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Ciro sfrecciava per le strade di Napoli con il suo sh nero , mentre Mirta si stringeva forte a lui e aveva la testa sulla sua schiena , continuava a pensare le mani di quei due ragazzi sul suo corpo , il giovane Ricci stringeva le mani sul volante come se volesse romperlo da un momento all'altro.
Sentiva le braccia della ragazza stringerlo forte come se avesse paura di lasciarlo andare , Ciro non si dava pace per quello che era successo a Mirta.Il giovane Ricci quando aveva visto quel ragazzo sul corpo minuto di Mirta era impazzito , ma non gli era bastato picchiarlo a sangue , lui avrebbe voluto picchiarli finché non avrebbero esalto l'ultimo respiro sotto ai suoi pugni , ma non voleva spaventare Mirta ancora di più.
Una volta arrivato sotto casa della ragazza , Mirta scese dal motorino e quando il giovane Ricci la guardò strinse ancora di più le mani sul manubrio , aveva gli occhi lucidi e uno sguardo perso, ancora impaurita da quello che i due ragazzi avevano tentato di farle.
<<Grazie>>Sussurró Mirta con voce flebile, si girò per andare via ma la mano di Ciro la bloccó facendola sussultare , e il ragazzo strinse i denti per la rabbia , ma non provava rabbia per la reazione che aveva avuto Mirta al suo tocco , provava rabbia per quei due che avevano tentato di farle del male.
<<Oh>> Ciro le prese il viso fra le mani<<Song ij , sono Ciro>> lui le appoggiò una mano sulla nuca prima di tirarle verso di lui , facendole appoggiare la testa sul suo petto. La ragazza scoppió a piangere mentre lui avvolse le sue braccia magre intorno al corpo minuti della ragazza , Mirta tra quelle braccia si sentí al sicuro , sentiva che quei due ragazzi non gli avrebbero mai fatto del male tra le sue braccia. Sentiva che niente e nessuno poteva toccarla se lui la stringeva forte.
<<Nessuno ti farà più del male , to prumett>> Ciro le diede un bacio sulla fronte e la strinse ancora di più contro al suo petto , Mirta chiuse gli occhi sentendo il suo profumo maschile invaderle le narici del naso.
<<Che sta succedendo qui?>> Mirta si irrigidì tra le braccia di Ciro quando sentí la voce di suo padre seria , Valerio guardava sua figlia tra le braccia del giovane Ricci con un sopracciglio alzato , e un'espressione dura sul volto.
Mirta si girò di scatto con il cuore che batteva veloce nel petto , la cosa più difficile per lei non era spiegare al padre perché si trovava tra le braccia di Ciro , ma era dirgli quello che gli stava per succedere se non fosse arrivato Ciro in tempo , il giovane Ricci si rese conto di questo disagio di Mirta , per questo si avvicinò a Valerio che lo guardò con un cipiglio sul volto.
Non sapeva perché la sua dolce Mirta si trovava con lui , l'aveva vista arrivare sul motorino con duro e in mente gli erano venuti tantissimi dubbi sul perché sua figlia si trovasse con un Ricci.
Ciro si avvicinò con buona fede al padre di Mirta e iniziò a spiegargli tutto quello che era successo , Valerio sgranó gli occhi e si avvicinò a sua figlia prendendole il viso fra le mani e assicurarsi che non l'avevano ferita in qualche modo.
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Il filo rosso\\Ciro Ricci
RomanceOgnuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona a cui siamo destinati per l'eternità: il grande amore , l'anima gemella. Mirta&Ciro