Morean Il Vampiro

2.

Isabelle, Selene e Seth arrivarono qualche ora dopo che Lucien se ne era andato. Li aveva sentiti arrivare dalla strada e aveva sbirciato un po' fra le tende: erano tutti allegri e sorridenti, Isabelle era bella come non mai, coi suoi capelli lunghi e sciolti che le cadevano sulla schiena, la sua forma sempre un po' eterea e trasparente, ma meno trasparente rispetto all'ultima volta che si erano visti. E poi vide Seth e Selene insieme, mano nella mano, sorrisi a profusione, occhi colmi di gioia. Adesso capiva cosa aveva voluto dire Lucien quando diceva che le cose erano un po' cambiate. Ah! Finalmente qualcuno era riuscito a fare breccia nel cuore di Seth.

Si scostò dalla tenda e rimase vicino al divano, proprio in direzione della porta. Non voleva perdersi lo spettacolo delle loro facce stupefatte nel vederlo lì a casa.

Isabelle entrò per prima, aprì la porta e quando vide Morean lì in piedi che le sorrideva con un sorriso luminoso come il sole quasi credette di aver visto un fantasma. Non ci credeva! Morean era tornato! Urlò il suo nome e gli corse in contro, con le lacrime agli occhi, e scoppiò a piangere fra le sue braccia. Morean l'abbracciò forte. Rimasero così un bel po' di minuti, abbracciati. Seth e Selene furono meravigliati nel vederlo, ma anche molto contenti di riaverlo fra loro.

" Amico mio! Sei tornato! Non sai quanto sono felice di vederti! Spero che adesso ti sia passata la voglia di viaggiare! Raccontaci com'è andata, vogliamo sapere tutti i dettagli. Ma... Dorian non è con te? E' già uscito per caso? "

" Sono tanto felice anch'io di rivedervi, mi siete mancati, e tu più di tutti, mia dolce principessa! Ti ho pensata sempre, ogni giorno sei sempre stata nel mio cuore. Ora non ti lascerò mai più. Purtroppo Dorian è rimasto in Moldavia. "

" In Moldavia? E per quale ragione? "

Così Morean spiegò tutto quello che gli era capitato ancora una volta.

" Vuoi dire che Dorian è rimasto là per amore? "

Seth aveva un certo sorrisetto malizioso, e guardò Selene, che gli rispose immediatamente con un risolino a fior di labbra.

" Mah, non lo so, Seth. Così sembra. "

" E com'è Nikolas? Vi siete trovati bene laggiù? "

Trascorsero qualche ora a parlare del viaggio, di come si erano trovati, di come avevano conosciuto Nikolas e di tutto il resto.

Lucien arrivò poco dopo. Era stato fuori tutto il pomeriggio. Era andato sul lungofiume, vicino ai boschi, aveva bisogno di aria fresca per scacciare i brutti pensieri. Si sentiva anche un po' tradito, benché non ne avesse il diritto, visto che loro due sono sempre stati grandi amici. Ma il non averlo più lì con lui lo faceva stare male, e poi Dorian aveva preferito la compagnia di una donna alla sua! Forse aveva paura ad ammettere a se stesso la causa di tutta quella rabbia che provava o forse non ci aveva mai pensato fino a quel momento. Sapeva che non era normale comportarsi così fra amici, ognuno aveva la sua vita da fare, decisioni da prendere. Eppure si sentiva così solo senza Dorian, senza il suo Dorian. Erano sempre stati loro due, Lucien e Dorian, Dorian e Lucien contro il mondo intero, contro tutti i diavoli dell'inferno. Forse il tumulto che stava vivendo il suo cuore voleva dirgli che lui, in fondo, amava Dorian? Non sapeva trovare una risposta a tutto ciò, sapeva soltanto che gli mancava.

A Chișinău Dorian continuava sempre a frequentare Nathalia, sotto gli occhi vigili di Nikolas, che gradiva sempre meno questa loro unione. Si stava comportando quasi come un padre, ma in fondo Morean gli aveva affidato Dorian e lui lo stava tenendo d'occhio.

La ragazza sembrava sincera con lui, sembrava che lo amasse tanto quanto lui amava lei, ma Nikolas non si faceva ingannare da queste apparenze. Il suo istinto gli aveva detto di non fidarsi di quella ragazza, e non cambiò mai opinione. La cosa strana era che, anche se ormai loro due formavano quasi una coppia, ognuno restava sempre a casa sua: si vedevano, uscivano insieme, ma poi ritornavano nelle loro case, separati.