0.37

468 28 0
                                    

Era un venerdí sera piuttosto morto e la hall del cinema non era molto
affollata, soltanto qualche famiglia con bambini e un gruppetto di
ragazzini.
jimin permise a jungkook di comprare popcorn e bibite per entrambi visto che
lui aveva pagato i biglietti, appoggiandosi ad una colonna in disparte
mentre osservava il castano interagire con la ragazza al bancone.
Ci stava impiegando troppo e quella tipa stava sorridendo e
ridacchiando più di quanto avrebbe dovuto permettersi per i suoi gusti,
a quel punto non aveva nemmeno più voglia di popcorn.
Il fatto che anche jungkook continuasse a risponderle peggiorava soltanto le
cose, ma fortunatamente presto arrivó un nuovo cliente ad
interrompere la loro conversazione.

"Ti ho preso anche le caramelle" lo raggiunse sorridendo,
completamente ignaro del turbamento dell'altro
"Hai preso anche il numero di quella ragazza?" ribatté pungente

"Puoi prendere i popcorn?" Chiese jungkook interrompendo i suoi pensieri,
aveva le braccia cosí piene di cibo che non doveva essere facile tenere
tutto in equilibrio.
"mhhh" rispose volutamente sgarbato jimin mentre fissava
lo scontrino aspettandosi un numero di cellulare .

Notó che la ragazza al bancone lo stava guardando, quindi le rivolse un
mezzo sorriso non proprio benevolo, prima di prendere la sua bibita e le
sue caramelle da jungkook
"Ti rendi conto vero che io non c'entro niente?" jungkook si sporse più vicino,
prendendogli una mano e stringendola
Nonostante tutto quel gesto lo calmó.

"Potresti essere meno affascinante" sibiló appoggiandosi contro il petto
del più alto, chiedendosi se ora fossero abbastanza vicini perché
chiunque avesse intenzione di provarci con il suo ragazzo si rendesse
conto che era già preso.
Purtroppo quel genere di cose capitava spesso a causa dell'aspetto di
jungkook, come se tutti si sentissero liberi di fargli avance soltanto perché era
oggettivamente un bel ragazzo. Fu un sollievo quando finalmente si sedettero in sala e le luci si
spensero, tutta la sua irritazione svaní non appena jungkook gli circondó le
spalle con un braccio e trascorse metà del film a pomiciare con lui.
Era bello avere qualcuno che scacciava i suoi brutti pensieri.

___________

-Allora ci vediamo domani a pranzo

lo salutó jungkook mentre jimin apriva la portiera per uscire dall'auto.

si fermó a fissarlo per un momento perché prima di tutto era bello da
vedere, ma anche perché era davvero una meraviglia assoluta.
Era quasi incredibile che qualcuno così esistesse nello stesso mondo di
qualcuno come lui,
-Non arrivare in ritardo" lo prese in giro ridendo.

-lo?" domandó con finta incredulità il più grande, sarebbe stato un
bravo attore.
-Tu" sbuffó jimin.-Notte amore" concluse chiudendo la portiera,
alzando gli occhi al cielo esattamente come faceva jungkook, quando quello
abbasso il finestrino.
-Anche a te piccolo j" disse prima di andarsene.
Il cuore di jimin fece una capriola nonostante quella sera rimase infastidito.
Era cosi dispiaciuto dal fatto che avessero dovuto separarsi, ma
purtroppo era un periodo molto frenetico tra un esame e l'altro.
Trascorrere un'intera serata insieme era già una grande conquista, ma
fortunatamente presto sarebbe stata estate e avrebbero avuto molto più
tempo libero.

ʀɪᴅɪɴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora