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"Ben arrivati!" esclamò il Direttore del St Regis.

Luna era  emozionatissima, sorrideva a chiunque e ognuno poteva ammirare la  sua bellezza ed innocenza .
"Signor Chiesa, che gioia rivederla . Come sta , si sta riprendendo dall'infortunio ? Speriamo che possa riprendersi presto ."
"E' un piacere anche per me , signor Direttore . Spero che con il tempo vada meglio, ho voglia di ritornare in campo ."
"Lo comprendo perfettamente, noi tutti facciamo il tifo per lei . Ma questa meravigliosa fanciulla al suo fianco chi è ?"
Luna sorrise al complimento fattole ed educatamente rispose
"sono la Principessa Luna di Savoia, una conoscente del calciatore , sono incantata di fare la vostra conoscenza ."
"Ah, ma lei è la Principessa di Torino . Ora ricordo !! I suoi vengono spesso qui e mi parlavano spesso di lei, ma ora posso finalmente dire che è a dir poco un incanto . "
Federico la guardo' rapito sorridendole , estasiato , come se non avesse mai abbastanza .
"I nostri genitori sono amici di lunga data , ho avuto il piacere di conoscere Vostra Grazia con la Juventus ad una festa a Palazzo ."
Delle cameriere sotto ordine del Direttore le porsero un mazzo di fiori ,
"questo è per lei Principessa da parte di tutti noi del St Regis, le auguriamo un piacevole soggiorno."
"Grazie di cuore , e' la mia prima volta a Firenze e spero che sia indimenticabile."
"E' quello che speriamo entrambi, Principessa."
Il Direttore non potette fare a meno di quanto erano  cortesi entrambi, poi diede ordine che i bagagli furono portati nella Hall.
"Se volete , potete dare un'occhiata al panorama qui intorno in attesa del check in. "
"Grazie Direttore, piuttosto e' stato fatto tutto come avevo fatto richiesto ?" chiese premurosamente lui ,
"assolutamente si, signor Chiesa , non ha alcun motivo di preoccuparsi. Si goda la sua vacanza , sa benissimo che qui per lei è un po' come se fosse la sua casa. A proposito , mandi i miei saluti alla famiglia . Come stanno ?"
"Benissimo, la ringrazio . Sono a Forte con i genitori della Principessa."
"Incantevole, davvero incantevole ! Con permesso, allora rientro e do già ordine . Principessa, e' stato un onore ."
"Grazie infinite " sorrise lei .
Furono presi i bagagli e i fiori , con l'accortezza di non rovinarli .
Rimasti fuori, Federico prese una mano alla ragazza e le disse
"non dire niente perché c'è un mondo di cose che ti aspetta ",
sorridendo gli rispose
"non sto dicendo niente infatti! Dai, andiamo a vedere qui vicino cosa c'è !"
Erano in Piazza Ognissanti ,affianco all'hotel era situato l'Institut Français che accese la curiosità  della giovane .
"Senti, facciamo così . Ora entriamo in albergo e magari dopo scendiamo . Va bene ?" propose lei al culmine della felicità ,
"come desideri piccola, abbiamo tanto da fare !" .
Entrarono mano nella mano e Luna ne fu estasiata , era un edificio maestoso ed antico , del periodo Rinascimentale. Una cosa che noto' fu l'assenza della clientela, un incredibile silenzio .
"E' magnifico !" riecheggio' la voce della ragazza .
"Sono contento che ti piaccia , per i prossimi due giorni questa sarà casa nostra Luna ."

La ragazza come senti' quelle due  parole senti' una felicità mai sentita prima d'ora, forse allora Federico l'amava come lei amava lui, allo stesso livello .

Era davvero immenso ed elegante , quasi quanto il Palazzo Reale !
"Ma non c'è nessuno ! Per essere Firenze dovrebbe essere popolato di turisti..." noto' subito lei,
lui sorrise strafottente andando verso la Reception.

