AMIEParlando con Nadine, mi è sorto un dubbio " e se avesse ragione lei... se questi malesseri che accuso da qualche giorno mi annunciano di aspettare un figlio... da Stewart!?
Sono confusa, terrorizzata e al tempo stesso contenta e non so cosa fare"
Mia sorella mi guarda dichiarando:
« Ehi! Ti sei incantata ? Dobbiamo avere la certezza se non avete usato precauzioni!»
A quel punto mi dò una scrollata per destarmi proclamando:
« Certezza? Ma sono solo due settimane che ci stiamo frequentando e... Non mi va di parlarne con te!»
Si piega, stando impiedi dinnanzi a me, che sto seduta ancora sul divano impensierita. Posa le mani sulle mie spalle dichiarando:
« Mi rendo conto che sia ancora presto per saperlo, ma tentiamo lo stesso! Non si sa mai»
Mi lascio convincere ( perché quando Nadine si mette una cosa in testa è impossibile levargliela) e mi preparo per andare ad effettuare le analisi.
« Deduco che sia impossibile persuaderti, ma ribadisco che sia improbabile che si possano fare degli esami adesso!»
« Non importa! Sbrigati ti aspetto in macchina!»
« Come volevasi dimostrare! Ok! Mi sbrigo... mi sbrigo!»
Enuncio mentre la sento imprecare.STEWART
Ascolto il consiglio di Matt ( a proposito del rendere più evidenti i miei sentimenti nei confronti di Amie. Così afferro il cellulare per chiamarla ma lei non risponde.
A un certo punto i dubbi mi assalgono, i battiti del mio cuore accelerano per la paura.
" E se non volesse più vedermi? Dovrebbe dirmelo perlomeno oppure... Ma io non ho alcuna intenzione di perderla!
Ripeto la frase a voce alta, Matt mi fissa mentre sta mettendo una gomma da masticare in bocca. Mi incita proclamando:
« E allora cosa aspetti?! Corri da lei!»
Afferro le chiavi dell' auto e mi metto subito al volante per raggiungerla, lasciando il mio amico seduto al tavolino del bar. Prima di partire posiziono lo specchietto retrovisore, accorgendomi che ci sta provando con la ragazza del bar, per forza d' inerzia tornerei indietro a portarlo via, ricordandogli di essere marito e padre; ma poi mi ricordo di Amie e che lei ha la priorità in questo momento. Mi dispiace per Carrie, ma suo marito non cambierà mai. Neanche quando avrà cento anni. Parole sue.
Metto in moto e parto; alla volta della casa di Amie.
Percorro la superstrada rimanendo imbottigliato nel traffico.
Trascorsa mezz' ora, finalmente
l' ingorgo si dirada e io posso proseguire oltre. A raggiungere la mia meta.
Sono sotto casa di lei, arranco la scala ferrata e suono al campanello della porta con il cuore che mi sta quasi per uscire dal torace, fantasticando su cosa dirle non appena la vedrò apparire.
Ma purtroppo le mie aspettative rimangono deluse quando mi accorgo che Amie non è in casa.
" Forse è stata chiamata dalla scuola di Megan per comunicazioni! O è andata a fare la spesa o uscita con sua sorella o... Ok! La attenderò qui, magari meglio in auto; non vorrei farla mettere sulla bocca di tutti!
Per il modo di guardare che hanno i suoi vicini di casa. Adesso guardate! Quando il marito la picchiava e abusava, anche se sentivate le grida di terrore e disperazione; mettevate la testa sotto la sabbia! Stronzi!Senza indugio mi dirigo dritto alla macchina salgo a bordo e dentro quell' abitacolo attendo l' arrivo di Amie.
Scorrono i secondi, i minuti e fortunatamente eccola arrivare. È in macchina con sua sorella.
Appena scorge la mia figura, scendere dal veicolo e ravvicinarmi a lei; mi fissa fino a che non la affianco. Con un' espressione dissimulata dichiara:
« Ciao Stewart, cosa ci fai qui?»
Declamo assertivo:
« Ti avevo chiamata stamattina! Ma non hai risposto. Credevo che avessi qualche problema, percui sono venuto ad accertarmene di persona! Ho visto che stai bene, quindi posso anche andarmene! Ci vediamo!»
Sto per tornare indietro, quando sento la sua mano prendere la mia e pronunciare:
« Aspetta! Perché non vieni su, così parliamo?!»
La mia espressione da rabbuiata adesso è accesa da un sorriso.
Nadine, decide di lasciarci soli, assicurando Amie che avrebbe preso lei, Megan da scuola.
« Grazie Nadine! » esclama.
Mi trascina per mano fino a su per le scale entriamo in casa e senza dire una parola mi bacia... con passione. Ovviamente ricambiato da me.
Con una lieve spinta, mi fa sedere sul divano e lei a cavalcioni sopra di me.
Sfila il maglione rosso rimanendo in reggiseno, poso le mani sui suoi fianchi e assertivo le chiedo mentre lei unisce la sua bocca alla mia, mettendo le sue mani entrambe sulla mia testa.
« Quando non mi hai risposto ho pensato che...»
Mi arresta dolcemente senza staccare le sue labbra dalle mie pronunciando:
« Non potrei mai! Tu sei l' uomo che mi ha fatto rinascere e che mi ha dato solo amore e passione sincera. Senza chiedere nulla in cambio e hai atteso con pazienza che io mi accorgessi di te. Invece ero solo spaventata, non mi fidavo più degli uomini. Ma ora grazie a te e alla tua determinazione di volermi offrire il tuo aiuto, sono una donna nuova! Sono felice che il destino abbia fatto incrociare le nostre strade»
« E io sono felice di averti conosciuta e che il cielo ti abbia portata a me» aggiungo.
Lei con un sorriso declama:
« Se la tua proposta è ancora valida, sarò felice di venire a vivere con te. Ma devi darmi solo il tempo di parlarne con Megan, lei non sa niente di noi»
« Certo è giusto! Anche se credo abbia già intuito qualcosa. È troppo intelligente e perspicace!»
Dopo una serie di lunghi e appassionati baci, mi annuncia, alzando lo sguardo sulla parete di fronte a lei e alle mie spalle:
« Fra pochi minuti sarà qui, preferirei essere da sola con lei, se non ti dispiace!»
Mentre si eleva dalle mie gambe.
« Certamente! Allora ci vediamo stasera?»
Mi conduce alla porta tenendomi il braccio con entrambe le mani, prima di aprirla, ci concediamo un altro lungo bacio ed è in quel momento così magico e frettoloso che le enuncio:
« Ti amo Amie!»
Lei mi guarda sorpresa e dopo risponde:
« Ti amo anche io! Quando ho finito di parlare con Megan, ti chiamo! A più tardi! Ciao»
« Attendo la tua chiamata! Ciao Amie!»Richiudo la porta rimanendo con le spalle appoggiate, aspettando che Megan rientri.
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𝐅𝐈𝐃𝐀𝐓𝐈 𝐃𝐈 𝐌𝐄 ( Completa
RomanceStewart Granger è un poliziotto di trent'anni che ama molto il suo lavoro e lo svolge con passione. Ha come migliore amico e collega Matt, che è sposato con un figlio. Stewart, al contrario, è single e ha dichiarato di aver chiuso con l'amore. Una s...