13.

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Five months later...
Da quanto non ci sentiamo? beh da mesi.
Mesi intensi.
Per quanto riguarda la mia carriera da ballerina va tutto alla grande, in Accademia ho imparato tantissime cose e sono migliorata tantissimo.
In amicizia lo stesso, lì ho conosciuto tante ragazze ma anche ragazzi. Ma la persona con cui ho legato di più, è quel moro incontrato per caso quel giorno al supermercato, Andrea si.
Abbiamo iniziato a scriverci, poi ad uscire e siamo diventati amici, fino ad essere migliori amici, nulla di più eh! ve ne avrei parlato, tranquilli...
per me è come un fratello, non potrei mai mettermi con lui, anche perché il mio cuore è ancora impegnato.
Già. Pensavate l'avessi superato? beh, no... anzi, proprio la settimana scorsa è successo questo...

Flashback
"questa cos'è?" mormora il ragazzo porgendomi una scatola in latta di un lilla chiaro, facendomi perdere il respiro per un attimo.
"oh nulla di che, ci sono varie cose...lascia stare" la afferro
Era da tempo che non la prendevo, prima lo facevo spesso, prima di... ciò che sapete.
Vi spiego, in questa scatola ci sono tutti i ricordi che ho con Christian e la custodisco come fosse un tesoro, per me lo è infatti.
La poggio sul tavolo della mia scrivania, 1, 2, 3, 4, il respiro si fa sempre più affannato.
"oh oh Selene che hai?!" non mi ha mai vista così e non voglio che lo faccia
"nulla ora mi passa" dico
"non credo, è un attacco di panico vero?" annuisco, a quanto pare si è capito
"respiriamo insieme ok?" mi prende la mano e inizia ad accarezzarla
Quando il respiro torna regolare, mi fiondo nelle sue braccia singhiozzando, non riesco a fermarmi.
"ei ei stai calma, va tutto bene" mi prende il viso tra le mani
"scusa..." sussurro con sguardo basso
"ma di che, tranquilla" mi asciuga le lacrime
"non dovevo farmi gli affari tuoi, scusami"
"Andre è tutto ok davvero, anzi grazie" accenna un mezzo sorriso
"è che... questa scatola ha troppi ricordi che non ho ancora superato" cerco di spiegare
"ei non devi spiegarmi nulla ok? non devi parlarne se non te la senti" mi rassicura
Fine flashback

Torniamo ad oggi, sto tornando da lezione e decido di prendere la metro perché sono troppo stanca per tornare a piedi e Ale è ancora in studio.
Una volta a casa mi cambio e mi siedo in veranda su uno dei divanetti con le cuffie collegate a Spotify.
Improvvisamente mi ritrovo una notifica dall'applicazione dove mi avverte dell'uscita di una nuova canzone, "DISASTRO". Ma sì dai, ascoltiamola.
Metto le cuffie e poggio la schiena sullo schienale con gli occhi al cielo.

'Genge chissà come sarebbe andata tra noi
Non lo sapremo mai, abbiamo mollato
Vorrei scriverti che ti ho pensato
Forse è vero, eravamo quelli giusti, ma nel momento sbagliato'

Sospiro, chiudo gli occhi, ovviamente penso a lui...
Tante volte mi chiedo, cosa sarebbe successo se glielo avessi detto prima? magari mi avrebbe detto la stessa cosa, magari avrebbe ricambiato i miei sentimenti. Quante volte ho la tentazione di scrivergli, quante volte però penso che sarebbe inutile...

'E ci sto male perché riuscivi a capirmi
Quando tutti gli altri sembravano non riuscirci
Pensi non me ne importi, non sai quanto mi ferisci
Per te io avrei lottato prendendomi tutti i rischi'

Mi fido poco delle persone, non sono quella persona che subito fa amicizia, devo prima conoscere, poi quando mi sento a mio agio divento logorroica al massimo. Christian mi capiva, mi ascoltava, non mi giudicava, era diverso dagli altri, mi faceva stare davvero bene. Avrei fatto di tutto pur di stare con lui, ma quando ho capito che non ricambiava, ho constatato che non avrebbe comportato nulla.

'Ti ho scritto un messaggio
Che non manderò, non ho il coraggio'

Colpo basso. Ho creato una chat dove ci sono solo io, ogni volta che sento il bisogno di dirgli qualcosa scrivo lì
Si, vorrei davvero parlare con lui, dirgli tutto, ricevere una risposta, ma non posso, no.

'Correrei da te, sto per farlo'

In questo momento vorrei tanto farlo, perdermi nuovamente nei suoi occhi verdi, nel suo sorriso, nelle sue lentiggini e stringerlo a me in un abbraccio, uno di quelli che mi fanno sentire davvero bene.

'Vorrei sentirti solo e chiederti
Se mi stai pensando
Perché io non smetto più di farlo
Da quando non ci sei tutto è un disastro
Vorrei sentirti solo e chiederti
Se mi stai pensando
Perché io non smetto più di farlo
Da quando non ci sei tutto è un disastro
Sognavo la mia vita con la tua
Adesso ognuno è per la strada sua'

Batosta. Inizio a vedere sfocato, mi pizzicano gli occhi, le lacrime scendono senza la minima intenzione di fermarsi. Si, vorrei tanto sapere se ogni tanto sono nei suoi pensieri, io lo penso sempre, è il mio 'niente' quando mi chiedono 'a cosa pensi?'
Ho bisogno di lui, non ce la faccio più, sto crollando da sola.

'Gegege, non prendo sonno e penso a tutte le volte
A parlare con te fino alle quattro di notte
Ti parlavo dei miei guai, ne stavo passando troppe
Ma con te vicino, giuro, mi sentivo più forte'

Notti in bianco ne ho fatte da quando sono qui, ricordo che quando entrambi non riuscivamo a dormire ci chiamavano e da lì partivano chiacchierate di ore e ore, anche fino a tardi. C'è stato un periodo in cui stavo mollando, ma lui e il suo costante ripetermi 'Non si molla MAI' mi hanno risollevata.

'Non parlo alle persone di te perché ci sto solo male
Dicono che doveva andare così
Io ti ho lasciato un'altra parte di me
Dimmelo tu cosa fare, se posso farti ritornare ora qui'

Andrea ormai è diventato il mio migliore amico, gli ho raccontato tutto di me, eccetto di lui. Ricordare tutto mi farebbe davvero male, non ce la farei, non reggerei.
Io a Christian ho consegnato la mia anima, lui l'ha saputa custodire e curare, l'uno dell'altro ci è rimasto il bracciale che ci siamo scambiati e il ricordo di un rapporto meraviglioso.
Io gli ho ammesso i miei sentimenti, la decisione spettava a lui. Ci ho sperato fino in fondo in noi due, ci spero ancora adesso.

'Ci proverei
Che sei l'errore più bello e lo rifarei'

Se mi chiedessero 'in altra vita avresti rivissuto tutto ciò?' risponderei senza pensarci 'si, assolutamente si'. Mi ha cambiata, mi ha salvata, non potrò mai ringraziarlo abbastanza.

'Ti sto cercando da giorni, ma non ci sei'

Come gli dissi quel giorno in aeroporto, continuo a cercarlo negli altri, la sua risata, il suo sorriso, il suo modo di fare.

'Vorrei sentirti solo e chiederti
Se mi stai pensando
Perché io non smetto più di farlo
Da quando non ci sei tutto è un disastro
Vorrei sentirti solo e chiederti
Se mi stai pensando
Perché io non smetto più di farlo
Da quando non ci sei tutto è un disastro'

La domanda che mi pongo ogni giorno è 'riuscirò mai ad andare avanti?'. Ad oggi non trovo risposta, so solo che come lui non troverò nessuno.

'Sognavo la mia vita con la tua
Adesso ognuno è per la strada sua'

È stata una mia scelta, non lo nego, ma cosa avrei dovuto fare altrimenti?

'Dimmi, di me senza te, cosa ne rimane?
È come se fossi in mezzo ad un temporale'

Senza di lui mi sento persa, non credo di essere più quella che ero prima.

'E se mi chiedi cosa c'è
Vorrei fossi qui per chiederti
Se mi stai pensando
Perché io non smetto più di farlo
Da quando non ci sei tutto è un disastro
Vorrei sentirti solo e chiederti
Se mi stai pensando
Perché io non smetto più di farlo
Da quando non ci sei tutto è un disastro
Sognavo la mia vita con la tua
Adesso ognuno è per la strada sua'

L'amore è bello si, ma fa male, tanto male.
Se non provassi questo tipo di sentimenti verso di lui sarebbe andata diversamente, ma che ci posso fare?

In love with a wrong person... // Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora