Capitolo 15

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"Principessa, siamo noi. I ragazzi della Juventus."  dissero  da fuori la sua stanza, non riuscì a riconoscere  di chi fosse quella voce.
Sembrava fosse passato chissà quanto tempo , lei era ferma lì ,  poi respiro'  e fece un  pollice in su alle sue amiche .
Uscita dal bagno, ando' alla porta e fece un sorriso
"entrate pure, scusatemi per prima. Loro sono le mie migliori amiche, sono arrivate da poco."
Ci furono le presentazioni e qualche sorriso, nello stesso istante Luna fece per chiudere la porta non realizzando chi mancasse . Nello stesso istante però un piede la blocco'  e si senti'  un cortese
"si può?".
Improvvisamente lei quasi capi' e apri' la porta  forse con troppo entusiasmo.
"Calmati Luna, forse hai esagerato troppo. E a che proposito poi? Magari Federico sta venendo a salutarti soltanto, stessa cosa i ragazzi"
penso' tra se'.
Ed eccolo lì, davanti a lei con un sorriso splendido e gli occhi nocciola che brillavano ..
'Luna, ricordati che sei una principessa e le vostre famiglie sono grandi amiche.  Stai avendo una reazione davvero troppo forte."
Per un attimo , lei rimase senza parole a guardarlo e lui pure improvvisamente se la trovò davanti la porta,  con il suo vestito color glicine, i capelli sciolti e un profumo inebriante addosso.. per non parlare degli occhi, meravigliosi e accattivanti.
"Oh... Vostra Grazia ... " esordì lui non staccandole gli occhi da dosso,
"salve Signor Chiesa.. "   quasi imbarazzata lei ricambiando lo sguardo.
"Ma tu guarda guarda chi c'è,  il Chiesa!" fece Manuel raggiungendoli con le ragazze,Luna fu la prima a riprendersi mentre Federico la guardo' un altro po'.
"Ehm... Federico...  che dici... entriamo?" gli chiese Lorenzo,
"e' con i suoi fratelli?"     fu quanto riuscì a chiedergli,
" Oh si."
E di nuovo a guardarsi.
"Luna..."  la chiamo'  Bea,
"Federico... " lo chiamarono Adriana e Lorenzo.
"Ommiodio... scusatemi, prego entrate! Deve essere un po' di stanchezza. "
Fortunatamente il resto della squadra era preso ad ammirare la stanza, eccetto le ragazze e Manuel che li guardarono con un accenno di malizia.
I 3 fratelli Chiesa entrarono e Luna dietro di loro li seguí  con una strana agitazione addosso.
"Scusate, posso fare un annuncio ?"  esordì lei,
"dica Vostra Grazia!"  rispose Leo Bonucci a nome di tutti.
"Ascoltate .. io sono una ragazza come voi, perciò da adesso in poi chiamatemi semplicemente Luna e datemi del tu. D'accordo ?"
"Va bene .. Sua Maesta'." Fece lui con la sua dolce voce , lei subito lo noto' sorridendogli , lui ricambio' per l'ennesima volta fino a quando Manuel e Leo non gli diedero una gomitata .
"Fede... sei scatenato stasera!"  lo prese in giro nuovamente il primo, lui lo spinse e fu in quel momento che bussarono alla porta.
Luna come se niente fosse andò ad aprire e si ritrovo'  Lance con uno stuolo di camerieri.
"Oh Lance, salve. Per caso devo scendere giù?"
"Assolutamente no, Principessa.  Vi sto portando qualcosa da mangiare e 2 bottiglie di champagne da parte della Dirigenza della Juve, suo padre e il signor Chiesa, vogliono che vi godiate questa serata."
Lei sorrise e sulla sua scrivania furono lasciati dei vassoi mentre furono stappate bottiglie di champagne pregiato.
"Beh, allora grazie mille a nome di tutti noi. A più tardi Lance."
"A più tardi Sua Grazia."
La porta si richiuse e i ragazzi si offrirono di servire da bere,  Luna intanto  disse ad Adriana accanto a lei
"i nostri padri vogliono davvero fare le cose in grande!",
la ragazza si mise a ridere e le rispose
"dovevi vederlo quando a casa e' arrivato l'invito... non parlava d'altro!"
Si scambiarono una risata sincera e divertita, poi a loro si avvicinarono Dušan, McKennie e Morata, Federico invece  parlava con il resto dei suoi amici e le sue amiche.
"Luna, gracias por invitarme aquí! ¿puedo poner algo de música?" chiese Alvaro Morata,
"cierto Alvaro!" rispose lei raggiante.
Il ragazzo spagnolo fece partire dal suo telefono della musica rap a tutto volume e Weston cominciò a ballare,
"West, what the fuck are you doing?!" gli chiese Leo da lontano,
"Oh Leo, just dancin'... you know! C'mon Princess!" .
Weston la prese e improvviso' un ballo facendola divertire, per quel ragazzo il rap era vita.
Luna conosceva benissimo i movimenti e si fece trasportare,gli concesse anche una elegante  strusciata tra gli sguardi divertiti delle amiche e le occhiate maliziose dei ragazzi.
"Holy Jesus, Luna!" fu in grado di dire Weston,
"Oh McKennie,  it was nothing! By the way, it was fantastic, thank you!".
Comincio' ad essere servito lo champagne e la Principessa ando' a sedersi sul letto, Locatelli andò subito a sedersi accanto a lei, Federico se ne accorse subito.  
In piedi  accanto a Manuel vi erano Weston, Juan, Dušan, Alvaro, Paulo e Federico Bernardeschi.
"Ma come vi è venuto di salire qui? Vi state perdendo la festa."
"Ma di cosa ti stai scusando? Poi volevamo rivederti."
Luna sorrise a tutti loro e comincio' ad esserci una sorta di consegna dei bicchieri in quell'istante.
"Beh... cosa mi raccontate di bello?" chiese la ragazza bagnandosi le labbra e guardando inconsapevolmente Federico Chiesa,
"vacanze meritate dopo una stragrande vittoria a Londra! Che momento, ragazzi!" esordì Berna,
"non per tutti.." lo prese in giro Paulo,
"Ed io devo pure giocarci in Nazionale con certi soggetti, scusali Luna. . che deficienti! Eccetto tu Paulo."
Risero mentre Luna fece da interprete a Weston, nello stesso momento vide Federico parlare con le sue amiche e poi lo perse di vista.
"Ciao ..!"
Non si sa come se lo ritrovo' seduto accanto a lei e quasi arrossì per qualche strano motivo.
"Oh, ciao...",
ebbero il tempo di scambiarsi un sorriso e l'ennesimo lancio di sguardi, ma ebbe breve durata in quanto fu richiamata dalle sue amiche che avevano inserito Adriana nel gruppo .
"Scusatemi calciatori, vi devo lasciare un attimo. Ciao Federico !"
Incredibile, lo aveva salutato ! Sapeva benissimo di avere i loro sguardi addosso appena si fu allontanata da loro .
"Io ragazzi.. non so che dire . Questa Principessa gode di ottima salute !" esclamò Bernardeschi,
" Bro, ma poi è una favola ed è simpatica!"
continuo' Manuel,
"gentile e carina!" disse Dušan,
"mucho bonita,hermanos!" fece Alvaro,
Weston alzo' un pollice e  sorridendo disse in un italiano semplice "bellissima!",
Quadrado e Dybala restarono in silenzio guardandola quasi beati, rimase solamente Federico che non disse una parola.
"Ohhh, il nostro caro Chiesa non ha spiccicato parola . Cosa vuole dirci?" lo stuzzico' Manuel come sempre,
ma lui si ritrovo' a bere champagne e ad ammirarla mentre si aggiustava i lunghi capelli allo specchio mentre rideva con le altre.

