ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹

Capitolo 34

Le mani si cercavano, gli occhi si guardavano  e si sorridevano.

"Ti ho portato la cena  Principessa.  Vorresti avere l'onore di mangiare sushi con Federico Chiesa ?"
"Mi hai portato da mangiare, Chiesa ? Quanto sei carino, dovrò allora trattarti meglio da oggi" e gli diede un bacio sulle labbra.
"E' inutile Principessa,  sarai pure bellissima e simpatica  ma quando ti ci metti sai essere davvero una stronza. Con tutto il rispetto che porto per la Monarchia!"
"Vai a quel paese, Chiesino!"
Presero a prendersi in giro e a baciarsi un altro po', fino a quando lei non gli ordino' di alzarsi.
"Dai, ora però ti alzeresti cortesemente ? Averti troppo vicino non è che sia il massimo..."
"Principessa,  non dica stronzate. Comunque.. se è questo quello che vuoi..."
Lui si alzo' e lei anche, prese la sua felpa e  la  giro' tra le mani,
"ti dispiace se me la metto? Ho freddo, almeno cosi inaguro io il Campionato al posto tuo!",
"fai pure, tanto io sto bene anche così. Ripeto, sai essere veramente stronza."

Era bella, calda e profumava di lui, cavolo ! Quanto lo aveva aspettato e adesso lui era lì, avrebbe cenato con lei e poi...
Chissà. 

"Cazzo... "
"Che c'è  Fede?"
"Ho dimenticato di portare da bere.. ",
lei si dispiacque per finta e lo prese in giro,
"Oddio e adesso come facciamo ? Sei fortunato perché qui ci sono diverse bottiglie di non so quanti alcolici , anzi.."
"ma tu sei sempre così simpatica?"
"no, mai.. solo con lei , Chiesa.  "
La ragazza guardo' il grande tavolo già pronto e due calici con accanto una bottiglia di Bollinger Vieilles Vignes Françaises.
"Chiesa, ma è venuto qualcuno qui?",
anche lui si giro' e vide la tavola apparecchiata ,
"penso la servitù, quando sono arrivato sono precipitati fuori un po' di loro e Lance credo  sia venuto qui con qualcuno",
lei annuì poi sorrise guardando tutta quella roba.

"Devi sapere che io amo il sushi..  ma comunque, non dovevi . E' tantissimo !"
"Ti ho detto che volevo farti una sorpresa, dai!"
Posti su alcuni piatti vi erano porzioni di sushi, uramaki, ravioli, della tempura, il tutto contornato da salsa di soia. C'era da mangiare per un esercito.

"Hanno aperto anche la bottiglia di champagne , pensa un po'."

Luna era fuori di se' dalla felicità , Federico se ne accorse guardandola.

"Mangiamo dai, ho una fame... non so tu!".
Lui volle fare il gentiluomo facendola sedere per prima, ma  la ragazza gli fece cenno  di sedersi.
Lui fece quanto ordinato e lei gli si mise con molta dolcezza in braccio.  I  loro cuori scoppiavano quasi.

"Voglio stare su di te stasera, mi sei mancato e il bello è che non conosco neanche il motivo."
Lui per tutta risposta con una bacchetta le prese un pezzo di sushi e la imbocco',
"buon appetito Principessa" .
Le diede un bacio sul naso e cominciarono a gustare tutta quella ottima roba.
"E' tutto buonissimo, Fede. Vogliamo fare un brindisi ?"
"te lo stavo per chiedere, sai?"
E si diedero un bacio.

"A che vogliamo brindare?"
"Io direi di proporlo a noi e alla guarigione del tuo ginocchio. "
"Luna, non è che me lo amputeranno ..."
"Dai...quanto sei stronzo. "
"Principessa, alla prossima parolaccia la sbatto su questo tavolo e me ne frego se c'è tutto qui sopra."

Lei arrossì e rimase in silenzio,
"colpita e affondata ..." penso' lei con il cuore a duemila,
"arrossisci subito quando sei con me..sai?" le chiese Federico portandole indietro una ciocca di capelli, lei continuò a non dire nulla.
"Adesso hai perso la parola..?  Allora vedi che ho ragione."

Luna si rese conto di essere tremendamente vulnerabile in sua compagnia , un momento prima voleva che la prendesse con foga, un momento dopo voleva che continuasse a cercare la sua attenzione.

"Dai, brindiamo. "
"Vostra Grazia ha proferito parola, attenzione sudditi!"

Lei lo guardo' e si mise a ridere, la divertiva un sacco. Si senti' quasi una ragazza normale con una vita come tutti... o quasi.