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Vide Minho estrarre la chiave da dietro un vaso vicino la porta d'ingresso, aprendo la porta

Quell'odore non era mancato per niente al maggiore

Una volta sapeva di casa, di posto in cui si sentiva al sicuro

Ma adesso era un odore quasi ripugnante, che gli ricordava eventi decisamente poco piacevoli, tra cui quella sera

Tutto era rimasto come ricordava, eccetto qualche piccolo dettaglio

Come le sue foto che una volta erano appese in salotto, adesso sparite

Si era incantato a guardare i chiodi ormai spogli su quella parete senza accorgersene

« Min? »

« c'erano delle mie foto lì. »

Disse fissando il muro spoglio, il tono affranto

Jisung gli strinse la mano, e Minho riprese a camminare

Salirono le scale arrivando alla porta della sua camera

Quando aprí la porta rimase stupito nel vedere che non l'avessero trasformata in una specie di scantinato

Tutto era al suo posto

I poster non erano stati strappati

Il letto era ancora rifatto

La sua libreria era ancora piena

Jisung posò la valigia sul letto, lasciando del tempo al maggiore per riacquistare familiarità con la stanza

Si guardò intorno, sorridendo

« si vede che è la tua stanza. Mi piace »

Disse, sperando di alleviare la tensione del maggiore

Minho fece un piccolo sorriso

« è per le foto con i gatti ? »

« tutto qui dentro urla il tuo nome »

« anche il tuo cuore? »

Scherzò il maggiore, guardandolo con un sorrisetto furbo in viso

« anche il mio cuore »

Confermó, sorridendo nel vedere il maggiore meno teso

Lo guardò avvicinarsi al suo armadio, aprendolo e iniziando a mettere i vestiti nella grande valigia che si erano portati

Ovviamente si alzò per aiutarlo, anche se ormai le cose rimaste in esso non erano tante

Soprattutto roba più per la mezza stagione e roba estiva

Visto che la valigia aveva varie tasche e ancora molto spazio, Minho decise di infilarci dentro le foto dei suoi gatti che aveva incorniciato, il suo cuscino - perché si, gli mancava- e altri piccoli oggetti di valore affettivo

« questa non la prendi? »

Chiese jisung porgendogli una foto che lo ritraeva con i suoi piccoli fratellini, come li chiamava lui

Minho sorrise, afferrando la foto e mettendola in valigia

Un tenero miagolio lo distrasse

Entrambi i ragazzi portarono lo sguardo alla porta, vedendo tre gatti varcare la soglia e saltare sul letto

Minho quasi pianse dalla felicità, non esitando a coccolare i tre gattini

« vi sono mancato? Voi a me siete mancati tantissimo »

Disse stampando un bacio sulla testa dei tre felini

Jisung osservò la scena sorridendo

Il suo cuore sarebbe potuto esplodere da un momento all'altro per la tenerezza di quella scena

Alone ◇ MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora