Il pomo della discordia 🍎
- Oh Satine. Sciocca ed ingenua. Se soltanto non ti fossi fidata di nessuno... -
Alla Ancient hero academy, accademia di nuovi e giovani semidei, ogni anno vengono elette delle missioni scelte dagli Olimpi stessi. Quest'a...
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I wanna watch the world burn, I got the gasoline I wanna watch the world burn, and ev'ryone get mean
Erano 3 colori. Di nuovo tre cose.
Proprio come a inizio anno.
Le parole sconnesse di Nicolaj, il suo orecchino con una spirale e un triangolo, le sue battute che parevano celare sempre qualcosa di più dietro.
Tutto conciliò per un secondo.
Era a conoscenza di tutto anche lui e forse più di tutti. Non aveva ingannato lei soltanto, ma l'intera accademia.
- Già... "Tieniti vicino gli amici e ancora di più i nemici" dice il detto. Ma tu cara te lo sei tenuto troppo vicino. Per un attimo avevo pensato che ti fossi innamorata di lui. Sai, quel bacio all'entrata era così poco naturale apóénanántra (da parte di un uomo). -
Ad ogni mia parola detta, Satine sentiva il proprio cuoricino stringersi. Lo stomaco contrarsi e gli occhi cominciare a visualizzare soltanto quel sorriso provocatore del maggiore di fronte a lei.
Sapeva tutto.
Sapeva tutto fin dall'inizio.
Cosa avrebbero fatto.
Dove sarebbero finiti.
E come.
- Sapevi tutto ancor prima di arrivare in accademia. - sussurrò strizzando la voce in gola.
Sorrisi e mi nascosi nell'ombra pronta per godermi una nuova storia di distruzione.
- Fin dall'inizio... Fin dall'Accademia... -
- Ce ne hai messo un po' a decifrare cosa dicevo prima della missione. - ammise aumentando il ghigno Naska. - Ovvio che sapevo tutto sennò non saresti rimasta in vita fino ad oggi. -
- Zitto. -
- I mostri di Eris non l'avrebbero permesso. -
- Tu... -
- Già, io. Figlio di Ares con la mente di uno di Atena. -
- No. - lo interruppe subito. - I figli di Atena non se la riderebbero, avrebbero rispetto per i loro avversari. Sarebbero veri semidei, tu sei soltanto uno stupido ragazzo. -
Naska alzò le sopracciglia facendo sembrare gli occhi più dolci. - Pensavi davvero che avrei fatto tutto quello che potevo per salvarti, per una semplice relazione? -
Satine gli si avvicinò. - I figli di Ares non fanno mai nulla per amore, solo per la gloria, vero? E tu l'hai rifatto di nuovo. - la ragazza rise. - Tutto per la gloria... - ammise di fronte a lui. - Ti aveva detto tutto lui, vero? Ares? -
