Ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona a cui siamo destinati per l'eternità: il grande amore , l'anima gemella.
Mirta&Ciro
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______ Mirta il giorno dopo si trovava seduta sul muretto dell'istituto scolastico , ma la sua testa si trovava da tutt'altra parte. Sorrideva da sola mentre pensava a quello che era successo ieri sera , aveva dato il suo primo bacio al ragazzo che le piaceva, ed era stato tutto così magico , si era sentita una principessa , la sua principessa. Emma si era accorta che la sua migliore amica era assente mentalmente , e infatti la guardò con un sorrisetto , ancora non gli aveva raccontato quello che era successo ieri sera con Ciro Ricci.
<<Allora? Come é andata?>> disse Emma guardandola con un sorriso malizioso , Mirta fece un piccolo sorriso e la guardò con le guance rosse.
<<Ci siamo baciati>> disse Mirta mordendosi il labbro inferiore mentre le sue guance si facevano sempre più rosee , il sorriso di Emma si allargò ancora di più.
<<Ora dovete passare al livello successivo>> Emma le diede una spallata guardandola con un sorrisetto furbo , Mirta si girò verso la sua migliore amica e la guardò con uno sguardo confuso , non aveva capito cosa volesse dire Emma.<< Che vuoi dire?>> disse Mirta guardandola con un sopracciglio alzato , e un espressione confusa sul viso.
<<Ora devi andarci a letto Mirta>> quando Mirta sentí quelle parole spalancò gli occhi , e si stava quasi strozzando con la sua stessa saliva. <<Ma figurati , é ancora presto. E poi non ci conosciamo nemmeno>> disse la ragazza imbarazzata , Emma la guardò con un sorrisetto e prima che potesse dire qualcosa sentirono la campanella suonare. Mirta si alzò immediatamente dal muretto e insieme a Emma entrarono in classe , le due ragazze iniziarono a sentire la lezione quando la professoressa entró in classe.
Inutile dire che Mirta non seguí nemmeno un secondo l'argomento che la professoressa stava spiegando , stava pensando quel ragazzo dagli occhi neri come la pece , stava pensando alle labbra morbide di Ciro sulle sue , istintivamente Mirta si sfiorò con le dita il labbro inferiore , e per un secondo sentí le labbra di Ciro sulle sue , aveva ancora il suo profumo maschile addosso nonostante a casa di fosse fatta una doccia quando lui l'aveva riaccompagnata a casa.
<<Mirta stai seguendo la lezione?>> la ragazza sobbalzó sulla sedia quando sentí il tono duro della professoressa , le sue guance divennero rosse a causa del pensiero che aveva avuto.
<<Mi scusi professoressa>> disse la ragazza abbassando il viso , la professoressa iniziò a spiegare di nuovo la lezione , e Mirta sentí gli occhi di qualcuno addosso , era Mirco Del Gaudio che la stava guardando con un piccolo sorriso. Mirco era il ragazzo più bello della sua classe , e lei aveva anche una piccola cotta per lui finché non incontrò il giovane Ricci. Mirco per lei era stato solo una cotta adolescenziale, invece il giovane Ricci era un'altra cosa , non riusciva nemmeno a spiegare a parole quello che sentiva quando si trovava vicino a Ciro. Era sicura che Ciro non fosse solo una cosa , ma qualcosa di più che lei voleva scoprire, un qualcosa che per la sua età era ancora presto a provarlo , ma ormai lei ci era dentro già fino al collo.
