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EVELYN

Sono abbastanza preoccupata per Steve, è uscito oggi pomeriggio e non è più tornato. So che è colpa mia, e voglio cercare di rimediare. Ho amato Steve, e quel sentimento è diventato affetto. Io tengo molto a lui, e voglio che faccia parte della mia vita. Rimango seduta nei gradini della scala, davanti all'ingresso. Finalmente sento il rombo della sua moto, così mi alzo e vado fuori. Attiro la sua attenzione, è sicuro, eppure mi ignora. Mi supera con una spallata per entrare in casa, così lo seguo.

"Ti prego parliamone"

Saliamo le scale velocemente, è chiaro che vuole chiudersi nella sua camera, come fa ogni volta. Lo afferro per un polso e lui mi spinge via, così facendo attira l'attenzione degli altri, compreso Buck.

"Non mi toccare"

"Steve..."

Bucky si alza dal divano pronto a difendere il mio onore, ma per una volta vorrei che non lo facesse. È una cosa tra di noi, devo cavarmela da sola.

"Non eri tu quello che diceva che lei è una sgualdrina? È proprio così, sei una sgualdrina, ti sei sempre divertita a vederci lottare per te, peccato che io mi tiro indietro. Non voglio una donna come te al mio fianco"

"Smettila, non parlarle così"

Ringhia Bucky insistendo. Steve si avvicina a me con uno sguardo cattivo, non si è mai comportato così nei miei confronti, e la cosa mi spezza il cuore. Questa volta l'ho ferito molto di più.

"Sei una sgualdrina, una poco di buono. Se nemmeno tua figlia vuole stare con te, ci sarà un motivo, no?"

Bucky si avvicina minaccioso al suo migliore amico, lo afferra per la giacca e lo porta più vicino a se. Faccio un passo indietro, paralizzata. Non so che cosa fare, ma comunque sbaglierei.

"Prenditela con me, non con lei. Sono io lo stronzo che ha iniziato tutto, tu l'hai amata per prima ed io te l'ho portata via"

Steve spinge Bucky così forte che finisce contro il bancone della cucina. A quel punto Tony e Thor si alzano per fermarli, ma io scuoto la testa. Possono essere molto violenti quando litigano, non è la prima volta.

"Avanti... sfogati"

Bucky lo spinge per le spalle ed a quel punto Steve lo colpisce con un pugno, ed un altro ed un altro. Malya si porta le mani alla bocca ed istintivamente si fa avanti per dividerli, ma Steve spinge via anche lei, che cade sul tavolino di vetro rompendolo in mille pezzi.

"Basta smettetela!"

Urlo cercando di fermarli, ma i due sono in preda ad una crisi di rabbia e gelosia. Si colpiscono a vicenda, e lottano come se dipendesse la loro vita da quello. Thor ridacchia divertito da questa scena, mentre i due iniziano a sanguinare.

"Papà!"

Steve atterra Bucky e continua a colpirlo sul viso con tutta la sua forza, a quel punto intervengo. Gli vado alle spalle e incrocio le braccia intorno al suo collo per bloccarlo. A quel punto Steve è impegnato a cercare di liberarsi, premo sul punto giusto nel collo per fargli perdere i sensi, ed a quel punto sviene sul mio corpo.

"Papà"

Malya corre verso Bucky e controlla il suo viso, mentre gli altri inquilini si avvicinano per capire cos'è successo. Mi libero di Steve e scappo da quella situazione, come mi è solito fare. Mi chiudo in camera mia, e scoppio in un pianto di pura disperazione. È tutta colpa mia, ancora una volta ho rovinato la loro amicizia, ma penso che nessuno di noi tre tornerà come prima.

BUCKY

Steve finalmente si riprende, ha un occhio nero e qualche livido sparso per il busto. La mia faccia invece è conciata peggio, ho qualche taglio e le nocche distrutte. Steve si guarda intorno, poi si accorge di me ma non si muove.

"Finalmente ti sei svegliato, mi hai fatto davvero male"

Appoggio la sacca del ghiaccio sul naso che ha appena smesso di sanguinare. Steve si mette seduto, tira fuori da sotto il letto un borsone, che butta accanto a se.

"Che fai?"

"Non ho intenzione di assistere alla vostra storiella, ho chiuso Bucky. Me ne vado"

Fisso il pavimento sotto di me, trattenerlo sarebbe inutile. Lui non accetterà mai me e Evelyn insieme, ed io non sono disposto ad accettarlo.

"Spero che un giorno tu possa perdonarmi"

"Non succederà"

Steve mette i suoi vestiti nel borsone, per poi chiuderlo. Si infila una maglietta ed una giacca, dopodiché esce dalla stanza, lo seguo giù per le scale, fino al salotto. Bruce sta disinfettando la mano di Malya, che si è tagliata quando Steve l'ha spinta contro il tavolino. Non si scusa per nulla di tutto questo, saluta Morgan, Pepper e gli altri e poi se ne va senza guardarsi indietro.

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