"Luna, mio fratello ti sta guardando.."  le sussurrò Adriana Chiesa,
"Adriana, se devo essere sincera e' da un po' che ci guardiamo. Ma penso più che altro per ricordarci se ci siamo mai visti .. " cerco' di minimizzare la Principessa.
"Comunque, io di noi da piccoli insieme ricordo davvero poco e niente" esordì Lorenzo , cercando di cambiare discorso,
"guarda, anche per me è la stessa cosa .. magari un giorno i nostri genitori si decideranno a raccontarci tutto!" rispose Luna,  facendoli ridere e lei insieme a loro.
"Da quanto tempo vi conoscete ?" chiese Adriana al gruppo di amiche,
"da quando avevamo 13 anni, dopo tutto questo tempo siamo come sorelle!"  rispose per prima Bea,
"ci vogliamo un gran bene e credici Adri... Luna e' davvero dolcissima, la sua posizione non ci hai mai pesato" disse Veronica,
"le hanno pagate per dire tutto ciò, sappiatelo ragazzi.. " disse Luna arrossendo e facendo ridere il gruppo.


"No ragazzi... questa Principessa chi cazzo se la toglie dalla testa.  Tra l'altro il padre e' molto amico pure della Dirigenza. "  fece Locatelli molto seriamente,
"Bro, i miei sono pure amici da una vita ... ho detto tutto", gli rispose LUI.
Lui, che si scompigliava il ciuffo e la guardava,  lui che voleva per qualche motivo raggiungerla .
" Ohhh, ma allora qui si tratta di un futuro matrimonio allora, Principe Chiesa!" lo prese in giro Bernardeschi,
"e piantatela di prenderlo in giro  dai... che cazzoni che siete!" disse  Moise,
"ragazzi voi fantasticate, di sicuro il padre non la porterà mai alla Continassa, quindi ... continuate a stare su questo pianeta e teniamoci pronti per l'inizio del Campionato, grazie" li rimprovero' Bonucci.

Il gruppo di Luna si avvicinò verso di loro con molta tranquillità, Federico la vedeva venire verso di lui e decise di parlarle.
"Ehi Luna..."
"Ehi Federico, come sta andando ?"
"Tutto benissimo" le disse, ammirandole il corpo sottile e slanciato,
"ne sono contenta.  Hai bisogno di qualcosa ? Voi ragazzi ?",
riuscirono a scambiarsi una mezza conversazione elementare, semplice tenendo ben incollati gli occhi l'uno sull'altro, solamente Manuel se ne accorse e disse
"Principessa, questa sera il nostro Chiesa lo vedo piuttosto distratto... non ci siamo proprio ."
"Sei proprio uno scemo, Manuel..." gli disse Federico scuotendo la testa, Luna non pote' fare a meno di sorridere.
All'improvviso Federico noto' la bellezza del suo sorriso, i suoi occhi brillavano e il suo viso si illuminava .
"Ah Chiesa, ma come dobbiamo fare con lei ? Prima il suo infortunio, stasera la sua distrazione... dovrò assolutamente parlarne alla Dirigenza !" Si fece coraggio lei, prendendolo  in giro.
Le sue amiche la guardarono stupite, i fratelli risero e lui ne rimase quasi rapito, era anche simpatica.
"Aspetterò il suo responso, Vostra Grazia" le rispose lui bevendo dello champagne e guardandola,
"lo farò Chiesa, non si preoccupi. " 
Inconsciamente si morse un labbro e torno' a parlare con Dušan, Weston, Adrien e Leonardo .
Tutti e due erano divisi in diversi gruppi ma comunque i loro occhi andavano cercandosi, di nascosto oppure apertamente.

"Ragazzi, volete che mando a prendere qualcosa giù?"  chiese Luna andando verso la porta ,
"Principessa, ma dove vai?" le chiese Bernardeschi guardandola,
"si è vero, dove stai andando?!" chiese Dušan,
"eddai, ci sono le mie amiche ed Adriana, socializzate ancora, vedo che sta andando piuttosto bene!" rise educatamente lei.
Federico Chiesa era impegnato in una discussione con le altre, Moise Kean e Quadrado quando la vide allontanarsi.
Fu all'improvviso che lascio' il suo bicchiere ai suoi compagni scusandosi ed usci' dalla stanza, Manuel fu tra i pochi ad accorgersene e si mise a ridere.

ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora