Alla fine mi addormentai per la troppa stanchezza, probabilmente nelle prime ore del mattino.
Riuscì a non svegliarmi troppo tardi.Strofinai gli occhi e ricordai ciò che avrei dovuto fare.
Mi misi seduto sul letto.
Schiarii la voce, presi il telefono e cercai il contatto di Jim.
Iniziò a squillare."Felix" rispose l'uomo dall'altra parte del telefono.
"Ciao Jim" dissi.
"Dimmi tutto"
"Avrei bisogno di chiederti una cortesia"
"Vai"
"Potrei spostare il turno? Solo per oggi"
"Come mai?"
"Avrei delle cose importanti da sbrigare"
"Per quando vorresti spostarlo?"
"Dalle quattro alle nove sarebbe possibile?"
"Va bene, ma solo per oggi." disse, seppur esitando.
"Grazie mille, ci vediamo dopo"
Chiuse la chiamata.
Andata.
La prossima mossa sarebbe stata mettere Amy di buon umore... o quantomeno provarci.
Mi sistemai e vestii velocemente ed uscii di casa.
Stavo pensando a cosa avrei potuto cucinare... era da tanto che non mangiavamo Mac and cheese.
Mi sembrava una buona idea.Comprai tutto l'occorrente al minimarket vicino casa nostra e rientrai.
Mi resi conto che Amy non si era ancora svegliata. Avrebbe rischiato di fare tardi al salone.
Andai a bussare alla porta di camera sua.
"Amy... sono le due e mezza, farai tardissimo se non ti svegli subito"Scesi le scale, ero certo che si sarebbe svegliata di lì a poco.
In fretta preparai gli ingredienti, accesi il fuoco e misi tutto in pentola.
Piatto facile e veloce da preparare ma anche buono.Quando mi raggiunse in cucina feci finta che la sera prima non fosse accaduto nulla: ci salutammo come sempre.
Preparai i piatti e li misi in tavola, dove tutto era già apparecchiato.
"Sbrigati, sennò si raffredda" le dissi sedendomi e cominciando a mangiare.
"Come mai tutta questa fretta?" mi chiese ancora assonnata.
"Jim ha bisogno di una mano, sono arrivati diversi imballaggi con delle bottiglie e vanno sistemati prima di stasera" mentii.
"Capisco..." cominciò a mangiare anche lei.
"Buoni" commentò."Sono contento che ti piacciano" dissi terminando velocemente il pasto.
Mi alzai da tavola portando il mio piatto al lavandino.
"Scusa, ma devo lasciarti queste cose da pulire, sono stra in ritardo" dissi."Tranquillo, non preoccuparti" rispose lei con tono ancora assonnato.
Salii di corsa le scale, presi le mie cose in stanza e tornai giù.
"Ci vediamo stasera!" le dissi uscendo di casa."A stasera" mi rispose lei.
Era giù di morale.
Aveva gli occhi gonfi e le occhiaie marcate.
Quasi non aveva spiccicato una parola.Potevo dire di averci almeno provato a tirarla su. D'altronde come potevo pretendere che un piatto di pasta risolvesse tutti i suoi problemi?
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Black petals of a Blue rose - MAXIDENT
Mystery / ThrillerQuesta storia è nata prendendo ispirazione dalle prime scene del primo trailer di MAXIDENT, Stray Kids. Trama. Un ragazzo si ritrova catapultato in una grande città senza una meta ben precisa. Cosa lo ha condotto lì? Chi è? Riuscirà a fuggire abbast...