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Capitolo ventotto di Difficult.

Quando Andromeda ci raggiunge Stef è ancora seduta sul divano affianco al mio mentre io sono rimasto sulla solita poltrona

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Quando Andromeda ci raggiunge Stef è ancora seduta sul divano affianco al mio mentre io sono rimasto sulla solita poltrona.

Le sue braccia incrociate e l'espressione corrucciata lasciano intendere palesemente che sia arrabbiata, sono curioso però di sentire cosa dirà alla sua amica.

Quando la raggiunge continuò a sorseggiare la mia birra, fingendomi non curante di quel che si diranno.

«Cos'è successo?» le chiede mentre si lascia andare sul divano al suo fianco.

Stef alza lo sguardo verso di lei rimanendo con il broncio.
«Mi succede quel rompipalle» alza il pollice nella mia direzione.
Come sempre dev'essere colpa mia.

«Sono stata neanche un'ora e trovo te arrabbiata e mio fratello e Phebe che si mangiano a vicenda. Mi sono persa di tutto» le risponde riferendosi a Phebe e Marcus che hanno preso a limonare duro rimanendo seduti sul pavimento.

«Proprio cosi splendore» mi raggiunge sedendosi al suo fianco Elijah porgendole una bottiglia di birra.

Lei accetta e torna poi a guardare Stefanie.

«Abbiamo giocato a "non ho mai" e non siamo durati molto dato che non sanno fare le cose seriamente»

«Cos'è successo sentiamo» le chiede prendendo un sorso dalla bottiglia di birra.
«Volevo solo divertirmi, invece Phebe e Marcus hanno iniziato a tirarsi frecciatine, Cassie a fare la stronza provandoci con quel coglione seduto lì» fa cenno con il mento indicando sempre me «ed Elijah non era d'aiuto» lo guarda male quando pronuncia il suo nome.

«Io non ho fatto nulla» risponde noncurante continuando a bere.
«Okay basta» li interrompe And prima che sfoci tutto in un litigio.
Cosa molto probabile dato che Stef è al limite dal varcare la sottile linea che divide l'essere sbronzi dall'essere ubriachi.

In sottofondo parte time of our lives di Ne-Yo e Pitbull, così Andromeda afferra Stefanie per il polso e lascia la birra sul tavolino davanti a loro prima di trascinarla in pista.

«Che fai?!» le urla lei confusa per sovrastare la musica.
«Non ci facciamo rovinare la serata da quattro stronzi» riesco a sentire prima che siano avvolte completamente dalle persone.
Le mette le mani attorno al collo iniziando a muovermi davanti a davanti a lei ondeggiando i fianchi.

Subito a Stef spunta un sorriso al posto del broncio e inizia a ballare con lei.
A quel punto mi sistemo meglio sulla sedia, posando i gomiti sulle ginocchia per osservare meglio la situazione.
Ed in quel frangente di tempo a raggiungermi e sedersi al mio fianco c'è Noah.

In mano ha uno dei bicchieri rosso offerti dalla casa sicuramente con qualche amaro dentro e non prova neanche a guardare me, perché il suo sguardo è incollato esattamente nel punto dove si trova anche il mio.

Le due continuano a ballare e, non appena parte il ritornello, Stefanie inizia addirittura a cantare.

I knew my rent was gon' be late about a week ago
I worked my ass off, but I still can't pay it though
But I got just enough
To get off in this club
Have me a good time, before my time is up

Guardo le sue labbra muoversi pronunciando quelle parole mentre alzo un angolo delle labbra poggiando la schiena alla poltrona.

Anche Andromeda inizia a cantare continuando a muoversi al suo fianco.
Quel che accade un attimo dopo però, fa sparire il sorriso.

Un ragazzo si avvicina a Stefanie mettendole le mani sui fianchi e inizia a muoversi alle sue spalle sussurrandole qualcosa all'orecchio.

Torno con la schiena dritta guardando il punto dove le mani di quel coglione la toccano e vedo al mio fianco anche Noah irrigidirsi.

And la lascia andare rimanendo di fronte a lei senza smettere di muoversi a ritmo di musica.

Quando anche lei sussulta e si rende conto che Elijah l'ha raggiunta posando le mani sulla sua vita, muovo istintivamente la mano per bloccare Noah.
Avevo intuito si stesse alzando per raggiungerli.

«Voglio vedere a che punto arriva»
Parlo al mio amico tenendo lo sguardo fisso sulle due.
And toglie il bicchiere dalle mani di Elijah e ne beve il contenuto.
A quel punto la musica cambia, lasciando spazio alle note di lost in the fire di Gesaffelstein e The Weeknd.

Lei si lascia andare completamente contro Elijah, e Noah si irrigidisce sempre più sotto la mia presa.
So perfettamente che tra poco non lo reggerò più.

Per mia fortuna El non ha fatto passi falsi, lasciando controllo totale ad Andromeda che neanche si è sbilanciata più di tanto e questo ha fatto sì che Noah rimanesse seduto buono al mio fianco.

Lo stesso posso dire di Stefanie.
Per quanto le mani di quel coglione le cingessero i fianchi urtandomi, non ha mai accennato a muoverle.
Neanche quando un suo amico li ha raggiunti mettendosi a ballare alle spalle di lei ho battuto ciglio.
E a me è andata bene così.
Più o meno.

Quando però vedo lei che si alza sulle punte per raggiungere le labbra di lui, succede tutto molto in fretta.
La mia mano che lascia il braccio di Noah, che mi ha anche intimato di fare qualcosa.
I miei occhi che si concentrano sulla scena delle loro lingue che si intrecciano sotto gli occhi di tutti.

In un attimo sono i piedi e non so neanche in quanti secondi ho raggiunto loro due.
Quando sono al loro fianco afferrò saldamente la spalla del pezzo di merda e in un attimo il mio pugno si schianta contro il suo naso, che sento palesemente rompersi sotto le mie nocche.

Stefanie ha iniziato a urlare qualcosa alle mie spalle ma non ho avuto modo di ascoltarla.
L'ho presa da un braccio e senza pensarci due volte l'ho trascinata via da quella festa di merda.
Stesso trattamento ho riservato ad Andromeda, strappandolo dalle mani di Elijah.

Una volta fuori sono bastati due secondi per sbatterle in macchina e andare via.
Per tutto il tragitto, partendo da dentro casa finì alla stanza dei loro dormitori non hanno fatto altro che imprecarmi contro, e Stefanie mi ha anche riservato degli schiaffi che non ho sentito proprio.

Non so cosa credevano di fare, ma ne ho le palle piene e non so perché.
Una volta entrati ho sbattuto la porta e ho riservato ad ognuna di loro uno sguardo che le ha zittite all'istante.
Non sono lucido al momento.
Non ho intenzione di parlare con nessuna delle due, né tantomeno di prendermi parole di cui non mi interessa.

Butto la giacca di pelle sul divano e vado a chiudermi in bagno per fare una doccia fredda.
Devo capire che cazzo mi è preso.
Devo capire perché lei che baciava quello stronzo mi ha urtato così.
Ma soprattutto devo togliermi quella scena dalla mente.

IMPOSSIBLE: I can't love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora