamente.

Ebbene sì. Scopiamo peggio dei conigli, ad ogni opportunità lui mi prende e mi fa sua. In cucina, in studio, in bagno, in camera, persino nei vicoli come una volta.

Da quando gli ho detto che mi sarei lasciata andare a lui, lo ha preso in parola e adesso non smette mai di toccarmi, di guardarmi, di punzecchiarmi solo per avere la mia attenzione su di lui.

Il lavoro stranamente prosegue benissimo, si mi sono ritrovata a gestire più di cento sedi in America, due in Europa. Ma dopo tutto l'ho voluto io no? L'ho cercato io, l'ho desiderato io.

Con Zoe va a meraviglia, ha iniziato scuola e a quanto pare e dice si trova benissimo ed è felice dei suoi compagni. Grace si è riavvicinata molto e viene a casa di Logan ogni volta che vuole solo per parlare e vedermi. Le ragazze mi chiamano e ci vediamo ogni giorno in pausa pranzo e alla sera a volte ci troviamo a cena.

Il progetto per casa mia finalmente è iniziato e lo sto seguendo come un falco, ogni giorno prima di tornare a casa vado per dare un'occhiata.

<<Logan dammi l'ultimo biscotto>> non faccio in tempo ad entrare in casa che sento le urla di Grace e quel coglione di Logan. Chiudo la porta e mi dirigo in cucina dove mi blocco per la scena che sto vedendo. Logan sta tenendo in alto l'ultimo biscotto in modo che lei non lo possa prendere, e ovviamente lei non ci arriva e protesta.

<<Ben tornata Eris. Come mai già a casa?>> in effetti erano solo le quattro. Ma non c'era molto da fare e preferivo tornare a casa cambiarmi e lavorare da casa.

<<Logan è un coglione>> annunciando. Come se non si sapesse. Si va a sedere mettendo il muso e guardare i disegni che avevo appoggiato sul tavolo.

<<Ma che novità. Pensavo che dopo nove anni lo sapessi che tuo fratello è un coglione>> sorridendo falsamente a lui. Lui mi fulmina con lo sguardo e si porta alla bocca il biscotto, ma prima di morderlo, lascia che mi avvicini a lui per dargli un bacio.

In questo mese ho imparato a lasciarmi andare, ovviamente non prendo mai l'iniziativa, lo fa sempre lui. Ma i buongiorno, l'arrivederci o il ben tornato lo faccio sempre io. Lo bacio sempre io e la cosa mi trasmette tranquillità.

<<Questo coglione però ti fa sentir bene. In tutti i sensi>> mordendo soddisfatto della risposta. Io lo fulmino con lo sguardo e Grace fa una smorfia di disgusto.

<<Non ci tengo a sapere quanto scopate grazie. Questa casa di chi è?>> porgendomi il foglio parecchio interessata.

<<Mia>> prendendo gli altri disegni e disponendoli in maniera ordinata sul tavolo.

<<Cazzo è bellissima ed enorme. Voglio venire a vederla quando è finita>> elettrizzata e decisa. Carattere di Logan, quando dice una cosa deve essere fatta.

<<Non ho altra scelta. Come mai qui? Non devi lavorare o stare con tua madre?>> non che la sua compagnia mi dispiacesse ovvio. Ma se volevo lavorare mi serviva silenzio, anche se sapevo che lei era qui da quasi un'ora.

<<Volevo rompere le scatole a mio fratello. Sono in vacanza fino a fine mese e mamma è via con delle sue amiche>> borbottando. Cavolo beata lei.

IL MIO MIGLIOR NEMICO IIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora