24. Lezione di Og

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24.

La grande spianata della foresta era di nuovo piena di gente. Grandi e piccoli avevano ricevuto ordine di essere presenti, per sentire cosa avrebbe spiegato Tåå-Nůk a proposito dell'Og.
Aveva già detto a Riddàr e Rrohr di cosa si trattava.

"Che strane cose ha generato l'Universo Perverso" disse Rrohr "crudeltà, cattiveria..per cosa?"

"Potere, la sete di potere" disse Riddàr, "è l'illusione di diventare un dio immortale.

Retaggio dell'universo Primario, in cui le creature di allora, cercando la felicità, erano convinte che la si trovasse nella ricchezza e nel potere. Attraverso la prepotenza.
Irrimediabilmente infilandosi, invece, in un ciclo di nevrosi, pericoli e follie, che tutto offre, meno che la felicità.

L'Og, è un residuo di quei tempi. Tåå-Nůk ha scoperto il meccanismo che crea l'Og e come annientarlo. Ci riusciremo."

"E come mai non lo sapevi?"
Riddàr si mise a ridere "E come mai non lo sapevi tu, che sei il mio maestro?"
"Già, come mai ero così ignorante?"

"Perchè siamo un mondo giovane, l'Og non è nato qui, e non c'è mai stato, prima, un così massiccio attacco dell'Og.
L'emergenza Og, come ci ha spiegato Tåå-Nůk, è dovuta alla scadenza della terza Luna.

Ma ormai siamo oltre e il Male non ha più risorse...la loro scorta di energia Or-ka in più, è finita.

Quel po' di Og che ancora esisteva, prima dell'arrivo della Terza luna, si è trasferito qui, nella speranza di non estinguersi, e moltiplicarsi infettando il nostro popolo ovviamente, anche succhiandone l'energia.

Ma si è scontrato con una ragazzina nella foresta, che ha scoperto la loro indole malvagia e come annientarli.
Eccola..Ta-hèr sta iniziando a spiegare a tutti".

"Ciao amici..."
"Ciao Tåå-Nůk" rispose il boato di persone.

"Chiamatemi Ta-hèr, per favore. È il nome che Ho Lon mi ha dato, è il simbolo del suo amore e voglio che questo stesso amore sia condiviso con voi.

Dunque vi spiego con semplicità cosa è l'Og.

L'Og è stato creato, nel profondo passato, all'albore dei tempi, dalla Tenebra Oscura, che è un'antichissima entità dell'universo primordiale.

Vi farò capire come annientarlo.
Dovrete trasmettere questo sapere ai vostri figli, e, all'infinito, ai vostri discendenti, perchè l'Og si potrebbe sempre riprodurre ed espandere.
Difatti, non è nato qui, ma viene da un mondo antico, dell'inizio dei tempi.

Dunque, si genera così...
La mancanza di affetto, o carenza di amore, gelosie, insoddisfazioni, che a tutti possono capitare, sono l'ingrediente principale che la Tenebra Oscura usa, per generare l'Og.

La Tenebra cattura l'energia negativa, che persone particolarmente insoddisfatte, invidiose, cattive, o infelici, si lasciano crescere dentro.
Poi, 'letteralmente' trasforma in materia quell'energia negativa. Per la precisione in una specie di nebbia scura.
Che diventa la nebbia dell'Og, in cui è raggruppata l'essenza, ormai carica di negatività, di quelle persone.
Così la Tenebra entra in possesso di un distillato di acredine, rabbia, invidia, infelicità e odio per il prossimo.
Che verrà poi usata per corrompere, uccidere, distruggere, condizionare, trasformare, o sottomettere le genti..ai fini perversi della Tenebra Oscura.

Una nuvola di Og è una vera fabbrica del male.

Ma ha un punto debole. È fatta con anime corrotte, la cui tempra è ormai la 'freddezza' dell'odio.
Per questo la nuvola di Og è 'gelida'.

Tuttavia, per rimanere vivo, per poter funzionare, all'Og è indispensabile un minimo di calore. Che quindi insegue, cerca, anche per localizzare le persone.

Ma.. se una fonte di calore la sfiora, la nuvola di Og si disintegra ed evapora.

Quindi, sapendo questo, si possono facilmente distruggere le nuvole di Og: con il fuoco, acqua bollente, qualsiasi cosa che faccia fiamma o scintille, o che produca calore, o sia molto calda.

Ad una stufa, un camino, 'o uno Mrak', le nuvole di Og non si avvicineranno mai, altrimenti andrebbero arrosto.
Ogni fonte di calore le fa collassare, e svanire nel niente.

I piccoli e grandi Og sono sempre in pericolo, perché terribilmente 'attirati' da tutto ciò che è caldo. Quindi anche dal fuoco. La ricerca del calore è il loro punto debole.

Quindi, le nuvole di Og non dovrebbero avvicinarsi troppo al calore, ma a volte lo fanno inavvertitamente, perché confuse dalla smania di sentire caldo.
Questa voglia incontrollabile le rende incapaci di gestirsi coerentemente e fuggire per tempo.
Quando si accorgono del pericolo è sempre troppo tardi.

Un grande vantaggio per noi.
Quindi, le nuvole e nuvolette di Og sono molto pericolose, ma non invincibili.
Le annuleremo.
Per ora è tutto. Sarete ulteriormente istruiti, a puntino, da appositi insegnanti.

Potete andare, il mio amore è con voi.

"Il nostro rispetto è con te, Divina Tåå-Nůk e il nostro affetto ti avvolga, adorata Ta-hèr.

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