CApITOLo 61

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Il tempo ormai non esisteva più , tutta quella rabbia , la cattiveria , cominciavano ad essere un ricordo  non troppo lontano, ma iniziavano ad affievolirsi .

"Smettila, devo tornare a casa, in qualche modo poi avremo modo di rivederci ."
"In che modo ?"
"Smettila ho detto ."
Ma era del tutto inutile, Luna a momenti scoppiava e Federico le torturava  con più insistenza il collo.
"Ti prego dai ..portami via ."
"Smettila , tu mi stai letteralmente implorando di continuare ."
"Federico , basta . "
Alla camicetta bastava un solo bottoncino per arrivare al punto fatale,
"ma che stai combinando ?"
"ci si provava , non lo avevi ancora capito ?" fece capolino lui sorridendo ,
"per quanto mi riguarda, tu devi semplicemente stare fermo sia con le mani che con la bocca .  E tra l'altro, stiamo facendo tardi .."
"Tu stai facendo tardi , vorrai dire ."
"Ok..  allora IO STO FACENDO TARDI PERCHÉ FEDERICO CHIESA MI HA PORTATA NON SO DOVE PER POTER SALTARMI ADDOSSO. Va meglio formulata così ?"
"Non sai quanto desidero toglierti questi vestiti che indossi .." .
Luna con molta calma (quasi apparente ) gli disse
"Ok, adesso devi davvero calmarti perché mi stai spaventando . Ora mi rivesto e partiamo, va bene ? Poi ci saluteremo e chissà se prima o poi ci rivedremo ."
"Sei davvero molto agitata, Principessa . Sai, io conosco un modo per tranquillizzarti ."
"Toglitelo dalla testa."
Lei, inesperta e timorosa, aveva già capito tutto .
Lui la osservava rapito mentre si riabbottonava la sua camicetta e le sorrise,
"verrai lo stesso a vedermi all'Allianz ?"
"non ci penso minimamente, semmai darò una festa d'addio e ci saluteremo li' definitivamente."
Si scambiarono un mezzo sorriso, dove lei arrossì .
"Sarebbe una scena da film pazzesca .. io arriverò  alla festa , tu sarai impegnata con il tuo fidanzatino di turno e vedendomi arrivare non capirai più niente ."
"Oh cielo, non sapevo che fossi anche un regista .."
"Guarda caso quando verrò a salutarti , tu sarai sola e ti porterò in camera tua dove sarai salutata così calorosamente più di una volta . "

Luna in quel momento non volle quasi ascoltare, ma la sua mente ormai già viaggiava e si immaginava quanto lui le stava raccontando .
"Come mai non stai parlando, Principessa .. ti preoccupi che tutto ciò possa avverarsi ?  Cazzo, sarai così deliziosa quel giorno che sarà una vera gioia assaggiarti .  Ancora e ancora ."

La ragazza sentiva sentimenti contrastanti, da una parte la voglia di andarsene , dall'altra un incontenibile desiderio .

"Penso che tu in questo film hai sbagliato una cosa, anzi un paio ."
"No, ho detto la verità .. non giocare a fare l'altezzosa."
"Invece hai sbagliato Chiesa. Numero uno, io non avrò nessun fidanzatino di turno perché non ho tempo per queste cose, numero due l'unica cosa che assaggerai quella sera sarà solamente dell'alcool che circolerà per casa.
Ora, per l'amor del cielo... vogliamo partire ?"
"Oh no, tu sarai così in preda all'euforia che mi implorerai più e più volte di fare certe cose .."
"Ehm, certo Federico . Stessa cosa ora, come puoi vedere ."

Parlavano come due ragazzini, ma quell'elettricità nell'aria era sempre presente quando erano loro due soli.
Aveva cominciato a farle  delle carezze sulle braccia scoperte, mentre lei lo lasciava fare .
Lui era perso di lei , assaporava ogni suo profumo , ogni singolo respiro .. noto' la sua agitazione farsi largo non appena una sua mano finì sulla coscia .
"Tieni giù quella mano, per favore ."
"Ti sto solo accarezzando.. che hai ?"
"Ti stai concedendo dei lussi che non puoi permetterti ..."
Lui le fece il verso , poi continuò ad accarezzarla vedendo il suo volto arrossire .
Luna dentro se' era un fascio di nervi, poi il cervello l'abbandono' anche  questa volta e per la prima volta mise la mano su quella del ragazzo con una leggera foga .

"Che cosa vuole che faccia , mia Principessa ?" le sussurrò ,
"per quello che vorrei ci sarà tempo.. ora voglio  solamente questo ."

"Ma chi se ne frega, io ti amo Federico !!! Voglio che tu mi faccia sentire viva e desiderata come non lo sono mai stata ." penso' dentro di se' mentre si sbottono' delicatamente la camicetta e la  butto' da qualche parte nella macchina  .
"Occazzo..."
Lei gli sorrise mentre lui affondava nuovamente le sue labbra tra il collo e il seno, coperto da del pizzo color panna.

Luna si abbandonò completamente all'estasi e a lui .

ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora