𝐹𝑖𝑟𝑒 𝐴𝑛𝑑 𝐹𝑙𝑎𝑚𝑒𝑠 { 𝔈𝔡𝔡𝔦𝔢 𝔐𝔲𝔫𝔰𝔬𝔫 }

« 𝑹𝒊𝒄𝒌 𝑺𝒑𝒊𝒏𝒆𝒍𝒍𝒐 »

𝒀/𝒏' 𝒔 𝒑𝒐𝒗:
Usciamo dal camper e iniziamo a correre verso la mia moto, faccio subito segno ad Eddie di salire dietro e lo senti aggrapparsi a me...è una sensazione così piacevole, ma non è il momento di pensare a questo.
Metto in moto e in pochi istanti siamo già partiti, ma non so dove andare..non ho idea di dove potremmo andare, tralasciando il fatto che il corpo della povera Chrissy è ancora nel camper di Eddie..

« E..Eddie dove..cosa facciamo ora? »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Noi..cazzo..possiamo andare da un mio amico..è in prigione e ha la casa libera... »

« Sei sicuro?? Ma perché è..lascia stare, scusa.. »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Compro da lui l'erba..ti basta come risposta?? »

« Direi di si..fammi strada, io guido.. »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « D'accordo.. »

Siamo molto scossi entrambi, basta anche una sola parola di troppi per creare una discussione dal nulla.
Ma lo capisco, non capita tutti i giorni una cosa del genere..fortunatamente direi, non so neanche cosa faremo dopo, come agiremo..penseranno che siamo stati noi? Dio..ho lasciato il casco lì e la mia borsa anche.

Ad un certo punto sento Eddie poggiare la testa sulla mia schiena, sembra così spaventato e così dolce allo stesso tempo..di sicuro non gli chiederò di spostarsi, ha bisogno di stare un po' tranquillo dopo quella che ha visto.
Anch'io sono molto scossa, impaurita, confusa e molto preoccupata per entrambi, per quello che succederà quando troveranno Chrissy..

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Siamo quasi arrivati.. »

Mormora, io annuisco e accelero leggermente, in modo da arrivare il prima possibile in questa specie di casa di cui parla.
Ci nasconderemo lì per ora e..per i prossimi giorni suppongo, non ci resta nient'altro che questo.
Passano ancora pochi minuti e poi finalmente raggiungiamo la casa dello spacciatore di Eddie, un certo Rick Spinello, un nome che parla già da solo per sé.

« È questa? »

Indico un vecchio capanno in riva al lago e Eddie annuisce, così entriamo e mi stendo dentro una delle barche vuote presenti nel capanno..sono esausta.

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Pensi che..che la polizia sospetterà di noi?.. »

« Credo sia inevitabile..ci sono le mie cose ed è casa tua..quindi si, sicuramente ci accuseranno.. »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Fantastico..proprio fantastico.. »

Si mette seduto sul bordo della barca in cui mi trovo e Sospira, portando la testa tra le mani, in silenzio.

« Vedrai che sistemeremo tutto.. »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « E come?? Come pensi di risolvere la morte di Chrissy?? »

« Non..intendo la storia con la polizia..mi dispiace per Chrissy..anche se ancora non riesco a spiegarmi cosa sia successo.. »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « È stato surreale..non ho mai visto una cosa del genere..avrò gli incubi per mesi, prima di dimenticare tutto ciò.. »

Lo guardo preoccupata e mi metto seduta, abbracciandolo piano da dietro ed affondando la testa nella sua schiena..vorrei solo potergli far capire che non è solo e che non dovrà affrontare tutto questo da solo..ma adesso sono così stanca e i miei occhi ormai stanno cedendo.

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆'𝒔 𝑷𝒐𝒗:
Non metto piede in questo posto ormai da tempo, ma ricordo ancora com'è fatto e ricordo anche che Rick ha lasciato cibo e molto altro, in casa.
Ma non possiamo stare lì, attirerebbe troppo l'attenzione, il capanno è più sicuro..anche se più scomodo.

Lei però non fatica molto a trovare un punto comodo in cui stare, è già distesa dentro una barca, quindi decido di mettermi accanto a lei e Sedermi lì.
Il senso di colpa mi sta divorando, abbiamo lasciato il corpo di Chrissy lì..abbandonato, siamo solamente scappati, ma come posso biasimarci?
Chiunque l'avrebbe fatto dopo quello spettacolo orribile..

Mentre sono immerso fra i miei pensieri, sento un calore improvviso al corpo e mi rendo conto che Y/n mi sta abbracciando.
È una sensazione piacevole e sembra piacere anche a lei, così la faccio poggiare tranquillamente e rimango in silenzio.

È qui che mi rendo conto di quanto sono Egoista, ho pensato solamente a me stesso e non le ho mai chiesto come sta..abbiamo assistito entrambi alla morte di Chrissy, chissà quanto sarà scossa..
Vengo distratto però dal nostro contatto, inizia ad essere più pesante e..forse so perché, si è addormentata, sarà esausta..lo sono anch'io.
Mi sposto e la faccio stendere lentamente all'interno della barca, mettendomi accanto a lei e coprendo entrambi con un telo di plastica..spero ci tenga al caldo, qui la sera si congela.

Neanche il tempo di sistemarmi che me la ritrovo nuovamente addosso, cerco di ridere sottovoce e poi porto un Braccio attorno alla sua vita, avvicinandola e chiudendo finalmente gli occhi..spero di poter dormire, senza avere incubi o altro..non voglio rivivere tutto questo una seconda volta, non stasera.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆:
Quasi mi dispiace per loro due :/
Questa situazione li avvicinerà molto però, d'altronde dovranno sopportarsi per qualche giorno ancora ;)