« 𝑴𝒂𝒊 𝑨𝒓𝒓𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓𝒔𝒊 »

1.1K 45 4
                                    

Quando sono entrata nel portale, mi sono resa conto che stavo precipitando per la seconda volta nel vuoto..non so se sia una cosa positiva, o se presto arriverò dai miei amici, oppure se tornerò in quel posto..in ogni caso, credo sia meglio di stare in compagnia di Vecna..
Mi sembra di star precipitando ormai da minuti interi, fino a quando finalmente non sento le voci dei miei amici e mi schianto contro qualcosa che mi toglie nuovamente il respiro.
Ci sono..sono a casa, sono tornata da loro!

Mi risveglio dallo Stato di trans apparente in cui mi trovavo e mi guardo intorno molto confusa, non pensavo di aver scatenato tutto questo caos.
Eddie ha ancora la chitarra in mano, Steve invece sto facendo avanti e indietro per il camper e gli altri, che si trovano ormai dall'altra parte, ci guardano e mi intimano di svegliarmi, urlando.
Io però sono sveglia e l'unico che se ne è reso conto è proprio Eddie, davanti a me, che mi fissa in silenzio..quasi sorpreso del fatto che suonare la sua chitarra abbia funzionato.

Non perdo un istante a precipitarmi fra le sue braccia, È lui che mi ha salvata, che mi ha permesso di colpire Vecna e scappare da quel posto orribile.
Se lui si fosse arreso probabilmente sarei ancora lì e non penso ancora in vita, piuttosto avrei fatto compagnia ai corpi dei ragazzi Maledetti da Vecna, incastrati nei rampicanti attorno alla casa Ormai distrutta.
Quei cosi mettevano i brividi, ho cercato di evitare di incrociare lo sguardo con quello vuoto dei loro corpi, più e più volte, ma alla fine ho ceduto e non ho potuto fare a meno che osservarli e sentirmi dannatamente in colpa.

Avrei voluto staccare i loro Corpi da quei pilastri e portarli con me, so che le loro famiglie hanno già i corpi dei ragazzi, ma quello mi avrebbe fatto sentire meno in colpa..
In ogni caso, L'unica cosa che mi fa sentire al sicuro e mi da conforto in questo momento, sono le braccia di Eddie intorno al mio corpo che mi stringono al suo petto..in un abbraccio che farebbe sentire chiunque al sicuro..anche chi non lo conosce.

Finalmente Steve smette di fare quella cosa snervante, che stava facendo prima, e gli altri ci guardano tirando un sospiro di sollievo e sedendosi per terra..credo siano abbastanza sollevati del mio essere tornata alla realtà, ma in realtà non sanno cosa è davvero successo in quel posto e quanto siamo in pericolo..

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Stai bene?? Cosa ti è successo?? »

« Si..sto bene e..quando ho attraversato il portale, mi sono ritrovata nel vuoto..sono finita nella casa di cui tanto parlate e poi ho conosciuto..Vecna »

𝑺𝒕𝒆𝒗𝒆: « Hai conosciuto Vecna?! »

𝑫𝒖𝒔𝒕𝒊𝒏: « È brutto??! Cioè..come in D&D? »

𝑴𝒂𝒙: « Ti assicuro che non è come te lo aspetti..quel coso mi mette i brividi »

« Max ha ragione..la sua forma mostruosa è..terrificante, ma ne ha anche una da ragazzo normale, come noi! Si chiama Peter Ballard, ed è davvero carino, per quanto mi duole ammetterlo.. »

𝑹𝒐𝒃𝒊𝒏: « Più carino di Steve? »

Osservo Steve per un attimo e lui mi guarda quasi curioso della mia risposta..mi dispiace Steve, ma credo tu abbia un rivale in città.

« Decisamente.. »

Eddie invece mi osserva con una nota di gelosia nella sguardo, riesco a percepirla anche solo stando a contatto con lui, fra le sue braccia.

𝑵𝒂𝒏𝒄𝒚: « Ragazzi possiamo concentrarci?! »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « La Wheeler ha ragione, che vi siete detti?? »

« Mi ha detto che ha ucciso quelle persone per..aiutarle, che loro chiedono il suo aiuto, non è lui che le sceglie..»

𝑫𝒖𝒔𝒕𝒊𝒏: « Ma Max non ha mai chiesto tutto questo »

« Gliel'ho detto..ma è proprio testardo, il fatto che sia per metà umano mi spaventa, è più intelligente degli altri mostri..ma si può colpire, io l'ho ferito »

𝑫𝒖𝒔𝒕𝒊𝒏: « Tu hai..Ferito Vecna?! »

« Proprio così, Henderson..potevo scappare, ma ho preferito rimanere lì a chiacchierare e poi distrarlo, colpendolo e scappando grazie alla musica di Eddie.. »

Gli sorrido e lui mi stringe nuovamente, io lo lascio fare e mi abbandono a lui..non sapete cosa darei per rimanere fra queste braccia ancora un po'..
D'un tratto però, la terra qui nel Sottosopra inizia nuovamente a tremare, deve essersi proprio incazzato perché questa è la scossa più forte che io abbia sentito fin'ora.

Cerco di aggrapparmi ad Eddie ma cado e mi ritrovo addosso a Steve, mentre Eddie viene scaraventato dall'altra parte del camper.
Spero stia bene, io sono atterrata sul morbido..ma lui ha preso una bella botta alla schiena.
Finalmente la scossa finisce, ci rialziamo e io corro da lui per accertarmi che stia bene, lui si alza dolorante e si tocca la schiena, stiracchiandosi subito dopo.

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Sto bene..tranquilla »

« Sicuro di stare bene??.. »

𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆: « Più che sicuro..e tu? »

« Bene direi.. »

𝑺𝒕𝒆𝒗𝒆: « Mi sei caduta addosso..ci credo »

Borbotta Steve, così mi giro e gli mostro il mio bel dito medio, quanto mi è mancato farlo..
Mi sistemo i vestiti e poi faccio segno ai due di tornare dagli altri, così Eddie scala nuovamente la corda improvvisata e poi Steve mi aiuta nuovamente.
Stavolta però passo..sono con loro, quasi non ci credo, aiutiamo Steve a passare e poi abbraccio Max.

Un abbraccio duraturo e sincero, sono così felice di rivederla..di sapere che sta bene e che la aiuteremo, anzi, ci aiuteranno..credo che loro pensino che io sia semplicemente caduta nel vuoto per via di Vecna..non sanno dell'orologio e non lo sapranno ancora per molto, almeno finché quel bastardo non sarà fatto a pezzi.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝑨𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆:
Ecco a voi il capitolo che avrei dovuto postare ieri sera, ci sono stati vari problemi e quindi alla fine ho deciso di postarlo adesso ♡:3

𝐹𝑖𝑟𝑒 𝐴𝑛𝑑 𝐹𝑙𝑎𝑚𝑒𝑠  { 𝔈𝔡𝔡𝔦𝔢 𝔐𝔲𝔫𝔰𝔬𝔫 }Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora