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Minho si svegliò di scatto sentendo doongie piantare i suoi artigli nel suo stomaco, spaventandolo

« Hey, mi fai male »

Disse spostando il felino dal suo stomaco, notando come ora tutti e tre i gatti fossero svegli

Si girò sul fianco, cercando di riprendere sonno, ma qualcosa sbatté molto forte sulla sua finestra, facendolo sobbalzare e spaventare i suoi gatti, che saltarono giù dal letto

Si portò una mano al petto, prendendo un sospiro profondo

Decise di ignorare l'accaduto, stendendosi di nuovo e chiudendo gli occhi

Dopo poco accadde di nuovo, e Minho sospirò, ignorandolo

Passarono i minuti, accadde altre due, tre, quattro volte

Alla quinta alzò le coperte dal suo corpo aggressivamente, alzandosi per vedere cosa diavolo stesse disturbando il suo sonno

Aprì la finestra con decisamente poca delicatezza , affacciandosi vedendo un sassolino volare ad alta velocità nella sua direzione, indietreggiò di colpo, facendolo sbattere sul muro sopra la finestra per poi vederlo cadere

« scusa! »

« jisung? »

Chiese affacciandosi di nuovo, non riuscendo a vedere molto per via del buio

« si, sono io, mi fai salire vero? »

Minho sospirò, ignorando il modo in cui il suo cuore stava accelerando sempre di più, uscendo dal suo appartamento per andare a prendere il biondo che stava aspettando fuori da chissà quanto

Prendendo il telefono notò i messaggi non letti e le chiamate perse dal biondo, sentendosi leggermente in colpa

Arrivò fino al piano terra, aprendo il portone del condominio trovandosi davanti il biondo tremante e imbarazzato

« ciao »

« muoviti ad entrare, non vorrei che si svegli qualcuno »

Disse mettendogli la mano dietro la schiena e tenendola lì per tutto il tragitto sulle scale, fatto con la torcia del suo telefono in modo che non inciampassero sui gradini

Quando finalmente entrarono nel suo appartamento sentì jisung rabbrividire per lo sbalzo termico

Lo accompagnò fino alla sua camera, facendolo sedere sul letto davanti a lui

« si può sapere che ci facevi la fuori a quest'ora? È pericoloso uscire da solo a mezzanotte passata, non hai sentito di quel ragazzo derubato e picchiato per strada mentre tornava a casa al telegiornale? »

Chiese preoccupato, ma jisung lo guardò con un piccolo sorriso sulle labbra

« non fare quella faccia! Ti saresti potuto far male sul serio, se ti prenderai un raffreddore io ti riderò in faccia »

« lo sappiamo bene entrambi che non è vero, al limite lo farai mentre mi porgi un thè fatto da te »

Rispose il biondo alzando un sopracciglio

« perché sei qui? »

Chiese il maggiore cambiando discorso

« volevo vederti »

Rispose guardandolo dritto negli occhi, e lo stomaco di Minho si rigirò su se stesso

« non è una ragione valida per uscire a quest'ora e metterti a lanciare sassolini alla mia finestra, mi hai quasi colpito prima »

« non lo avrei fatto se non avessi il sonno pesante! Ti ho chiamato non so quante volte »

Minho non poté che sentirsi leggermente in colpa

Alone ◇ MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora