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È tardi, sono fuori in giardino sul retro, ho gli occhi rossi e guardo un punto fisso da almeno mezz'ora.

Ad un tratto la porta che mi separa dall'interno si apre rivelando la figura di mio fratello con uno sguardo stranito.

"che ci fai sveglia? sono le 2" chiede avvicinandosi

Incrocio il suo sguardo e subito lo distolgo.

"non ho molto sonno" si siede accanto a me
"e questi occhietti?" mi sposta i capelli
"che succede?" mi domanda, ci guardiamo per qualche secondo e poi mi accascio sulla sua spalla sospirando.
"i ragazzi non li capirò mai..." sussurro
"che ha fatto?" chiede
"mi ha chiesto una pausa..." mi scende una lacrima

Restiamo qualche secondo così, in silenzio, il mio respiro è irregolare.

Mi accarezza la schiena e delle lacrime silenziose iniziano a ricoprirmi il volto.

Mi prende il viso e mi sorride dolcemente.

"si risolve tutto, stai tranquilla adesso"
"no... Ale...no" non riesco neanche a respirare, singhiozzo
"ei respira" mi prende la mano e con l'altra fa in modo che lo guardi negli occhi
"guardami, respira" scoppio a piangere
"vieni, entriamo" mano nella mano rientriamo dentro e appena chiude la porta del giardino, mi aggrappo a lui e mi meraviglio di avere altre lacrime dentro di me.

"non riesco a stare senza di lui"








3 settimane dopo...
-nuova email da @compagniadanzatoronto

Gentile Selene Rina,
la contattiamo per offrirle un contratto di lavoro a Toronto, in Spagna.
Ci ha davvero colpito nelle esibizioni che ha eseguito nello spettacolo del mese scorso e ci farebbe piacere lavorare con lei in modo più approfondito, sempre facendo parte della sua Compagnia attuale.
Ci faccia sapere...!

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Sto prendendo un aereo per Toronto.


Si, avete capito bene.










Spazio me...
Capitolo di intersezione... aspettatevene delle belle...

In love with a wrong person... // Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora