4-

340 42 5
                                        

Quando si svegliò il mattino seguente quasi scattò

Questa non è la mia camera

Pensó guardandosi intorno, notando i vari poster dei 5 seconds of summer sul muro

Inoltre la sua camera non aveva le luci a led tutt'intorno la stanza

E decisamente non aveva una libreria piena di album invece che di libri

La porta della stanza si aprì leggermente, una chioma bionda spuntò da essa

« oh sei sveglio »

Disse Jisung prima di entrare in camera, vassoio alla mano

Ho dormito da jisung?

Quando mi sono addormentato?

« ti ho portato la colazione, non so cosa ti piaccia, spero che un succo e un cornetto confezionato del supermercato che sa di plastica e prodotti chimici vadano bene. Non so cucinare»

Minho ridacchiò alla frase, annuendo e prendendo il vassoio

Jisung si sedette sul bordo del letto, sorridendogli calorosamente

« come ti senti? »

« indolenzito, sono sicuro che a momenti mi sgretoleró »

« vado a prenderti l'anti dolorifico»

Disse alzandosi e uscendo dalla stanza

Minho iniziò a consumare la sua colazione, sentendosi man mano lievemente meglio con uno stomaco sempre più pieno ad ogni boccone

Jisung tornò con in mano la pillola e un po' d'acqua

Ci volle poco prima che Minho finisse di mangiare e prendesse gli oggetti nelle mani del minore, ingerendo entrambi

« il tuo telefono è sul comodino, funziona ancora, nel caso te lo stessi chiedendo »

Minho annuì, prendendo l'oggetto e accendendolo

Nessuna notifica, come di consueto

« fortunatamente esistono i telefoni resistenti all'acqua »

Sdrammatizzó jisung, facendo una piccola risatina che però morì subito quando vide che il maggiore non stava ridendo

Seguirono dei secondi di silenzio abbastanza imbarazzante

« Minho... Quanti anni hai?»

Lo guardò con un sopracciglio alzato, e jisung si sarebbe preso a schiaffi dall'imbarazzo

« voglio dire, non so se sei più grande di me o se hai la mia stessa età, più piccolo non sembri. Voglio solo usare le onorifiche »

Minho respirò una risatina, e jisung si batté mentalmente il cinque per avergli fatto fare almeno un piccolo sorriso

« 24, quasi 25 »

« io 23 appena compiuti, allora devo chiamarti hyung »

« come vuoi, non è che mi faccia differenza »

Disse aggiustando la sua posizione sul letto, poggiando la schiena alla testiera

Posò di nuovo lo sguardo sulla miriade di album, riconoscendo alcuni gruppi

Jisung seguì la traiettoria del suo sguardo, sorridendo imbarazzato

« si, butto i miei soldi per metterli nelle tasche degli artisti che ascolto, non farci caso »

Disse facendo una risata imbarazzata

« lo fanno in molti »

Rispose il maggiore rivolgendogli un sorriso

Alone ◇ MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora