Passò un altra settimana, niente di nuovo
E Minho stava iniziando a sentirsi meglio
Era sicuro che presto sarebbe tornato a lavoro e avrebbe ripreso la sua vita in mano, ricominciando da se stesso
Quel tempo con jisung lo stava aiutando a capire che non doveva stare seduto e guardare le cose scorrere
Era padrone del suo destino, e doveva lavorare per fare in modo di vivere la vita che voleva
Era assurdo come uno sconosciuto si era rivelato così importante nel giro di così poco
Era come se fossero destinati ad incontrarsi e cambiare la vita dell'altro
Minho sorrise, asciugandosi il viso e uscendo dal bagno
Si era svegliato poco fa, eppure si era già perso nei suoi pensieri
Era più tardi del solito, forse perché ieri notte è stato in piedi fino a mezzanotte passata a guardare video su YouTube
Decise di andare in cucina, passando per il salone, ritrovandosi una sorpresa
Jisung stava dormendo nel divano-letto, in una posizione abbastanza questionabile
Suppongo non debba lavorare di mattina
Ipotizzò tra sé e sé Minho, decidendo di preparare la colazione per lui ed il biondo
Si diresse in cucina, curiosando tra i vari cassetti fin quando non trovò una piastra per waffle, avendo un illuminazione su cosa preparare
Si mise subito all'opera, trovando Tutti gli ingredienti di cui aveva bisogno in poco tempo, quasi come fosse la sua cucina
In poco meno di venti minuti dei waffle per due erano sul tavolo
Soddisfatto del suo lavoro, decise di andare a svegliare jisung
Prese posto sul divano-letto, ridendo di nuovo per via della posizione in cui stava dormendo il biondo
« Jisung »
Come previsto, il minore non si mosse nemmeno di un centimetro
« Hey »
Divertito, lo chiamò di nuovo scuotendolo leggermente
Il biondo emise un lamento, girandosi dall'altro lato abbracciando a sé il cuscino
« han è pronta la colazione »
« un attimo »
borbottò, mettendosi più comodo
« ho cucinato io sai? »
Non ricevette la reazione sperata, e iniziò a scuoterlo più forte nel disperato tentativo di farlo alzare, fallendo
« Jisung alzati »
Guardò il biondo, lasciando che lo sguardo vagasse su tutto il suo corpo
Si fermò proprio sul fondoschiena del minore
Sembra un cocomero
Agí d'impulso, senza avere tempo di pensare due volte a cosa stesse facendo
Gli diede due pacche sul sedere, senza lasciarsi scappare l'opportunità di stringere per un attimo la carne morbida
Avvertendo ciò, il biondo scattò in posizione seduta, guardando il maggiore con gli occhi spalancati
Aveva i capelli che puntavano in ogni direzione, e l'espressione di shock sul suo viso rendeva il tutto fin troppo esilarante
Jisung guardò il maggiore ridere a crepapelle, cercando di metabolizzare cos'era appena successo

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Alone ◇ Minsung
Fiksyen PeminatDAL TESTO: « te'ho già detto ieri, non succederà. Sarò al tuo fianco e sarò qualsiasi cosa tu voglia che io sia. Un amico, un fratello, una spalla su cui piangere... Ma ci sarò » Minho si voltò, incontrando le pupille di jisung « promesso? » « pro...