capitolo 11

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" Aspetta, fammi capire

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" Aspetta, fammi capire. È venuta da te in piena notte, per riportarti la felpa che le hai dato, dopo aver baciato un tipo?"

Robert, sta ricapitolando tutto quello che li ho detto.

Se pensate, che i maschi non si confidano con i loro amici, non è vero. Tutti i santi giorni, devo subire i poemi che mi racconta.

Conosco Robert da tanti anni , abbiamo sempre fattole scuole insieme e siamo nella stessa squadra di ockey.

" Esatto".

" Cazzo amico, che situazione."

Concordo pienamente. Richiudo il mio armadietto e ci dirigiamo nell'aula di scienze, dove ci sarà anche lei.

" Ma sai che ho scoperto, che se stai a testa in giù e immagini una cosa, appena ti alzerai avrai voglia di quella cosa."

Ecco che inizia con i suoi discorsi.

" Immagina, io mi metto a testa in giù, sdraiato sul letto, e immagino le banane. Appena mi alzo ho voglia di mangiare una banana."

Racconta euforico. Ovviamente la fonte, sarà " Quello che esce dalla bocca di Rob è verò!!".

Prendiamo posto a sedere, vicino alla finestra, davanti a me scorgo una chioma bionda e un profumo di Victoria Secret, alla vaniglia.

Tutti i suoi vestiti, la sua camera e quella mia maledetta felpa nera, sanno del suo profumo.

Il professore inizia a parlare, lei non si è ancora accorta che sono alle sue spalle.

" Stai seguendo la storia Kanye-Kim. Io non mi perdo neanche un post su instagram".

Bisogna ricordare, che la cosa di cui ama parlare di più sono tutti i drammi delle kardashian.

" No Rob, non lo sto seguendo".

" Oh beh, allora te lo racconto".

Sbuffo sonoramente, ma Rob non se ne accorge ed inizia a raccontare.

" Partiamo dal principio. C' era una volta, una bella ragazza molto ricca, e molto rifatta vive con le sorelle e la madre. Ha incontrato il suo amore, un cantante. Hanno fecondato."

" Arriva al punto."

" E ma è lunga".

Sbuffo, se possibile ancora più forte.

" Ma sai che ieri sono caduto, davanti ad una classe di prima e appena mi sono rialzato ho detto: ' Sono caduto ai vostri piedi, ragazzi'".

Scoppia a ridere come un matto, al ricordo della sua caduta.

Ride così forte, che fa puntare gli occhi, di tutta la classe verso di noi. Compreso i suoi.

" State zitti, voi due".

Ci dice Kylie. Prima di rigirarsi, mi lancia un'occhiata che dura parecchi secondi e poi riporta la sua attenzione sul quaderno rosa davanti a se.

" Hai visto come ti ha guardato?"

Rob, ha smesso di ridere.

" Mi ha semplicemente guardato".

Sussurro, per non farmi sentire da lei.

" No Bro, ti stava spazzando con gli occhi".

" Forse volevi dire, scopando".

Lo correggo, lui corruga la fronte per pensarci meglio, e poi alza le spalle con indifferenza.

" Comunque non credo."

Ribatto.

" Oh amico, non ne capisci vero".


" Vado agli allenamenti, torno per cena".

Dico a Dorota. Dorota è sempre stata come una nonna per me.

" Va bene, stai attento".

La saluto con un bacio sulla guancia. Il palazzetto, dove ci alleniamo dista poco da casa mia, spesso ci vado a piedi. E' un palazzetto abbastanza grande per contenere sia noi che giochiamo a ockey, sia quelli che fanno pattinaggio.

" Sono arrivato!"

Urla Rob, dall'altra parte della porta dello spogliatoio.

Entra di fretta, buttando il suo borsone in angolino e in un attimo lo ritrovo addosso a Mitch, un nostro compagno di squadra.

" Devi avere i riflessi pronti Mitchigan".

L'ha sempre chiamato in questo modo, secondo tutti noi, lui pensa che sia il suo vero nome.

" Ma che cazzo fai?"

Lo spintona via Mitch. Si avvicina a me e mi da una pacca amichevole sulla spalla.

" E' bella la vostra amicizia, ma io non riuscirei a sopportarlo."

Sussurra, e poi sparisce in campo.

" Rob, non devi buttarti addosso alle persone".

Rob annuisce frettolosamente. Si china sulla sua borsone blu notte, e inizia a frugare, in cerca di qualcosa.

" Ah eccolo".

Tira fuori un avocado e incomincia a mangiarlo.

" Ma, perché?"

Gli chiedo sbalordito.

" E' buono, amico. Dovresti assaggiarlo".

Scuoto la testa in segno di dissenso e gli faccio compagnia, mentre addenta il suo frutto.

" Mi stavo chiedendo. Perché i frutti hanno un genere? Ad esempio l'arancia è femmina, e il kiwi è maschio. Come si fa a capirlo?"

Stranamente , per quanto non sia comune questa domanda, almeno non è stupida.

" Non saprei dirti, prova a cercare su internet".

Annuisce.

" Grazie amico."

Getta le sue possenti braccia al mio collo, e mi stringe a se, in un abbraccio amichevole.


Grazie di leggere FM💛

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