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Selene pov's
La mattina dopo mi preparo per andare con Sere in sala... ho un po' di ansietta, ma cerco di placarla facendo dei respiri profondi.
Mi vesto:

Spazzolo i capelli e mi trucco leggermente

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Spazzolo i capelli e mi trucco leggermente.
"amò andiamo?" chiede la bionda entrando in stanza e annuisco prendendo la borsa.
Salutiamo Ale, che sarebbe andato un po' in giro con Luca e Albe, poi usciamo di casa e ci incamminiamo, perché è vicino.
"ansia?" chiede
"un pochino"

"Seleeee" esclama la donna bionda appena mi vede
"Annaaa" mi abbraccia
"come stai? come sei cambiata" sorride
"tutto bene, tu?"
"bene bene... in Accademia tutto ok? sei contenta?" annuisco
"tutto perfetto, ho imparato tanto... mi è servita questa esperienza"
"sono così felice per te" sorrido
"ora scappo che ho lezione, tu resta qui se vuoi, balla se ti fa piacere"
"va bene, ci vediamo dopo" ci sorridiamo, poi io e Sere ci dirigiamo in una sala.
"allora... dimmi cosa ne pensi ok?" dice dopo essersi riscaldata un po' e annuisco.
Balla, lei è davvero un ottima ballerina a parer mio, merita tanto.
"ahh amo Wow, solo questo si può dire" applaudo, lei sorride
Mi fa vedere qualche altra coreografia.
"vado a prendere una bottiglietta d'acqua, balla tu se vuoi" annuisco
Si, ne ho bisogno.
Cerco una canzone che ho ballato allo spettacolo e mi metto al centro cominciando a muovermi a ritmo.
È una coreografia di hip hop... mi mette carica.
Quando la musica finisce, cerco di riprendere fiato e mi accorgo di una presenza appoggiata leggermente alla porta.
"ei, scusa non volevo spaventarti... mia madre ha dimenticato il registro qui e mi ha chiesto di prenderlo" annuisco, il cuore mi batte all'impazzata.
"senti emh... dopo... se vuoi...insomma..." è così carino quando si confonde
"vieni da me? intendo nella sala"
"va bene, appena Sere finisce" annuisce
"allora... ci vediamo dopo" annuisco, gli accenno un sorriso, è agitato forse?
Chiude la porta alle sue spalle, dopo poco vedo spuntare Serena.
"Sere poi quando finisci io resto ancora un po' qui, sai... beh, credo che ci sarà una bella chiacchierata"
"seria? va bene poi raccontami... ora ballami qualcosa che mi manca vederti ballare" annuisco sorridendo.
Dopo poco più di un'oretta lei torna a casa, non prima di rassicurarmi un po', io invece vado alla ricerca della sua sala.
Quando finalmente la trovo, resto appoggiata alla porta finché non termina di ballare e si accorge di me.
"ei" accenna un sorriso
"ei" chiudo la porta alle mie spalle, ci avviciniamo, sono così tesa...
"ti... ti serve qualcosa?" chiedo per smorzare l'eventuale silenzio che ci sarebbe sicuramente stato
"in realtà, se ti va, volevo solo parlare"
"va bene" rispondo dopo qualche secondo
"come va?" chiede piano
"semplicemente va... te?"
"normale" annuisco leggermente
Sospira, odio queste situazioni.
"mi dispiace che ieri non siamo riusciti a parlare"
"avremo tante altre occasioni..." non so cosa dire, voglio solo abbracciarlo
"resti qui con me? stacco tra poco, devo solo provare un ultima volta" chiede giocherellando con i suoi anelli. Come faccio a dirgli di no?
"va bene" sorrido leggermente e sembra tranquillizzarsi magicamente.
Mi siedo per terra a gambe incrociate e poggio la schiena allo specchio.
Va verso lo stereo e cerca la base.
Lo osservo, è così bello accidenti!
Seguo con lo sguardo tutti i suoi movimenti, si mette al centro e inizia a ballare solo dopo avermi lasciato un piccolo sorriso, che ricambio.
Ho gli occhi appiccicati su di lui, è come una calamita, il mondo esterno in questo momento non esiste.
Sorrido, non riesco a fare altro, gli faccio un piccolo applauso, lui mi sorride, poi si siede accanto a me.
"mi mancava vederti ballare..." mormoro a sguardo basso, ma che poi alzo, incrociando quei verdi smeraldi che mi mandano fuori di testa. Fa un sorrisino, che quasi mi viene da strapazzarlo, ma me ne sto seduta e immobile, continuando a contemplare il suo viso, che è rivolto verso il basso.
"a me sei mancata tu..." alza lo sguardo, la mia espressione muta, cosa gli rispondo?
"senti... ti va di vederci questo pomeriggio?" chiede subito dopo, come per cancellare quello che aveva detto prima
"va bene" accenna un sorriso, che ricambio, poi il suo sguardo cala in basso e di nuovo mi guarda.
"hai ancora il bracciale" afferma, accenno un sorriso, che viene subito ricambiato, mentre mi mostra il suo polso.
"anche tu" affermo io, restiamo a guardarci per non so quanto tempo, ma poi mi ricordo che è fidanzato, perciò distolgo lo sguardo.
"che c'è?" chiede
"nulla, solo... sono un po' stanca, sai, il viaggio in aereo e ieri sera siamo tornati tardi" invento una scusa
"vuoi che ti accompagno a casa?"
"no no, tanto è vicino"
"sicura?" annuisco
"e dai, insisto eh"
"e va bene" cedo alla fine
"dove ci incontriamo dopo?" chiedo una volta in macchina
"ci incontriamo qui e poi andiamo?" annuisco
"ti va bene alle 18?"
"si" sorride leggermente
Poggio la testa sul finestrino, mi mancava sentire la sua voce...
Una volta arrivati lo ringrazio, mi sorride, ricambio e lo saluto.
Dopo pranzo, prendo Sere e la porto in camera, dicendole che dovevo dirle una cosa.
"Selene come mi fai venire l'ansia tu, nessuno eh"
"allora" la interrompo
"oggi pomeriggio devo vedermi con Christian" spalanca gli occhi
"davvero? AAA"
"si davvero" sorride
Le racconto ciò che è successo, anche che mi ha voluto accompagnare a casa.
"spero che risolviate, ieri era brutto vedervi così distaccati"
"non sai quanto sono stata male in questi mesi, Ale secondo me non mi sopporta più" ridacchiamo per quest'ultima affermazione.
Il pomeriggio lo passiamo insieme a vederci un film e a chiacchierare come facevamo sempre prima che partissi, finché non torna Alex e si aggiunge a noi.
"oh sono le 17 devo andare a prepararmi" esclamo
"vero, amo devi essere una figa spaziale"
"se se"
"dov'è che devi andare?" chiede il moro
"appuntamento romantico" esclama Sere e la fulmino con lo sguardo, Ale mi guarda
"non è assolutamente vero"
"mhhh" ride
"non sto capendo" mormora il ragazzo
"semplicemente devo vedermi con Christian, ma non è un appuntamento, è fidanzato ti ricordo" finisco l'affermazione guardando la bionda
"MHHHHH" mormora Serena, ma io sono già giunta in camera.
"Serena" la richiamo
"AIUTAMI"
"giusto, arrivoooo" sento e scuoto la testa rassegnata
"allora... vediamo un po' se c'è qualcosa di decente"
"ma come" la guardo male e ride
"direi che questi vanno bene, semplice ma bello" mi mostra dei vestiti, approvo e mi fiondo in doccia.
Una volta asciutta, mi vesto:

Pettino i capelli, mi trucco leggermente e indosso qualche accessorio

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Pettino i capelli, mi trucco leggermente e indosso qualche accessorio.
"amò bellissimaaa" esclama Sere e le sorrido
Sospiro.
"spero andrà bene..." mi siedo sul letto
"ma si" si mette accanto a me
"non ho proprio alte aspettative, ceh, tornerà come io avevo deciso di chiudere, cioè che siamo amici e basta... vabbè ora devo andare che sennò faccio tardi" mi alzo
"ei, le cose possono cambiare"
"non so" alzo le spalle e poi dopo averla salutata esco di casa e mi incammino...

In love with a wrong person... // Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora