Oh, captain, let's make a deal
Where we both say the things that we both really feelI
I feel scared and I'm starting to sink
And I only sink deeper the deeper I thinkIl giorno della partenza, i nostri eroi si svegliarono al sorgere della candela luminosa del cielo. I suoi colori caldi scaldavano quella fredda mattinata. Ormai l'inverno era alle porte e presto li avrebbe abbracciati in modo burbero.
Siriamine, figlia di Atena, intrecciava con abilità le ciocche dei suoi lunghi capelli, lavorando con precisione e cura. Ogni movimento delle sue dita snelle era un'espressione di determinazione e grazia. Era un'abile artigiana dei suoi capelli, una tradizione che portava avanti sin da quando era bambina.
Mentre completava gli ultimi intrecci, lo sguardo di Siriamine si posò sulla candida veste bianca adagiata sul suo letto. La luce del mattino accarezzava il tessuto setoso, facendolo risplendere di una purezza quasi eterea. Non vi era alcuna macchia o imperfezione; ogni piega e ogni cucitura erano impeccabili. Una leggera arricciatura adornava la schiena della veste, aggiungendo un tocco di grazia e femminilità alla sua semplicità.
Amava prepararsi per le occasioni importanti con cura e dedizione, e la scelta della veste bianca era un riflesso della sua eleganza e della sua risolutezza. Come una guerriera vestita di luce, si preparava ad affrontare la giornata con determinazione e dignità.
Siriamine avrebbe indossato l'abito per la cerimonia di saluto prima della partenza. Era un momento importante, un rito che segnava l'inizio del loro viaggio e la loro trasformazione in veri e propri eroi.
L'abito senza maniche scivolò dolcemente lungo il suo corpo, avvolgendola in un abbraccio di bianco candido. Siriamine si osservò di fronte al riflesso del vetro, ammirando come il colore bianco mettesse in risalto i suoi occhi scuri e creasse un contrasto affascinante con la sua pelle. Tuttavia, avrebbe preferito che l'abito fosse leggermente più corto. Il tessuto scendeva fino alle caviglie, adornato da un semplice cinturino dorato che aggiungeva un tocco di eleganza discreta.
Nonostante il desiderio di un'alterazione, Siriamine si sentiva comunque pronta ad affrontare la cerimonia e l'avventura che li attendeva. Con la determinazione negli occhi e il cuore colmo di speranza, si preparava a ricevere il suo nome di guerra e a mettersi in cammino verso il destino che l'attendeva.
Siriamine si adornò con una collana di perle intorno al collo, lasciando che i delicati ornamenti cadessero elegantemente sulla sua pelle. Raccolse le mille treccine nere e viola in un'alta coda, fissandole con un bracciale dorato che aggiungeva un tocco di glamour al suo look. Poi prese il suo bracciale con perline di Selenite e lo legò al polso destro, sentendo la sua energia protettiva avvolgerla come un abbraccio rassicurante.
Guardandosi allo specchio, Siriamine sorrise soddisfatta del suo riflesso. Ogni dettaglio del suo abbigliamento era curato con precisione, manifestando la sua determinazione e il suo spirito pronto all'avventura. Con un'ultima occhiata allo specchio, lasciò la stanza per affrontare la cerimonia di saluto prima della partenza.
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Ancient Hero Academy
FantasyIl pomo della discordia 🍎 - Oh Satine. Sciocca ed ingenua. Se soltanto non ti fossi fidata di nessuno... - Alla Ancient hero academy, accademia di nuovi e giovani semidei, ogni anno vengono elette delle missioni scelte dagli Olimpi stessi. Quest'a...