Ta-hèr

38. Malinconia

38.

La salute di Ta-Hèr era molto migliorata, la gravidanza procedeva bene. Il suo esercito personale di donatori di coccole era seguito rigorosamente da Riddàr.

Tuttavia lui vide che non era se stessa.
Troppo tranquilla. Era passata, dalla debolezza serena e affettuosa, a un comportamento opaco e silenzioso. Perché?

Sondò la sua mente, e gli si strinse il cuore.

Il pensiero di lei, sempre vivace e impertinente, era invece quasi privo di parole.

Pensò 'Molte sensazioni, ma una preoccupante staticità di pensiero.
Come fosse vuota.
Sembra di percorrere una strada senza fine, piena di curve, che portano ad altre curve, dietro cui non c'è niente, tutte deserte.
Ma è lei ad essere in un parziale vuoto..di sentimenti?
O cos'altro è successo?
Ne parlò con Rrhor. Lui disse "Voglio vederla, e poi sentiremo il dottore.

Andarono da lei "Ciao piccola" le disse, "come stai oggi?
"Bene" e non disse più nulla.

Allora Rrhor, cominciò a parlarle, e si avvicinò, dandole un bacio sulla guancia, ma contemporaneamente sondandone la pupilla.
Le fece qualche complimento e carezze, lei sorrise.

Poi si allontanò con Riddàr "È sotto una specie di shock, la sua pupilla parla chiaro. Ma per capire il perché, ci vuole il dottore".

Arrivò subito e rimase con lei un po', la fece parlare con calma. Poi diede il suo parere.

"Dunque Riddàr, è vero, è sotto shock. Credo di avere capito perché, purtroppo è colpa di quei due deficienti innamorati, e tua.
Non so come uscirne, ci rifletto. Ma intanto ti spiego cosa le è successo.

È una cosa un po' complicata e lunga da spiegare.
Innanzi tutto, bisogna considerare chi è Ta-Hèr. Mi spiego. Ognuno di noi tre ha un' essenza diversa.
Tu Riddàr sei stato originato dal fuoco, tramire Kriòn. Sei quindi portatore di due essenze, che si sono fuse, il fuoco e la polvere di stelle da cui è nata Kriòn, agli albori del mondo.
Io, sono uno Mrak dalle origini antichissime. La mia essenza è l'Amore Puro.
Ognuno di noi ha, scritta dentro, la consapevolezza di sè, stampata nell' IO. Sa sempre chi è.
Ognuno di noi sa quale è il suo Io,..o chiamiamolo branco..di origine. Quindi abbiamo dentro di noi un porto sicuro, emotivamente e praticamente, a cui riferirci se andiamo in crisi. Abbiamo sempre una famiglia, dentro il cuore, che con ricordi, esempi, ci ricompone se stiamo crollando.

E Ta-Hèr? Chi è?
Una polverina chiacchierina e straordinaria, incontrata nello spazio, o una delle diverse trasformazioni, create da Ho Lòn e lei stessa, insieme, manipolando la sostanza primaria di lei, al fine di essere due entità compatibili?
Per amarsi, generare, evolversi, nel definitivo miracolo creato insieme, attraverso un amore che ha modificato totalmente forma, sostanza, coscienza, emotività, consapevolezza di Lei..

Quindi, ripeto, chi è lei? Chi si sente di essere? Quali sono le sue colonne emotive?

Potremmo dire Ta? Sì, lo è.
Ma la propria vera identificazione 'profonda', in termini emotivi?
Non puoi essere che 'Tu', Ho Lon.
L'amore di lei per te, è tale da oscurare quello per Ta.

Dopo il vostro primo incontro, Ta l'ha fatta nascere in una famiglia umana, per essere il Ta-Hèr. Ma questo non ha scalfito il processo di ..chiamiamolo metamorfosi, che avevate iniziato nello spazio, per vostra esclusiva scelta e volontà.
Ta è stato contento di questo amore siderale, ha consentito che, tutti i mutamenti attivati da voi due innamorati, avvenissero.

Questo amore si è quindi evoluto in pace, serenità e affetto. Perché Ta ha visto in esso il nuovo Fuoco d'Amore, il 'giusto' fuoco che deve permeare il mondo per sempre, completandone la sua creazione. Cancellando le imperfezioni della Prima Creazione.