35.
"Dunque", chiese Ho Lon a Jolíll, "per salvare i piccoli, dovrò, catturare Ta-Hèr e far rinascere il suo amore per me.
Ma, se non mi vorrà più, dovrò farla innamorare di un altro, già..
...Ma io voglio lei con i nostri piccoli..!!
E accidenti, io..'un rivale.. lo strozzo!"Ti sei domandato perché ti ha lasciato?
"Sì, non subito. Ero appannato da orgoglio, rabbia contro mia madre e il suo compagno.
Quindi, credo che la mia colpa, che l'ha sbalordita, sia di aver difeso a tutti i costi Sol-Lar e Krión,..bugiardi..che hanno, denigrato lei, solo per tenere il punto.
Inoltre non mi sono mai scusato,..orgoglio di rango..sono imbecille. Ma ho la sensazione che, almeno in parte, questo abbia aggravato la reazione di lei.Ho causato un problema inutile, usando lei come cuscinetto, per non umiliare mia Madre.
Orribile, e stupido.Ma lei, non si è fatta confondere, e mi ha sparato nella memoria tutte le meschinità che 'noi tre, divinità idiote', abbiamo adottato per sovrastarla.
Ed è sparita, invisibile e misteriosa, come il buio.
Comunque sento che è qui vicino.
In quel momento Ziziya gli apparve nella mente, interrompendo il discorso con Jolíll.
"Ho Lon, sono preoccupata, Vonkk ha incontrato Ta-hèr, ieri.
Secondo lui è molto ammalata, perché trema ed è pallida.È di nuovo nello stesso posto, ora, ma sembra peggiorata.
Lui dice che dovete venirla a prenderla, subito, immediatamente.
.
Comunque, lei non si è accorta che io sono qui. È discretamente vicina a me, se vuoi vederla, per capire, quarda alle mie spalle, a destra, seduta sulla sabbia. Che gioca con un pesciolino".
"Grazie", rispose Ho Lon. "State lì e in contatto con me".Guardò alle spalle di Ziziya...
"Miodio!!!!!.."esclamò".Scandì un ordine mentalmente.
"Rrohr..Dottore..e 4 Mrak...subito da me!!!!!"" Ordinò spaventato.
"Portate anche sei lupetti, potrebbe scappare, ma con loro presenti non potrà sfuggirci".In un lampo furono tutti là.
Il Dottore e Rrohr, fingendosi in vacanza, la avvicinarono.""Ta-Hèr, che piacere vedervi!" disse Rrohr... "anche voi in vacanza? C'è anche Ho Lon?"
Lei scosse la testa, non aveva fiato per parlare. Ma una voce rispose al posto suo.
"Sì, eccomi qui" rispose Ho Lon" mentre i sei lupetti la circondarono.
Lei si alzò di scatto, e poi scivolò a terra, esausta..
Il dottore, senza parlare, le fece un paio di punture.
Poi Ho Lon la sollevò e si mise fra gli Mrak.
Si toccò la fronte, con due dita incrociate "Tutti a casa, immediatamente" ordinò".A casa, il dottore la sedò, per poterle fare delle cure più rapide.
Dopo due giorni la svegliò.
Nel frattempo, Ho Lon l'aveva tenuta quasi sempre fra le sue braccia, per ordine del dottore.
Doveva trasmetterle il suo calore vitale."Non è colpa tua Riddàr, anche se ti sembra", lo rassicurò il dottore.
"Un Ta-hèr è un Ta-Hèr, è diverso da tutti noi.
In lui l'amore viene attirato e accumulato. E poi regalato, e distribuito.Perciò, non può distribuire amore se non ne riceve.
E non può trattenerne, per sè.
Tutto l'amore ricevuto, deve anche essere in parte donato.Quindi, se non riceve amore, ne morirà.
Se non può donare almeno in parte, l'amore ricevuto, ugualmente ne morirà. Quindi è contemporaneamente una fonte e un distriburore d'amore.Ma non arrovellarti sui come e perché.
Soltanto sappi che da un Ta-Hèr riceverai sempre amore, ma se vuoi che stia bene, devi anche donargliene, o soffrirà terrebilmente.Tu hai sposato un Ta-Hèr, ma è successo qualcosa, e tu ti sei irrigidito, l'hai allontanata, e il livello d'amore, da parte tua, si è ridotto. Lei l'ha sentito.
Non fartene una colpa. Con una persona qualsiasi, diciamo standard, normale, non succederebbe niente di particolarmente grave, a parte i litigi.
Un Ta-hèr, invece, non ti creerà grandi guai, urla, dispetti, disastri..proprio no.
Al massimo ti farà intendere la sua sofferenza. Ma non ti farà pressioni, per essere amato per forza.Ragionerà, appunto, come un Ta-hèr.
Ti spiego.
Il suo pensiero sarà:- L'amore si dà,..o non si dà. -
- C'è,..o non c'è..ma non si può pretenderlo. -
- L'amore è l'emanazione diretta della natura,
della purezza della creazione: non va contaminato con l'egoismo -Quindi un Ta-Hèr non 'pretende' amore.
Ma è un essere, delicato e sensibile, perciò rispettalo.Lascialo andare, se per te è troppo impegnativo.
Non farà storie. Cercherà di nuovo amore, e un eguilibrio che gli consentirà la sua soppravvivenza.Dopo questa lunga spiegazione, il dottore illustrò a Riddàt qualche possibile, momentanea, soluzione.
"Dunque, l'unico vero rimedio per non perdere Ta-Hèr è il tuo amore.
Ma la cosa funziona solo se lei 'ti crede', se è veramente convinta che la ami, e che è indispensabile per te,
E finchè non si riprende, non possiamo saperlo.Nel frattempo però, siamo fortunati.
Tu non sei un essere qualsiasi, e come è già successo, la tua energia di fuoco, ha guarito Ta-Hèr.Ma è possibile che possa tenere vivi anche i bambini e permettere che si sviluppino, anche se Ta-Hèr non riuscisse più a credere al tuo amore.
Può darsi che funzioni.
Nel frattempo, tu decidi cosa vuoi fare di voi. Se non ti trovi bene con lei, come in questi mesi, dovrò trovare un rimmedio, se c'è".

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Ta-hèr
RomanceTa-hèr è fondamentalmente una storia d'amore, e di lotta fra bene e male, ma in un mondo di fantasia, che si rigenera, dopo un collasso di parte dell'universo. Non è affatto fantascenza. Ma un mondo naturale, tipo il nostro, che però, in parte, si p...