11. Luna

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A cena rimango delusa quando non ci portano il dolce. Ormai mi ero abituata talmente bene che quando al posto del dessert vedo portare della frutta spalanco la bocca per lo sdegno.

"E il cioccolato?" chiede Charlie deluso quanto me.

"Ogni tanto bisogna evitare di mangiare dolci" gli dice Alyx

"E se morissi per carenza di zuccheri?"

"Con tutti quelli che mangi? Impossibile!" lo prende in giro Connor, ma io mi trovo d'accordissimo con Charlie.

Charlie prende una mela e la guarda come se fosse uno scarafaggio per un bel po' prima di decidere di darle un morso.
Urla dal dolore. Stacca dalla mela qualcosa di bianco.

"Mi é caduto un altro dente" mormora tenendolo in alto come un trofeo.

"Vedi che la frutta serve!" ride May

"Rimango team Cioccolato" ribatte

"Anche io" dico

Sto andando nella mia camera quando James mi ferma.

"Ti faccio vedere una cosa" dice

Ho il senso d'orientamento di una formica con l'alzaimer. In questi giorni ho imparato ad andare dalla mia camera alla sala arcobaleno, alla sala da pranzo, alla stanza da musica e sto ancora imparando a non perdermi quando vado in giardino.

Si ferma davanti a una porta in legno dove sopra sono incisi dei motivi di foglie e stelle.

"Chiudi gli occhi"

Faccio come mi dice ma quando lo sento aprire la porta ho una voglia tremenda di riaprirli.

"Tienili chiusi" dice

"Se sbatto contro qualcosa me la prendo con te"

Mi prende la mano, é sorprendentemente fredda, e mi guida fino a farmi sedere su uno sgabello alto.

"Fidati di me...apri la bocca"

"Sicuro?"

"Si"

Mi mette in bocca qualcosa di dolce con miele e pistacchi. Non sono un'amante del miele, ma devo dire che è buonissimo. Riapro gli occhi.
Mi ha portato in una cucina. Sul tavolo al centro c'è una torta da cui è stata tagliata una fetta.

"Per questo non c'era il dolce a cena? C'è il tuo zampino?"

Lui alza le mani con aria teatrale "Colpevole"

"Se Charlie scopre che sei stato tu a privarlo del suo dolce manda Mr KitKat a cercarti e ti fa fuori"

"Ti piace?"

"No" mento, ma prendo il piattino e ne mangio altra. Lui sorride. Provo a immaginarmi la faccia di Aileen se mi vedesse ora. Scommetto che diventerebbe tutta rossa e inizierebbe a starnazzare come una gallina. Beccati questo brutta oca! Sto mangiando una torta buonissima mentre tu sei a dieta!

"Un'ultima cosa"

Mi porta da un'altra parte tenendomi la mano, anche se adesso ho gli occhi aperti.

La sala arcobaleno ora è una semplice stanza con gli specchi che riflettono la luna piena in cielo. É ugualmente bella, anche se la preferisco con il sole e gli arcobaleni.

La stanza inizia a modificarsi. Sembra essere diventata più grande, sento una musica odiosamente familiare, compare una pista da ballo e dietro di me un tavolino con dei salatini. Mi guardo e mi si ferma il cuore, sto indossando il vestito azzurro del Lexus.
Ormai è diventato tutto uguale alla sera del ballo, con le persone accalcate al centro che ballano.

Si avvicina Zack e mi chiede di ballare. Non poteva essere un sogno, mi ero anche pizzicata e mi aveva fatto male penso. No, non posso essere tornata indietro. Non voglio tornare alla mia vecchia vita. Sento che sto per scoppiare a piangere e faccio fatica a respirare.

"Mi dispiace, ma è già occupata" dice James comparendo alle spalle di Zack, é vestito come quelli della Westover.

Sono talmente sollevata che non sia un sogno che continuo ad avere un sorriso da cretina stampato in faccia. Mi asciugo gli occhi e il respiro ritorna regolare.

Ha fatto in modo che, anche se stiamo ballando al centro della pista, non venissimo schiacciati tra gli altri.

"Mi hai fatto prendere un colpo!"

Lui ride "Scusa Lucy"

"Come hai fatto? É un'illusione?"

"Si. É stato semplice é come se avessi cercato la parola ballo e il computer del tuo cervello mi abbia mostrato questo"

"É inquietante! Mi leggi nel pensiero!"

"Non proprio. Vedo solo delle immagini di cose significative per te."

Allora era lui che mi parlava nella testa. Avrei dovuto capirlo.

Ti ho trovato dico con il pensiero. Lui non risponde, in effetti la musica è troppo alta e quasi non riesco a sentire i miei stessi pensieri.

Una ragazza mi spinge e perdo l'equilibrio. James mi prende prima che cada. Si avvicina come nelle scene dei film.

Mi sento avvampare. Non farlo, non farlo. Nuuuuu...

Lui lo fa, mi bacia.
Si allontana e mi guarda. Sono consapevole di essere diventata più rossa di un peperone e del rossetto di Aileen.

"Lucy Atlas, tu mi piaci"

"Si?"

"Si"

Mi mette una mano sulla guancia e mi bacia di nuovo. Le sue labbra sono ghiacciate contro le mie.

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