Alone ◇ Minsung

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E fu così che al primo dell'anno i due si scambiarono il loro primo bacio

Jisung dovette trattenersi dal sussultare quando Minho gli afferrò il viso premendo le loro labbra insieme

Entrambi avevano aspettato questo momento così a lungo che quasi sembrava un illusione ora che finalmente le loro labbra si incastravano come pezzi di un puzzle

Jisung mise le mani dietro la nuca del maggiore, muovendo le labbra contro le sue

Sentì un senso di pace interiore invaderlo, il suo cuore si calmò e la sua mente si liberò dai futili pensieri

Esistevano solo le labbra del maggiore in quel momento

Minho, c'era solo Minho.

Il suo labbro inferiore si strusciò con quello superiore del maggiore, sentiva il suo respiro sul viso e la lieve umidità della sua bocca e la combinazione lo stava mandando fuori di testa

Le labbra di Minho erano morbide

Più morbide di quanto si aspettasse

E sentirle sulle sue era come la miccia che accendeva i fuochi d'artificio che stavano scoppiettando nel cielo fuori da quella stanza

Si sentiva così felice che non riuscì ad evitare di iniziare a ridere, seguito dal maggiore

« scusa non sono riuscito a trattenermi »

Disse jisung tra le risate, facendo un passo indietro lasciando che le mani del maggiore scivolassero via dalle sue guance

Si coprì la bocca con la mano, continuando a ridere

« mi hai baciato i denti oh mio dio scusa»

Disse non riuscendo a smettere di ridere, rosso in viso per l'imbarazzo

« non è stato il massimo ma ho provato di peggio »

Rispose Minho divertito, lasciando che la risata del biondo gli cullasse le orecchie e il cuore

Con qualche difficoltà, jisung finalmente smise di ridere, rimanendo con gli angoli delle labbra all'insù mentre guardava il maggiore

« mi sono fatto perdonare vero? »

Jisung annuí e il suo sorriso si allargò, trasformando gli occhi in due piccole mezze lune e Minho giurò di sentirsi morire

E come se stessero tornando nel mondo reale dopo che il mondo avesse smesso di girare, improvvisamente i loro battiti accelerarono di nuovo e i fuochi d'artificio fuori divennero più forti

« andiamo a vedere i fuochi? »

Chiese jisung sentendosi leggermente senza fiato nonostante il bacio fosse stato breve

Minho annuì, prendendo la mano del biondo e portandolo alla finestra, aprendola lasciando che l'aria gelida di gennaio entrasse nella stanza

Il cielo blu notte era colorato da fasci di luce di qualsiasi colore, che si alzavano per poi esplodere in stupende fantasie o semplicemente creando piccole fontane nel cielo

I due rimasero alla finestra, ammirando le luci pirotecniche tenendo la mano all'altro

Non avrebbero potuto volere capodanno migliore

In quella posizione, in quel momento, Minho si sentì più in pace con se stesso

Perché almeno adesso aveva finalmente provato le labbra del minore, e in più aveva la certezza che i suoi sentimenti fossero ricambiati, anche se nessuno dei due aveva mai parlato di sentimenti fino ad adesso

Ma avevano ancora tempo per quello, dopotutto si erano promessi di rimanere con l'altro nonostante tutto

♡

Giunte le due del mattino e svariate bottiglie di birra dopo, i due avevano finalmente deciso di andare a dormire

Quando finirono i fuochi d'artificio decisero di guardarsi un film continuando a sorseggiare le bevande aperte per la mezzanotte che erano finite ignorate sul tavolino

E poi decisero di aprirne un altra, poi un altra ancora

Insomma era comunque capodanno

Jisung si buttò sul suo letto, sentendo la testa leggera

« no no ji alzati, ti devi cambiare »

Disse decisamente non sobrio - ma neanche ubriaco- Minho, afferrando il minore per la vita rimettendolo su due piedi

« no~ ero comodo!»

Il maggiore gli stampó un bacio sulle labbra

« non urlare »

Jisung si ammutolì, annuendo

L'alcol nel suo organismo moltiplicava il modo in cui reagiva alle azioni del maggiore, offuscandogli la mente impedendogli di controllarle

« mi dai un altro bacio ? »

« solo se ti metti il pigiama »

Contrattó il maggiore, e jisung non se lo fece ripetere due volte

Entrambi si tolsero i vestiti di quel giorno da dosso, indossando i comodi pigiama

Eccetto che jisung per la fretta decise di non abbottonare tutto il suo pigiama, lasciandolo aperto fino alla fine dello sterno rivelando gran parte del suo petto

Ciò non passò inosservato a Minho, che arrossì fino alle orecchie ma optò per non dirgli niente, non volendosi privare di quella vista

Si infilarono sotto le coperte, jisung osservò Minho con occhi speranzosi

« cosa? »

Il biondo si puntò le labbra con l'indice, protendendole verso l'esterno

Minho sospirò una risata

« dammelo tu se lo vuoi così tanto »

E prima che potesse accorgersene le labbra di jisung erano di nuovo sulle sue

Stava diventando una dipendenza e avevano appena iniziato

Le labbra del minore erano così soffici, poi combaciavano perfettamente con le sue

Si sentiva come su una nuvola, avrebbe baciato il minore tutto il giorno se solo fosse possibile

Il modo in cui aveva già perso la testa per lui era quasi disumano

Posó le mani sulla vita stretta del biondo, avvicinandolo a sé per sentire di più il calore che il suo corpo emanava

Jisung separò le loro labbra, dando un ultimo bacio ad un angolo di esse prima di stendersi sul letto

Minho lo guardò sorridendo, imitando le sue azioni e stendendosi con la testa sul petto semi scoperto del minore

« buon anno Sungie »

« anche a te Min »

E prima che potessero accorgersene, si addormentarono, succubi dell'alcol