Rimango a bocca aperta: non ho mai visto una cosa del genere. Inizialmente credo di essere sotto un cielo stellato, poi mi accorgo che quelle in alto sono tante piccole lucciole che brillano di una luce vivace. La bambina ha slegato una barca e con i suoi poteri le sta facendo seguire il corso dell'acqua. È bello vedere il modo in cui lo fa, come se le capitasse tutti i giorni di portare in questa caverna gente che cade dall'alto.
"Queste sono lucciole, avevi detto che era una stella" dice May
"Il frammento di stella è in fondo alla grotta, le lucciole sono le guardiane. " spiega Emma
A un certo punto la barca si ferma davanti a una spiaggia. È strano pensare che siamo ancora dentro la caverna. In una rientranza della parete di fondo è deposta una pietra levigata che emana una luce bianca, ma accogliente.
"È quella" dice Emma, ma sembra pensierosa
Scendo dalla barca e inizio ad avvicinarmi alla stella. Emana un'energia potentissima e si sente un tuf-tuf come se dentro ci fosse un cuore che batte.
Sento May e Emma parlare anche se sussurrano.
"Grazie per il tuo aiuto" dice May
"Mio fratello, credo che sia stato esiliato nel vostro mondo..."
Le mette i mano un braccialetto di cuoio con delle scritte dorate.
"Era suo, forse vi aiuterà a trovarlo...lo riporterete a casa?" chiede la bambina
"Farò il possibile"
May saluta la bambina e si avvicina. Esamina la stella con aria sospettosa prima di decidersi ad allungare la mano.
"Uno...due...tre" conto
Appoggio la mano e mi sento percorrere da una scossa, non come quella della volta al campanile perché questa è più delicata, pizzica ma è una bella sensazione. In un secondo tutta la stanchezza di prima è sparita e mi sento pronta ad affrontare un esercito.
Mi trovo in uno spazio bianco, davanti a me c'è la donna della visione.
"Dove vuoi andare, Lucy Atlas?" chiede
A casa vorrei rispondere, ma come faccio a sapere dove mi porterà. Non ho mai avuto un posto nel quale mi sono sentita davvero a casa.
Poi mi viene in mente una frase che ho letto da qualche parte casa è dove ci sono le persone a cui vuoi bene."A casa" rispondo.
Non so dove andrò, ma so con chi sarò. Non ho mai pensato a cosa significasse davvero quello che sono ora. Non è cambiato solo in modo in cui vedo me stessa, loro mi hanno accettato come una di famiglia. Mi basta questo.
Chiudo gli occhi pensando che quando li riaprirò mi troverò davanti il viso sorridente di Charlie.
"Aspetta Lucy" dice qualcuno, è una voce di donna ma non quella di Melody.
Riapro gli occhi ma non vedo proprio nessuno.
"Siamo fieri di te" questa volta è un uomo a parlare, anche se non vedo nessuno dei due.
"Sii forte, bambina mia"
"Chi siete?" chiedo con un groppo in gola, in realtà so già la risposta ma vorrei sentirla.
Prima di sentirmi sparire sento un'ultima cosa. Ti vogliamo bene.
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Atlas
Fantasy~ Noi non siamo come gli altri...Lucy, tu sei una di noi ~ A volte la propria vita può cambiare radicalmente con una sola decisone. Un secondo prima ci si sente normali e subito dopo il proprio piccolo mondo viene stravolto. Perché una volta scopert...