Nel buio e nel caldo opprimente di una notte indesiderata, Tenryu rientrò nel suo grande appartamento e si trovò di nuovo completamente solo. Del resto, non aveva nessuno; non aveva più sua mamma e non aveva neanche un amico.
Decise pertanto di accontentarsi dell'unica compagnia che aveva. Prese dal sostegno la sua nuova spada, tutto ciò che gli restava della famiglia di sua mamma. Si portò Koyoken dentro il suo futon e la abbracciò stretta, e gli sembrò quasi che quella spada emettesse un bagliore; una luce rossa brillante come il colore delle foglie degli aceri d'autunno, prima che cadano e cedano all'arrivo dell'inverno.
Non fu quindi strano che dopo essersi addormentato Tenryu sognasse di essere un guerriero, lanciato in una fantastica avventura con Koyoken sguainata nelle mani.
Nel sogno, Tenryu si trovò su una montagna, di notte, in mezzo a una foresta completamente scura e spoglia. Cominciò a girarla senza sapere cosa stesse cercando, poi vide una macchia colorata: un albero, uno solo, reggeva su di sé una grande cascata di foglie variopinte. Era un acero e le sue tinte erano autunnali; per qualche motivo, nonostante il buio, quelle foglie brillavano come se fossero capaci di emettere luce. Erano gialle, erano arancioni, erano rosse, erano marroni; un arcobaleno di foglie colorate d'autunno, di tutte le specie di aceri di Orientalia, riunite da una magia in un'unica enorme pianta.
Tenryu cercò di dirigersi verso quell'albero, ma non era ancora destino; più lui ci si avvicinava, più l'albero si allontanava da lui. Rimise la spada nel fodero che aveva alla cintura e cominciò a correre, ma non servì a niente, o perlomeno, non era correre ciò che sarebbe servito. Ma lui non sapeva che altro fare, quindi continuò ad accelerare a perdifiato, fino a quando, nel buio, inciampò.
Si trovò proiettato in una fenditura del terreno, e cominciò a rotolare sulle rocce appuntite che portavano al centro della terra. Era doloroso, ma stranamente poco doloroso; più precisamente, era meno doloroso delle settimane e dei mesi che aveva appena dovuto vivere.
Infine, dopo una caduta che gli sembrò lunghissima, si fermò. Era finito nel cuore della montagna, dentro una gigantesca cavità illuminata solo dalla luce di qualcosa che più in là stava bruciando. Tenryu non vide bene cosa fosse, perché era finito nel punto più basso della cavità, dentro una specie di avvallamento; e a forza di cadere sulle rocce, la sua pancia si era aperta.
Contrariamente alle sue aspettative, dal suo ventre non uscì del sangue. Ne uscì un liquido strano, nero e blu. Lo riconobbe subito: il nero era il suo dolore, il blu era la sua solitudine. Quel liquido di due colori mescolati non smetteva di uscire; ce n'era molto, moltissimo, impossibilmente molto, una quantità che nessun corpo umano avrebbe mai potuto davvero contenere, a meno di non comprimerlo così tanto da rompersi da soli le ossa e il cuore. Quel fiume liquido cominciò a riempire la pozza vuota in cui era caduto e la trasformò in un grande lago; il lago cominciò a sommergerlo.
Tenryu non sapeva nuotare; non era mai uscito dal suo grande palazzo, non aveva mai visto il mare e nemmeno una piscina, al massimo aveva fatto il bagno nudo nella vasca termale dell'onsen privato dell'imperatore. Cercò in qualche modo di galleggiare e di uscirne, ma quel liquido nero e blu si agitava e formava grandi onde, e lui pensò che sarebbe annegato.
Poi, in mezzo all'acqua in tempesta, vide una foglia d'acero rossa; una manina piccola e tenera con sette dita tese verso le sue. Ne vide poi un'altra arancione, e poi ne apparse una gialla, poi altre foglie rosse e arancioni e gialle, poi emerse un intero tronco e Tenryu ci si aggrappò. Galleggiando, il tronco lo portò fino alla riva di quel lago sotterraneo.
Tenryu uscì fuori da quel liquido nero e blu e si inginocchiò sulla roccia della grande caverna; sputò il veleno che aveva ingoiato e quello che ancora aveva dentro, rivendicò il proprio diritto a respirare, e si alzò in piedi a guardare da fuori il suo dolore.
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Aiuto! C'è un drago nel congelatore!
Adventure🏆VINCITORE WATTYS 2023 GRAND PRIZE - PRIMO ASSOLUTO IN LINGUA ITALIANA🏆 Tenryu è un ragazzo. Tenryu è un principe dell'impero di Orientalia, da qualche parte vicino al Giappone. Tenryu è prigioniero del suo palazzo e del suo ruolo. Ha una sola pas...