La trappola del cuore

16. Voce

Tsunade è uscita augurando ai ragazzi una buona serata.
È stata una cena davvero tranquilla, hanno parlato un po' di tutto, più che altro lei e Naruto, come tutti i giorni. Sasuke ha fatto qualche piccolo intervento qua e là senza dilungarsi troppo.
Ora Naruto sta finendo di lavare i piatti, non gli andava che facesse tutto Tsunade, e si sente un po' teso percependo lo sguardo del corvino fisso su di lui alle proprie spalle.

Naruto: Hai finito di guardarmi il culo?

Sasuke: No.

Monosillabico...quanto lo infastidisce quando fa così! Gli pesa aggiungere qualche parola in più?
A lui piace anche conversare, perché gli è capitato uno così taciturno?!

Naruto: Vuoi vedere un film dopo?

Sasuke: Voglio te.

Naruto: Aaahhh...questo lo so. Ma si può fare anche qualcos'altro?

Sasuke: Ok.

Il biondo sta valutando l'idea di lanciargli qualcosa addosso. Ha capito benissimo che stanno insieme solo per sesso, però un minimo di rapporto potrebbe anche starci...un po' di compiacimento, mica chiede tanto.
Non è che un gelato una volta risolva tutto e poi ci si comporta come animali in calore.
Finisce di lavare i piatti e si volta a guardarlo seriamente, l'altro non fa una piega continuando a spogliarlo con gli occhi.

Naruto: Allora cosa vediamo?

Sasuke: Fai tu.

Naruto: Potresti essere un pochino collaborativo ogni tanto?

Sasuke: Va bene, metti un porno.

Naruto diventa rosso fino ai capelli...ma lo fa apposta?! Beh, certo...è ovvio.
Ci rinuncia e si sposta sbuffando in salotto, sceglie un film d'azione a caso tra i DVD e lo inserisce nel lettore mentre l'altro lo segue e si accomoda sul divano.
Poi non fa un tempo a sedersi che si ritrova sdraiato sotto di lui, le sue mani sul corpo, la sua lingua che gli lambisce il collo, la sua gamba che preme tra le cosce. Ma già lo sapeva, ci ha provato a passare il tempo diversamente però Sasuke non ne vuole sapere di pensare ad altro, lui vuole solo perdersi nella passione del piacere carnale.

Sasuke è più che consapevole di sé stesso, non è un maniaco come può sembrare ma semplicemente il sesso è diventata la sua droga per fuggire dalla realtà e dimenticare momentaneamente i problemi. E poi con Naruto è anche favoloso, riesce a perdersi come vuole lui, come non gli è riuscito con nessuno, non può farne a meno.
Il suo corpo lo anela come l'ossigeno, o forse più come l'eroina, non lo sa. Il suo istinto lo spinge a fare cose che mai si sarebbe sognato, che prima del suo biondino solo l'idea gli causava ribrezzo, e non si tratta solo dei baci passionali che si sta scambiando adesso con lui quali non ha mai voluto in alcun modo da altri.
Lo spoglia, scende con le labbra sul suo busto lasciando baci e morsi ovunque, inchioda lo sguardo in quegli occhi azzurri ora languidi e persi nell'eccitazione, gli sfila i pantaloni insieme ai boxer e si china tra le sue gambe.

Naruto boccheggia guardandolo mentre si sposta felino su di lui assaggiando il suo corpo. Si sente molto più eccitato delle altre volte, non gli ha mai dato tutte quelle attenzioni prima di prenderlo.
Gli si blocca un gemito in gola, a metà tra sorpresa e shock, quando sente e vede la sua calda lingua passare sul glande. Mai pensava che lo avrebbe fatto, uno così, talmente orgoglioso e dominante che si spinge fino a questo punto, che prende il suo membro nella propria bocca e glie lo succhia portandolo a gemere senza controllo tra piacere e confusione.
Voleva provare? Voleva farlo per lui? Non lo sa. Sa solo che non ha più controllo di se stesso e ne gode come non ha mai fatto.

I gemiti del biondo si fanno più acuti e mezzi interrotti, Sasuke capisce che si sta avvicinando ma non si ferma, vuole assaggiarlo, vuole ogni cosa dal corpo dell'altro. Afferra il suo bacino con forza mentre si spinge la sua erezione fino in gola, le labbra premute alla base di essa, e lo sente tremare per l'orgasmo a cui lo ha portato, si sente inondare dal suo caldo piacere che ingoia senza pensarci due volte. Si sposta, lecca il suo glande portando via i residui del suo seme e poi si riporta sopra di lui per baciarlo facendogli sentire il suo stesso piacere nella propria bocca.

Naruto: ...sah...sahsuh...kehhh...

Il suo nome pronunciato da quella voce così affannata e dolce gli manda scariche direttamente al basso ventre aumentando a dismisura la sua voglia di prenderlo e sentirlo ancora urlare senza tregua. Realizza di essere completamente dipendente da quel suono per lui tanto erotico, lo fa uscire di senno e dimenticare tutto il resto portandolo a godere a livelli mai raggiunti.
Guarda il volto del suo ragazzo ancora sconvolto dal piacere, vorrebbe vederlo sempre così, asservito alla lussuria a cui lui stesso lo conduce.

Sasuke: Voltati.

Naruto si gira a pancia sotto senza proteste mettendosi a sua completa disposizione, completamente lascivo e desideroso di dagli tutto ciò che vuole.
Ha vinto, il corvino lo ha ottenuto esattamente come lo voleva. Ed ora è solamente suo, sottomesso e disponibile.
Mette le mani sui suoi glutei sodi, li allarga e si china tra essi passando la lingua sulla sua apertura e poi inserendola dentro. Si compiace dei versi sorpresi dell'altro al suo trattamento, e continua a muovere quell'umido muscolo al suo interno lubrificando ogni punto possibile.

Il biondo è sempre più sconvolto ed eccitato, non capisce cosa stia prendendo al suo ragazzo ma gli piace da matti, tanto che stavolta non vede l'ora di sentirsi scopare. E solleva un po' il bacino chiedendogli tacitamente di farlo suo il prima possibile, cosa che Sasuke capisce al volo e si sposta aderendo il petto alla sua schiena ed entrando di colpo dentro di lui con una spinta secca. Sa che Sasuke non aspetta un secondo, appena è dentro si muove immediatamente come vuole e senza freni.

Urla per il dolore ed il piacere che si mischiano tra loro, non è più quel dolore forte, c'è ma è molto meno invasivo e più contrastato dal godimento. E va bene, è perfetto così per Naruto, appaga anche il suo lato masochistico.
Geme sempre più forte del membro di Sasuke che sente muoversi continuamente dentro di lui. Si porta più indietro dandogli maggior spazio, poi porta indietro le mani aggrappandosi al bacino dell' altro per sentilo tutto, a fondo, mentre raggiunge di nuovo l'orgasmo implorando il suo nome.

Dopo tale visione anche Sasuke non riesce più a trattenersi e con altri due affondi molto potenti viene dentro di lui, gode talmente tanto che si sente tremare ovunque mentre si aggrappa con forza al suo bacino e comprime la propria voce premendo la bocca sulla schiena dell'altro. Ma non lo morde, non vuole più farlo questo, vuole lasciare quella bella pelle ambrata intatta d'ora in poi...o al massimo arrossarla appena con lievi e piacevoli torture.