"Allora,cosa ve ne sembra Principessa ?" chiese il Direttore,
"e' sublime , davvero."
"Ne sono contento, Federico e il mio staff ci tenevano particolarmente. Ma adesso, veniamo a noi . Io per adesso vi do libero accesso alle varie suite del nostro albergo e per il resto vedremo dopo . Sara' mia premura lasciare le chiavi ad un maggiordomo che soddisferà tutti i vostri bisogni, quanto alla Principessa non deve far altro che chiedere per qualsiasi necessità . Potete alloggiare dove volete ! "

Luna non riusciva a crederci , per lei era troppo .
"Andate pure, ad attendervi vi è dello champagne e della frutta fresca . Riposatevi , i vostri bagagli vi aspettano su . Vi auguriamo un piacevole soggiorno !"

I due ragazzi lasciarono i documenti e furono scortati all'ascensore da un numero diverso di servitù ,
"se i signori mi permettono, ogni suite e' stata già aperta ma le vostre valigie sono state sistemate presso la Suite Royal. ."

A Luna il cuore martellava , con la coda dell'occhio vide Federico sorridere .

"Siamo arrivati signori, dopo di voi ."

Era davvero spettacolare anche solo essere usciti dall'ascensore , quel posto emanava fascino e storia ovunque .

Furono fatti entrare nella stanza e Luna rimase a bocca aperta per la felicità ,
"e' uno scherzo , vero ? Perdonatemi , ma faccio davvero fatica a crederci ."
"Assolutamente no, Principessa ."

"Ti piace ?" le chiese Federico , mentre il maggiordomo davanti a loro stappava dello champagne e versandolo in due flûte di cristallo .
"Moltissimo !" esclamò lei affacciandosi sul balcone con le lacrime agli occhi, che cerco'
di scacciare .
Era una suite da ben 84 metri quadri con colonne in legno decorate a mano , piena di opere d'arte e unici pezzi di antiquariato . L'immenso salone affacciava sull'Arno ed era tutto ispirato alla corte della famosa Famiglia dei Medici e in più vi erano due bagni lussuosi in marmo .

Approfittando della ragazza affacciata fuori,
Federico fu raggiunto dal maggiordomo .
"Luna.." la chiamo', lei sorridente e con la coda che svolazzava si girò verso di lui, ma subito cambiò espressione tra lo stupito ed una nuova felicità .
"Queste sono per te da parte mia, di nuovo benvenuta a Firenze ."
Com'era serio ! Luna sentì dell'immensa tenerezza farsi largo dentro.
Era un nuovo mazzo di rose rosse, più grande e profumato .
"Grazie , io non so cosa dire . Sono splendide, come tutto del resto ."
Si guardarono e fu lì che mentre Federico la vide ormai al colmo della felicità ammise finalmente a se stesso quanto la amasse .

"Dia a me, Vostra Grazia. Sara' mia premura farvele trovare sistemate  prima di andare a letto questa sera ."
"La ringrazio molto ."
Federico prese i due flûte agevolando il
maggiordomo  ed uno lo passo' a lei, quasi commossa .
"Signori , se c'è altro che posso fare.."
"Siamo apposto così per il momento, la ringrazio " sorrise lui ,
"allora vi auguro un sereno soggiorno e a più tardi . Per qualsiasi cosa, siamo a vostra completa disposizione."

Il ragazzo lo accompagno' alla porta e poi raggiunse. Luna sul balcone ,
"allora..?"
"sei pazzo, ma cosa hai fatto ?"
"l'ho fatto per te ,per noi ."

Dopo un breve silenzio , lei con una risata che sapeva un po' di pianto disse
"grazie . Dal profondo . Non puoi capire quanto io sia felice ."
"Grazie a te, piccola ."
Fecero tintinnare i bicchieri e poi dopo un invitante sorso, lui la bacio' forte facendola sentire più viva e amata che mai .

ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora