𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 51

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Luna era piombata  per tutto il tempo del tragitto in un lungo silenzio, alla fine  per scortarla si affidarono a persone fidate più qualcuno della security.

Federico era andato con la sua macchina ed Adriana e Lorenzo gli facevano strada,  con lui si era incrociata solo un attimo e prima che potesse rivolgergli la parola  dopo tanto , la madre le disse
"Luna, tu sarai accompagnata dalla sicurezza  questa volta ,  al ritorno potrai tornartene con Federico ma adesso sarei più tranquilla sapendoti con loro ."

La ragazza non ebbe neanche la forza di fare una minima replica, tanto sapeva già come sarebbe andata .

"Va bene mamma. Francesca ,Enrico, spero per voi non sia un problema .." fu quanto riuscì a dire la ragazza guardando lui .

"Oh cara, non dirlo neanche per scherzo . Ci hai fatto prendere un colpo prima e vogliamo tutti che tu ti riprenda completamente."

"Dai Luna, andiamo . Ti accompagniamo alla macchina e poi ci troviamo tutti lì fuori !" esclamò Adriana  contenta prendendola per mano,
"beh, allora a più tardi .  Mi raccomando , non state in pensiero per me  .. vi prego!"
"Tu pensa solo a divertirti, dopotutto sei in ottime mani !" le rispose Enrico.

Dopo un po' erano già tutti nelle rispettive macchine verso la spiaggia ,  i genitori di lei con qualche pensiero in meno e lei con il pensiero onnipresente che da lì a diverse ore sarebbe ritornata a Torino .

Ma cosa avrebbe fatto tutto quel tempo ? Se fosse andata alla Continassa Federico lo avrebbe saputo immediatamente e sarebbe stato capace di andarla a prendere stesso lì .

Per fare cosa poi ? Non era  neanche la sua ragazza .. magari l'avrebbe accompagnata a casa e lei avrebbe spergiurato di non dirlo a nessuno .

Era in quei momenti che Luna capì finalmente  che botta avesse preso per la prima volta in vita sua .

Allo stesso modo cominciava ad avere pensieri non proprio casti e puri come lo fosse lei, dopotutto nutriva  una certa curiosità .
Non si era mai spinta con nessun ragazzo in tutta la sua vita, con Federico stava cominciando ad intravedere cose che voleva provare .  Ma poi il suo senso di pudore la blocco' subito ... e se poi si sarebbe dovuta spogliare davanti a lui ?..  E se lui le avrebbe chiesto alcune cose ?... lei avrebbe avuto coraggio o magari se ne sarebbe vergognata?..
Però ... però ... anche meno con questa innocenza ,  aveva la sua età ma  da quando nella sua vita era arrivato lui si sentiva leggermente più frizzante, quasi desiderosa di fare qualsiasi cosa lui le dicesse . Allora era lì che a Luna il cervello un po' alla volta andava spegnendosi .

Ebbe un' immagine di loro allo Stadium , sul campo . Lei a rincorrere la palla ridendo e lui bramoso di lei rincorrendola da dietro, non c'era nessun altro .  Fu in quel momento che caddero  e lui la fece sua lì in mezzo, fregandosene di tutto .
Quel pensiero non così innocente subito si dissolse quando fu richiamata dalla security  e subito si morse le labbra .
"Può scendere Principessa, siamo arrivati ."
"Oh grazie, scusatemi . Mi ero un attimo distratta..."
"Non si preoccupi Vostra Grazia, è comprensibile . Pensi a rilassarsi dopo la mattinata movimentata di stamattina ."
La fecero scendere e subito fu raggiunta ,
non ebbe il tempo di dare gli ordini che subito avvertì accanto a lei qualcuno più alto e il suo profumo .

"Prima che la Principessa vi dia qualsiasi ordine, ricordatevi che e' sotto la nostra responsabilità . Rassicurate le nostre famiglie, ha bisogno di riposo assoluto ."

Eccolo lì , con la sua dolcezza  e la sua preoccupazione , non ebbe neanche il coraggio di guardarlo con la coda degli occhi .

"E' nostra intenzione , signor Federico. Principessa , stia attenta . Se non dovesse stare bene, ci contatti immediatamente."

Luna arrossì e disse soltanto
"non vi preoccupate, sono in buone mani. Potete andare ."

Furono raggiunti immediatamente dai due fratelli più piccoli e come la sicurezza partì si avviarono verso la spiaggia .

"Grazie del pensiero , sei stato molto gentile ."
Il ragazzo alzò le spalle e camminando le rispose
"Ah, ma figurati . Mi sembra il minimo che tu debba tornartene con me dopo ",
"Ti prego, non cominciare Federico . "
"Sul serio Luna,  ti desidero e ora come ora voglio solamente che tu stia bene e non ti affatichi  troppo ."

Lei fece per rispondergli , quando Adriana e Lorenzo si aggiunsero a loro,
"state studiando posti dove andare a fare i romanticoni ?",
Luna scoppio' a ridere e Federico si fermò a guardarla ,
quanto era bella ! il sorriso la rendeva ancora più splendente , era davvero la sua luna ! Il suo     satellite . Il centro del suo universo .

"Non ti preoccupare Lorenzo, tuo fratello si stava un attimo accertarsi di come stavo !" rispose lei con la sua solita cortesia .

"Eddai Lollo, continua a camminare ! Dai, voi fate pure . Andiamo più avanti in modo che avete libertà totale . Lasciami però ogni tanto la Principessa, Fede!" strizzo' un occhio Adriana alla sua nuova amica ,
Luna arrossì lievemente e guardò il suo campione .
"Ti va di farti un bagno appena arriviamo ?"
"Ne sarei entusiasta Principessa."
"Ottimo, allora dai ... sennò di questo passo ci metteremo un'eternità ."

Continuarono a camminare in silenzio, quella volta decisero di andare in un luogo un pochino più appartato .. infatti nessuno aveva detto alle rispettive compagnie che erano al mare quel giorno .  Soprattutto lui, voleva stare accanto a lei e proteggerla .
Il suo cuore perdeva un battito ogni volta che lei stava male e ne riacquistava di più quando le era accanto.

"Attento a te , Chiesa . Qui prima o poi sono cazzi..." penso ' il ragazzo .
Fu questo l'unico pensiero sensato che il suo cervello riuscì a fare .

ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora