ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹

Capitolo 13

"E' pronta a cambiarsi, Vostra Grazia?" chiese Margherita .
Per tutta risposta
la ragazza la ragazza si limito' semplicemente ad annuire. Nella sua stanza  regnava  un silenzio a dir poco regale, si sentivano soltanto le cerniere dei vestiti che venivano abbassate.
"Mi scusi se glielo chiedo Principessa, ma ha avuto modo di conoscere la famiglia Chiesa?",
Luna cerco' di reprimere un pensiero troppo lontano ed ebbe il coraggio di rispondere solo
"si, sono davvero delle persone squisite."
Margherita le sorrise e intanto cominciarono a vestirla.

"Enrico, posso dirti con sincera franchezza che tuo figlio lo vedo meglio."
il padre della principessa era a parlare con Enrico Chiesa su un immenso balcone,
"ti ringrazio infinitamente Edoardo, sono stati mesi molto difficili per Federico ma i prossimi saranno quelli della svolta.  Ci vorrà tempo, ma contiamo molto su di lui."
"Conosciamo tutti il suo enorme talento."
"Devo ammettere che il tuo invito ci ha davvero reso felicissimi e poi tua figlia è a dir poco meravigliosa."
"Anche i tuoi non sono da meno."

Continuarono a parlare mentre dentro il  Palazzo il gruppo della squadra si era un po' sparpagliato, curioso anche di vedere quella grande casa .
"Federico, tesoro mio, come sta andando la serata?".
Francesca Chiesa era seduta su un enorme divano con la Duchessa Eleonora
circondati da alcune persone ,
"si mamma, davvero molto bella."
Federico intanto si guardava stranamente  intorno, cercando di sopprimere un sorriso allusivo ai suoi compagni e a quello dei fratelli.
In quel momento alla Duchessa venne fatto un annuncio da parte di Lance
"sono desolato di informarla Vostra Grazia, ma le amiche di sua figlia per un imprevisto dell'ultimo minuto non riusciranno ad esserci. Si scusano molto e forse passeranno più tardi."
La Duchessa Madre parve dispiaciuta e disse
"mi rincresce molto, spero davvero che dopo riescano a venire. Mi raccomando, avvisate subito ma figlia.  Dov è a proposito?"
"E' nella sua camera per il cambio d'abito."
"Se mi posso permettere Eleonora, Luna era davvero splendida !" esclamò raggiante Adriana.
"Oh tesoro, grazie di cuore. Anche tu non sei da meno, sarei davvero contenta se stringeste amicizia, ovviamente anche con i tuoi fratelli."
"Eleonora, sei come sempre un'amica davvero squisita."
La Duchessa fece un enorme sorriso e rispose semplicemente con
"Francesca, non dirlo nemmeno per scherzo, io e mio marito teniamo moltissimo alla vostra amicizia."
Solo in quel momento l'ascensore si apri' e ne usci' Luna,
"Vostra Grazie dove desidera andare ora?"
le sussurrò Genevieve,
"noto che le mie amiche non sono ancora arrivate, perciò prediligerei molto andare da mia mamma."
"Certamente, Principessa."
Si incamminarono verso la gente e il gruppo della Juve la noto',
"ragazzi, la Principessa si è cambiata d'abito..." sussurrò Kean,
"madre de Dios!"esclamo' Morata,
"cazzo,stracazzo..!" Disse a bassissima voce il capitano Bonucci.
Federico era rimasto a parlare con la mamma e la Duchessa  quando da lontano la vide. 
Noto' il suo vestito che le ricadeva delicato e leggero come una piuma , i capelli lisci sulle spalle, il suo fisico dedicato.
Lei guardando dritto davanti a sé lo vide e lo guardo' meglio, la camicia adesso era leggermente sbottonata e si intravedeva il suo collo.
Il ciuffo era leggermente spettinato e quasi le fece un sorriso, lei ricambio' poi fu interrotta da Margherita che le annuncio' l'arrivo delle sue amiche.
"Molto bene, allora esco fuori ad aspettarle,  avvisate mia madre."

Volle uscire sola, senza essere protetta e accompagnata da nessuno.
"Non vi preoccupate, sarò di ritorno quanto prima."
Immediatamente  si fece largo ed ebbe quasi la sensazione di sentirsi alcuni occhi addosso ma pensava di sbagliarsi di grosso.
Fuori l'aria era pungente, il vento quasi si era alzato e le scompigliava leggermente i lunghi capelli quando ad un tratto si senti' chiamare.
Appena riconobbe le voci, vide le sue migliori amiche e le ando' incontro sorridendole,
"ciao ragazze, che bello vedervi! Come mai questo ritardo ?"
le ragazze erano a dir poco bellissime quella sera ,
"Luna, sei davvero meravigliosa!" esordì MaryLou,
"devi scusarci, ma sono venuti a trovarmi i miei ... eppure glielo avevo detto da giorni che a casa tua c'era una festa importante, poi stasera mi sono offerta io di andare a prendere le altre!"  disse Veronica.
"Dai, entrate, non vi preoccupate, sono contentissima del vostro arrivo!"
Le ragazze entrarono nel grande palazzo accompagnate dalla loro amica, la quale ordino' che fu servito loro dello champagne, non chiesero nulla sull'arrivo della squadra ma da lontano subito li videro, ci fu un incrocio di sguardi generali e Luna passandosi  delicatamente una mano tra i capelli incrocio' quello di Federico, il quale ricambio'.
"Certo che la Principessina è proprio carina..." esordi' Federico Bernardeschi,
"Fede, dai..."  fece Federico Chiesa continuando a guardarla un altro po',
"they are so nice!" commento' Weston McKennie,
"ragazzi... un po' di contegno... e che cazzo!"  sussurrò Leonardo Bonucci .
"Capitano, ma tu non hai visto che la Principessina ha delle amiche !!!" esclamò Locatelli,
"oh, ma dove vanno???!!!" chiese l'ex juventino Paulo Dybala,
"stanno salendo le scale.. " sussurrò Federico Chiesa,  non staccando ancora gli occhi sebbene lei fosse lontana da lui,
"Voi dite che stanno andando via?"
chiese Dušan,
segui' un lungo silenzio, fino a quando non li raggiunsero il Mister con il Principe Edoardo, Enrico Chiesa e il Presidente Agnelli .
"Tutto bene qui, ragazzi ?" chiese Massimiliano Allegri,
Federico Chiesa si schiari' la gola e disse
"tutto bene, Mister. Grazie!"
"Sentitevi liberi di fare ciò che più vi aggrada, qui siete di casa. "
"Grazie Vostra Grazia" rispose il Capitano Bonucci a nome di tutti.
Vi fu un ulteriore giro di brindisi e le solite chiacchiere sul calcio, la preparazione della squadra e l'andamento degli ex calciatori nelle loro nuove squadre, diversa era la situazione in camera della ragazza.
"Allora Luna, come è andata ? Raccontaci tutto."
Le ragazze erano sull'enorme letto, incuriosite di sapere come fosse andato il momento tanto atteso.
A Luna basto' un mezzo rossore per scatenare la curiosità crescente delle sue migliori amiche,
"come mai sei diventata rossa? " chiese Bea,
"ragazze... cosa devo dirvi, ho conosciuto tutta la squadra e... si... ci sono anche i Chiesa e i loro figli."
"Dai Luna, dicci tutto !"
"Avanti, siamo troppo curiose!"  aggiunsero MaryLou e Veronica,
" beh... i Chiesa sono davvero una famiglia splendida,  i ragazzi che giocano nella Juventus sono simpatici e carini. "
"Hai conosciuto Federico?",
lei annuì semplicemente ritrovandosi a guardare per un attimo il suo balcone.
"stai bene?"
"Si... e' che... ecco... non me lo ricordavo proprio, sia lui che i suoi fratelli.  La Juve poi... sono davvero dei ragazzi gentilissimi e alla mano ."
" E Federico?",
sentendosi di nuovo il suo nome spostò il suo sguardo verso le unghie e disse soltanto
"ci siamo parlati davvero pochissimo, però..."
"però???"  chiesero le amiche in coro sorridendole benevolmente, lei non potette fare a meno di ricambiare .
"Però ci siamo guardati un sacco."
Segui' un silenzio strano e poi delle grida di gioia,
"qui serve un brindisi per la nostra Principessa!".
Luna scoppio' a ridere e si giustifico' dicendo che non vi era niente in ballo,
"da quando se ne andrà, saremo ognuno dei due tornati alla vita di sempre. Io , la Principessa della città di Torino e lui, attaccante della Juve e stella della Nazionale. "
Proprio in quel momento Bea aveva acceso lo stereo e aveva trovato nella prima stazione radio che trovo' una famosa canzone di Drake.