La principessa Sherazade||H.S

18.Ring.

E quasi non credevo ai miei occhi quando vidi Sherazade con un lunghissimo abito rosa e un acconciatura strana entrare in quella limousine.

Ma che cazzo sta succedendo?

Appena la limousine voltò l'angolo uscii dal mio nascondiglio mi passai una mano tra i miei ricci.

Sembrava un fottuto sogno.

Possibile che ero ancora ubriaco?

Cazzo, no!

Eppure quella ragazza era uguale alla mia Sher, solo con un' aria infinitamente triste.

Poi con quel vestito lungo rosa, era bellissima, sembrava.... sembrava una principessa.

Cazzo mi sono ubriacato di brutto ieri che ho ancora le allucinazioni.

Devono essere per forza allucinazioni, come potrei spiegare altrimenti questa cosa?

Sto diventando pazzo.

Saltai dai miei assurdi pensieri quando sentii il mio telefono vibrare.

Era Niall.

"Cosa c'è?" Domandai abbastanza irritato.

Avevo assolutamente bisogno di riposarmi.

"Ehi calma amico ti devo dare una buona notizia" rispose allegro.

Beh finalmente una buona notizia anche per me.

"Spara" dissi immediatamente.

"Louis si è svegliato! Corri qui! " potevo sentire la sua felicità attraverso il telefono.

Il mio amico finalmente era tornato da noi. Spontaneamente un sorriso incornició le mie labbra.

Non mi poteva essere data notizia migliore.

"Sono lì in un attimo" dissi davvero felice.

Staccai velocemente la chiamata mi corsi verso la mia auto. Dovevo correre ad abbracciare il mio migliore amico.

Non lo avrei mai ammesso davanti a nessuno, ma mi era mancato.

LOUIS'S POV

Aprii lentamente le mie palpebre. Cazzo la testa mi faceva un male cane e in più anche sbattendo velocemente le palpebre non riuscivo ancora a vedere bene.

"Louis!" Sentii qualcuno chiamare il mio nome, non riuscivo ancora a distinguere chi fosse, ma sperai con tutto me stesso che fosse la mia Sherazade.

La mia speranza svaní completamente quando vidi Niall e Zayn saltarmi praticamente addosso.

Non che non ero contento di vederli, anzi. Ma ero rimasto un pó deluso non vedere lei a fianco al mio letto.

Anche se nessuno lo sa anche se ero in come in alcuni momenti riuscivo a sentire cosa mi accedeva intorno, solo che non riuscivo a parlare, a rispondere alle cose che mi venivano dette. Ero come intrappolato in una realtà parallela potevo sentire tutto ma non potevo reagire, ed è la cosa più brutta al mondo.

Sentii anche le splendide parole che mi disse la mia Sher . Mi ricordo che quelle parole mi stavano svegliando da questo incubo. In fondo è solo grazie a lei se sono qui ora. Mi sono svegliato solo per poter vedere di nuovo il suo sorriso, i suoi bellissimi occhi, la sua deliziosa ingenuità.

Anche se per lei resterò sempre un amico, lei occupa uno spazio troppo importante nel mio cuore per poterlo trascurare.

"Ehi amico ci hai fatto preoccupare" finalmente Niall si staccò dall' abbraccio e mi guardò con occhi lucidi.