Christian pov's
È passato qualche giorno da quello dello spettacolo, è andata benissimo.
In questo momento sono in giro con Matti, con le prove dello spettacolo non siamo stati insieme per niente, dato che ovviamente le aveva anche lui.
"fratè io stavo pensando una cosa" mormora all'improvviso
"dimmi"
"ma se andassimo a New York?" ci guardiamo contemporaneamente
"serio?"
"serissimo"
"per me va stra bene"
"perfetto, allora dopo andiamo a casa a prenotare i biglietti?" annuisco
"ma dobbiamo dirlo a Sele e Ale?"
"solo ad Alex" annuisce
"spacca lesgoo" esclamo e ci battiamo il pugno.Selene pov's
È passato un giorno dall'ultima volta in cui ci siamo sentiti, cioè avantieri.
Ieri non ho sentito Christian, in effetti non è che dobbiamo sentirci proprio tutti i giorni eh
Ci deve essere fiducia e io mi fido di lui. Mi manca terribilmente, in questo momento vorrei averlo accanto a me, ne ho tanto bisogno.
Il clima in casa nostra non è dei migliori, devo ancora metabolizzare, ma andrà sicuramente meglio.
In questo momento stiamo cercando casa a Bergamo, dato che quella di prima ovviamente è stata venduta.
Nella mia vita ho fatto parecchi traslochi devo dire ahah
"questa ti piace?"
"mhh"
"questa?"
"nah"
È da mezz'ora che siamo così.
Il fatto è che non sono io che dico di no a tutte, ma lui ahah
"ma tanto tu non ci sarai mai a casa con i tour" mi lamento
"e che c'entra" mi metto le mani in faccia e ride
"sei troppo indeciso"
"sarà"
"non va bene Alexino" ride di nuovo
"uu questa si, guarda"
"bellaa, si è perfetta"
"dobbiamo andarla a vedere poi però"
"vabbè tu intanto chiama"
"va benee" dopo aver parlato con un signore, ci mettiamo alla ricerca dei mobili e tutto ciò che serve.
Insomma, la giornata termina così e anche la mattina dopo la passiamo interamente ad occuparci di queste cose.
"fa caldissimo oggi" mormoro
"tantissimo" dice intento a scorrere la pagina del computer
"ho bisogno assolutamente di un thè fresco o non arrivo a fine giornata"
"calo di pressione?" annuisco
"aspetta non ti alzare scema, te lo prendo io" lui sa benissimo che ne soffro (di cali di pressione)
"grazie" afferro il bicchiere e continuiamo a guardare le cucine
"meglio?" chiede dopo un po' e annuisco
"senti...ma tu come ti senti? in merito a... insomma... all'altro giorno" chiedo
Chiude il PC e si strofina gli occhi, per oggi basta ahah
"bho cioè, non cambia nulla, anche quando c'erano per me non esistevano, quindi" alza le spalle
Non è proprio bello pronunciare queste parole e credetemi che non stiamo esagerando eh, sono giuste, ma comunque è un peccato perché la figura dei genitori è importante... soprattutto per dei bambini, noi ormai siamo cresciuti, ma questo non vuol dire che io non soffra per questa cosa.
"lo so che tu ci eri più legata, ma che ci possiamo fare, sappiamo cosa succederebbe se andassimo lì"
"sisi, non voglio andare lì, volevo solo sapere cosa ne pensavi tu" annuisce
"stai tranquilla ok?"
"si" mi lascia un buffetto in testa e va a lasciare il computer in camera.
Poggio i gomiti sul bancone e la testa sulle mani, guardo fuori dalla finestra, c'è un sole pazzesco.
Ad un certo punto sento il rumore di una macchina qui vicino, ma non ci faccio tanto caso, sono persa nei miei pensieri.
Salgo anch'io sopra e vado in camera, mi butto sul letto e guardo il soffitto.
Con la coda dell'occhio vedo Alex scendere le scale di fretta.
Non mi sento tanto bene, mi fa male la testa, sicuramente sarà dovuto al caldo e mi sento debole.
Tipico di un calo di pressione.
Che ho fatto per non meritare dei genitori che mi vogliono davvero bene?
Una lacrima riga il mio volto, ma non la asciugo.
"pensavo fossi più attiva, sai?" una voce, quella voce, mi fa sobbalzare
Incrocio il suo sguardo, i suoi occhi, forse è un'allucinazione.
Ridacchia, poi viene verso di me.
Sono incredula, è davvero qui!?
"oddio Christian sei davvero tu?" mi butto su di lui e lo stringo forte, era tutto ciò di cui avevo bisogno... lui e un suo abbraccio.
"avevo tanto bisogno di te" lo stringo di più
Mi alza il volto e mi guarda leggermente stranito quando nota le lacrime
"ma che hai? sei felice?" me le asciuga
"devo parlarti di tante cose Chri" mi guarda preoccupato
"belle o brutte?"
"non so risponderti"
"va bene... allora ti ascolterò" siamo ancora uno nelle braccia dell'altro
"ma sei qui da solo? che ci fai qui?" ridacchio
"ehhh mi mancavi e al frate è venuta quest'idea"
"vita miaaa" esclama il biondino entrando in camera
"fratè!" lo rimprovera il moro e ridiamo
"ti avevo promesso che venivo no?" ci abbracciamo
"quindi state qui? davvero?!" annuiscono
"e rimarranno qui" compare Ale da non so dove
"in che senso?"
"che staranno qui con noi finché non torniamo in Italia"
"davvero?" il biondino annuisce
"e intendo proprio qui, ho vietato loro di prenotare un hotel o qualsiasi altra cosa"
"hai fatto benissimo" mormoro stringendo di nuovo a me il riccio
"ma quindi tu lo sapevi" mi rivolgo ad Ale
"e si" sorride
Poi porta il biondo a fare il giro della casa, mentre io rimango con Chri
"vuoi parlarne adesso?" chiede dolcemente mentre mi accarezza i capelli
"no, ora voglio solo stare con te e dimenticare tutto"
"va bene, quando vuoi sai che ci sono" sorrido e ci baciamo
È come tornare a respirare, è una sensazione bellissima.
"oh Chri è bello averti qui adesso" sorride
"sei un po' pallida, ti senti bene?"
"solo un calo di pressione, ma ho bevuto il thè quindi tra poco starò meglio"
"sei sicura? ti serve qualcosa?"
"ho solo bisogno di te" porto le mani attorno al suo collo e ci guardiamo negli occhi
Sorride, mi bacia, ora mi sento così bene...
"mi porterai a vedere New York?" annuisco sorridendo
"bene" sorride e poggia le sue labbra sulle mie
"perché non andiamo a pranzo fuori? ti va?" esclamo
"certo" sorride
"ok allora diciamolo anche ad Ale e Matti" annuisce, ma continua a guardarmi con il suo solito sorrisino
"che c'è?" ridacchio leggermente
"nulla, sei bella" mette le mani alla base del mio viso e con i pollici mi accarezza, poi ci baciamo.
"torneremo in Italia" mormoro
"davvero?" annuisco e sorride
"però poi te ne parlo meglio"
"va bene" mi lascia un bacio in fronte, poi gli faccio fare un giro della casa e infine ci prepariamo tutti per uscire.
Mi vesto così:
STAI LEGGENDO
In love with a wrong person... // Christian Stefanelli
Romance[COMPLETATA] ATTENZIONE: DOPO IL CAPITOLO 2 ASSICURATEVI DI LEGGERE IL 3, NON SO PERCHÉ WATTPAD ME LI HA MISCHIATI :( storia protetta da copyright :) 𝐿𝑒𝑖 𝑙𝑜 𝑎𝑚𝑎. 𝐹𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑢𝑖. 𝑀𝑎 𝑙𝑢𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑙𝑜 𝑠𝑎, 𝑛�...