<<Ho bisogno del tuo aiuto>> appena la faccio entrare urlando. Come immaginavo, che giorno è oggi? La giornata del chiediamo aiuto a Emily?
<<Prima di tutto abbassa la voce che ho mal di testa e Sabrina sta dormendo, secondo calmati> dirigendomi in cucina e sedendomi nuovamente davanti al computer.
<<Vedi... dove lavoro io c'è un ragazzo della mia età che si occupa di fare ordini e sbrigare carte. È molto carino, ho scambiato qualche battuta con lui un paio di volte, è anche simpatico. Prima invece, al lavoro, stavamo scherzando del più e del meno quando mi ha chiesto di uscire con lui stasera- mi blocco e la fisso sopra il computer- sì. Non è pazzesco? Io ovviamente gli ho detto di no visto che sono qui stasera e lui allora mi ha proposto sabato sera. Adesso che devo fare?>> ma perché chiedono a me su situazione che non ho mai vissuto?
<<E io che ne so. Non ho mai avuto un appuntamento vero, non ho mai preso una cotta passeggera. Se mi dici che devi fare con Logan, ti conviene dirlo e sperare che non lo trovi e gli tiri il collo come una gallina. Ma se intendi cosa fare sabato, come vestirti o stronzate del genere hai scelto la persona sbagliata>> cazzo ero pessima nell'aiutare il prossimo. Se mi chiedevano aiuto con il pugilato, con le pistole, nel picchiare qualcuno o difendere darei tutta me stessa. Ma per queste cose non ne sapevo nulla e non ci tenevo a viverle adesso che ero felice e avevo qualcuno.
<<Pensi che dovrei dirlo a Logan? Davvero? Adesso? Non posso aspettare?>> davvero voleva rischiare la vita? Lo conosco, conosco la sua gelosia e raggiunge livelli spaventosi, lo so, l'ho visto.
<<Se vuoi ritrovarti con un fratello in prigione, il ragazzo che ti piace all'obitorio e la parte peggiore di lui vista accomodati pure. Io l'ho visto in preda alla gelosia, e fa paura, fa scappare tutti, e si punirebbe da solo se tu lo vedessi e avessi paura di lui. Dillo adesso così limiterai i danni>> la stavo avvisando. Aiutando, appoggiando, insomma doveva dirlo.
<<Fa davvero paura? So che ha problemi di rabbia ma davvero da far scappare tutti?>> chiese preoccupata. Non era rabbia, era qualcosa da star lontani da scappare.
<<Non è solo rabbia. Anche i ragazzi scappato. Non vuole che tu lo deva e che dopo tu abbia paura di lui>> non so se stavo proteggendo lei o lui. In ogni caso è brutto quando scatta, mi ricordo il suo ufficio in palestra, tutti i bicchieri che rompeva, la camera che distruggeva e tutto per la rabbia o la gelosia.
<<E tu non hai paura?>> se avevo paura? Cazzo all'inizio me la facevo sotto, ma poi ho capito che era un problema e come tutti si posso prendere e raggirare. Scoprendo poi che sono l'unica che ascolta e che si lascia avvicinare e tranquillizzare.
<<No. Sono l'unica a cui non alzerebbe un dito, l'unica che riesce a reagire ai suoi scatti>> lei mi fissa sconvolta. Pensavo che lo sapesse, pensavo che glielo avesse detto... invece.
<<Uffa. Glielo dirò stasera allora. Mi appoggerai?>> intrecciando le mani e pregando. Avrei impedito a Logan di scattare. Quello sì.
<<Cercherò di tenerlo tranquillo>> rassicurandola. Lei urla e mi abbraccia di slancio.
<<Grazie. Grazie. Ci vendiamo stasera allora>> uscendo. Finirà male. Me lo sento.
*
Verso le cinque la porta si apre rivelando Zoe che mi viene incontro felice e poi Logan stanco morto.
<<Che faccia orribile Kane>> prendendolo per il culo. Lui sbuffa e mi dà un bacio per lasciarsi ricadere sulla sedia distrutto.
<<Perché Sabrina è qui?>> chiede a bassa voce Zoe.
<<Non si sentiva bene così è venuta qui così la tengo d'occhio>> lei annuisce e va di sopra.
<<Ho passato tutta la cazzo di mattina a sentire le lamentele di Steven perché pensa di aver messo incita Sabrina>> o mio dio. Allora lo sapeva.
<<Come?>> cercano di fare la sorpresa e la finta tota.
<<Sì dio. Mi ha lanciato mille paranoie assurde. Cazzo per poco non gli tappavo la bocca con del nastro adesivo, parlava, parlava e io non sapevo che cazzo dire. Alla fine ha detto che se lei è incita sarà felice e ridurrà le ore per stare con lei. Non c'eri ma lei durante la sua prima gravidanza era sempre stanca, dormiva per gran parte del giorno, diciamo che bisogna starle dietro. Tu stai bene?>> sbuffando distrutto. No. Sabrina era incinta, Grace sabato esce con un ragazzo, io ho la testa che esplode e vorrei solo dormire. Ma ultima ma non meno importante non sapevo che cazzo provavo per lui
<<A parte che vorrei spararmi? A meraviglia>> chiudendo il computer.
<<Emily? Hai per caso qualcosa per il mal di testa?>> bloccandosi appena vede Logan. Io mi alzo e li porgo un bicchiere con un'aspirina.
<<Sabi stai di merda dio>> commentando Logan. Ma davvero? Chi lo avrebbe mai detto.
<<Mi porteresti a casa? O chiamo un taxi?>> taxi? Non se ne parla nemmeno.
<<Ti porto a casa io. Stasera siete invitati qui>> meglio tardi che mai no? Una volta che loro se ne sono andati io vado di sopra e mi butto sul letto a peso morto.
Stavo per addormentarmi quando mi sento chiamare. Zoe? No troppo profonda. Logan? Sì lui.
<<Ma che cazzo stai facendo così>> ridendo per la posizione. Ero con le gambe fuori, pancia in giù e faccia premuta sul materasso.
<<Volevo chiudere gli occhi. Non dormire, solo chiudere gli occhi>> sbadigliando. Sento i suoi passi e le sue mani che mi prendo e mi portano a letto, non il mio il suo.
<<Devi dormire qui tu. Non di là. Ti voglio qui ogni volta che hai sonno e ogni volta che vieni a dormire>> annuii con la testa. Forse per farlo stare zitto, o forse perché mi andava bene, sapevo solo che stavo partendo per il mondo dei sogni. Poi lo sento dietro di me e abbracciarmi stringendomi a se in modo che le nostre gambe si intrecciassero e io aderissi perfettamente a lui. Mi rilassai immediatamente lasciando che la protezione, il calore di Logan mi cullasse e mi portasse in pace.
<<Ti amo quando ti rilassi a me>> forse era un sogno? Forse lo aveva detto sul serio? In ogni caso quelle due prime parole non mi lasceranno mai più andare.
Lo so, lo so. Capitolo troppo corto ma con parecchie cose
Che ne dite di un altro?
Scrivete nei commenti
Buona giornata❤😉
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IL MIO MIGLIOR NEMICO II
ChickLitCosa succede se due persone che non si sono mai sopportate e che si sono ferite a vicenda si ritrovassero dopo otto anni nella stessa città, nello stesso posto per lo stesso motivo? Beh, per Emily è tutto un malinteso, una punizione per essersene an...