CAPITOLO 32 𝗟𝗮 𝗰𝗲𝗻𝗮

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AMIE

Giunti a casa di Stewart, lui si appresta a preparare la cena, mi intenerisco a vederlo ansioso di finire prima che arrivino gli invitati.
Gli chiedo se vuole un aiuto, ma lui risponde di sapersela cavare. Intanto sono arrivati i suoi amici, vado ad aprire e mi trovo davanti una bella donna dai capelli rosso mogano e gli occhi grandi blu.
Nell' immediato mi dimostra simpatia e affabilità. Si getta per baciarmi declamando con un gran sorriso:
« Amie... Giusto? Che piacere conoscerti io sono Carrie!»
Subitaneamente si mette sottobraccio
all' uomo che le sta affiancato aggiungendo:
« Lui è mio marito Matt!»
L' uomo mi dà una stretta di mano asseverando:
« Si! Ci conosciamo di vista, tesoro! Come stai Amie? »
« Bene grazie!»
" Questa donna è un tornado, non ti dà neanche il tempo di parlare!
Mi metto da una parte disserranndo la porta per dargli libero accesso.
« Piacere! Accomodatevi, Stewart è...»
Neanche finisco la frase, che Stewart appare da dietro la parete del divisorio, fra corridoi e saloncino. Esclamando:
« Carrie! Matt! Avete già conosciuto Amie?!»
Entrambi annuiscono. Soddisfatto dichiara:
« Scusate ma io torno di là! Al momento sono alle prese con i fornelli!»

Si sta per allontanare quando tuttietre in coro ( come se ci fossimo messi
d' accordo gli domandiamo assertivi:
« VUOI UNA MANO STEW?»
In quell' attimo, tutti noi ci fissiamo per poi dare sfogo a una grassa risata.
Senza attendere l' assenzo di Stewart, ci portiamo in cucina e dopo aver indossato gli indumenti per proteggere gli abiti da eventuali schizzi, diamo il nostro supporto.
Ognuno di noi svolge una mansione diversa in cucina, Matt si occupa di lavare e tagliare a fiammifero le zucchine, Carrie apparecchia la tavola e io mi occupo di preparare gli aperitivi.
Mi accosto al tavolo posando il vassoio al centro, invitandoli:
« Ragazzi! Venite ho preparato degli aperitivi accompagnati da alcuni stuzzichini»
Matt, seguito dalla moglie, avanzano, afferrano il bicchiere in mano asserendo:
« Ottimo! Ci voleva proprio! »
Subito dopo, ci raggiunge anche Stewart, che ci comunica:
« È quasi pronto, potete prendere posto a tavola!»
Lo affianco con due bicchieri in mano, dichiarando passandogli il recipiente in vetro:
« Non prima di avere assaggiato il mio cocktail e dirmi cosa ne pensi !»
Stew, mi scruta con un dolce sguardo sorride e dopo aver battuto i calici, mi sfiora il medio con l' indice accostando le sue labbra alle mie. Assertivo chiede:
« Buono! Alcolico al punto giusto!»
Con un velo malinconico gli confido:
« Prima di conoscere Gavin, lavoravo in un bar, poi l' ho conosciuto, sposato e... il resto lo sai»
Stewart mi fissa con gli occhi dolenti e mi bacia.
Sotto lo scrosciante applauso di Matt e Carrie che ci incitano a un altro bacio.

Subito dopo, prendiamo posto intorno al tavolo e incominciamo a mangiare.
Nel corso della cena, si chiacchiera e si ride.
Tra un dibattito e una risata, la serata trascorre serenamente.
Quando arriva il momento del dessert, mi levo dalla mia seduta per aiutarlo e mentre siamo intenti a sistemare le fette del dolce nei piatti, Stewart mi guarda sornione e assertivo domanda:
« Dormi con me stanotte?»
Io lo fisso a mia volta, con sguardo e sorriso malizioso affermo:
« Sì!»
Dopo aver terminato la cena, noi donne insistiamo per rassettare la cucina, mentre gli uomini vanno a stravaccarsi sul divano in salotto a guardare la televisione e fumare.
Mentre ci accingiamo a lavare i piatti ( io lavo lei asciuga) parlando del più e del meno, Carrie enuncia:
« Sai Amie, sono felice di averti conosciuta! Mi sembri veramente simpatica e socievole. Una donna alla mano insomma. Non una con la puzza sotto al naso, come lo era Stephanie, la ex di Stew.
Quando lei lo ha lasciato, ha sofferto, anche se da fuori non lo dava a vedere. Io lo so perché me lo ha raccontato Matt.
Quando stava ancora con lei aveva una meravigliosa luce nei suoi occhi, si vedeva che la amava tanto, infatti aveva confidato a Matt di volerla sposare.
Questa sera ho rivisto nei suoi occhi la stessa luce e lo stesso ardore di una volta e sei stata tu a farli brillare nuovamente, perciò ti ama!»
Di rimando replico:
« Ma ci conosciamo da così poco tempo e poi non mi ha detto niente del genere!»
Lei sorniona ribatte:
« Fidati! Conosco Stew da moltissimi anni per non capirlo. Credimi, se te lo dico è così!»
Titubante e felice, rimango silente proseguendo a lavare i piatti.

Subito dopo aver finito, vado a raggiungere Stewart e mi accoccolo con la testa appoggiata al suo torace affiancandolo sopra il divano.
Conversiamo ancora un po' con Matt e Carrie e improvvisamente lei comunica al marito intento a soffocare uno sbaglio:
« Si son fatte le due di notte, sarà meglio rientrare; domattina Mitch ha scuola e non si sveglia da solo»
Interviene Matt:
« È stata proprio una bella serata, la prossima volta a casa nostra! Ok?»
« Certamente!» Dichiara Stewart.
Dopo i saluti, eccoci davanti alla porta a osservarli fino a che non salgono in macchina, una volta partiti, chiudiamo l' uscio e ci dirigiamo in camera da letto.

STEWART

Dopo aver dato tre mandate alla porta, mi volto per cercare Amie, ma lei mi sta precedendo indirizzata alla camera da letto, mentre allunga le braccia verso l' alto sbadigliando.
Nel contempo che la guardo distanziarsi, sorrido pensando " Quanto è sexy quando ancheggia sinuosa. Eppure quando l' ho vista la prima volta mi è apparsa come succube e sottomessa del marito e che mai lo avrebbe denunciato. Oggi, tutto quello in cui speravo si è avverato; il marito in carcere e lei qui con me.
Mi accorgo che è sparita dalla mia visuale, la vado a cercare in camera da letto e la vedo gettata sul letto con tutti i vestiti addosso, addormentata, stanca ed ebbra:
« Oh Amie! Probabilmente avrai bevuto qualche bicchiere di vino in più e adesso sei crollata. Eh! Ma non puoi dormire coi vestiti in dosso! »
Mi appresto a svestirla, prima le tolgo le scarpe massaggiandole i piedi, che sento freddi "un classico"... mentre lei mugugna nel sonno.
Dopo penso alla gonna, tirando giù la lampo e sfilandola con qualche difficoltà e per ultima la camicetta, sulla quale lei aveva già sciolto il fiocco per il caldo, quando rimane in intimo le poso delicatamente le coperte sopra e subitaneo mi ci distendo anch' io, appoggiato su di un fianco( come lei) mi posiziono dietro alle sue spalle e abbracciati ci addormentiamo.

𝐅𝐈𝐃𝐀𝐓𝐈 𝐃𝐈 𝐌𝐄 ( CompletaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora